Carissimo, io mi sono fatto il mazzo per giornate intere a copiarmi a mano i registri di San Vittore con gli elenchi delle persone inviate in Germania e sono andato a cercare i documenti sulla persecuzioni degli ebrei della mia provincia fino nell'archivio locale della Banca d'Italia.
Su questo punto non accetto critiche, soprattutto da uno che non ha la più pallida idea di cosa sia una ricerca di archivio e non saprebbe neanche indicare a grandi linea quali sono le fonti principali per lo studio serio della deportazione, ma è sempre pronto a dar aria alla bocca nascosto dietro l'anonimato di internet.
Ciao ciao
purtroppo anche volendo i documenti piu' interessanti sul "risorgimento" sono interdetti o addirittura sono stati distrutti ,come molti elenchi dei morti borbonici nel "lager" di fenestrelle in piemonte.
Angelo Manna:
PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca: Interpellanza e interrogazioni.
Cominciamo dalla seguente interpellanza:
Il sottoscritto chiede di interpellare il Ministro della Difesa, per sapere - constatato che vige tuttora il più ostinato e pavido top secret di fatto su quasi tutti i documenti comprovanti gli intenzionali bestiali crimini perpetrati dalla soldataglia piemontese ai danni delle popolazioni, per lo più inermi, delle "usurpate province meridionali" dal tempo della camorristica conquista di Napoli a quello della cosiddetta "breccia di Porta Pia" (praticata dai papalini dal di dentro delle mura leonine?..): top secret voluto, evidentemente, dai grandi custodi di quell'epoca di scelleratezze e di razzie che prese il nome di "Risorgimento italiano" e della quale il sud paga sempre più a caro prezzo le conseguenze; considerato altresì che nell'assoggettato ex reame libero e indipendente va assumendo, finalmente, sempre più vaste proporzioni quel processo di revisione e di demistificazione della storia scritta dai vincitori (tuttora ufficiale!) che dovrà fornire le motivazioni di fondo e lo stimolo alle future immancabili rivendicazioni politiche delle colonizzate regioni -: quando vorrà degnarsi di consentire il libero accesso agli archivi dello stato maggiore dell'esercito italiano che nascondono tuttora, in almeno duemila grossi volumi, documenti fondamentali di natura non già soltanto militare (ordini, dispacci, rapporti relativi a movimenti di truppa e ad esiti di combattimenti, di imboscate e di raid repressivi e briganteschi), ma anche e soprattutto di natura squisitamente politica: istruzioni riservate e anche cifrate del governo subalpino a profittatori, luogotenenti, prefetti, ufficiali superiori, sindaci, comandanti di guardie nazionali; verbali di interrogatori eseguiti nelle carceri, nelle caserme, presso le sedi municipali dagli aguzzini in uniforme che si coprono di disonore nell'infame periodo delle leggi marziali e delle sbrigative esecuzioni capitali; soffiate di spie e informazioni di agenti segreti ai militari, distinte di requisizioni e di espropri illegittimi con l'indicazione delle vittime; elenchi dettagliati dei preziosi, dei contanti e degli oggetti d'arte o sacri razziati nelle case, nei banchi pubblici, nei palazzi reali e nelle chiese; concessioni, infine, di premi, cattedre universitarie o liceali, sussidi una tantum o vitalizi a rinnegati, prostitute, delinquenti comuni (camorristi) e profittatori dai nomi altisonanti trasformati in "eroi puri" e beatificati o divinizzati nei sacri testi della agiografia risorgimentale.
(2-1134) "Manna". (25 settembre 1990).
si l'eroe dei due mondi dei sogni.
non era un balordo ma un buzzurro, giocattolo della massoneria internazionale con in testa l'inghilterra, vera distrutttrice di mezzo mondo
Vi ricordo che egli stesso ammise nel 1868 in una lettra pvt a tale Adelaire, di aver sucistato in Italia Meridionale solo ODIO e SQUALLORE.
Ci sono i dati di fatto documentati della diversità fra Nord, Centro e Sud....e quest'ultimo era veramente avviato ad essere una delle più grandi Nazioni europee...poi, parliamoci chiaro: il Meridione è sempre stato ricchissimo e gola di tanti "stranieri" e non penso che Garibaldi e i Savoia, per amor patrìo avessero rischiata la loro vita per annettere uno Stato povero al Piemonte!...e infatti, la differenza economica fra Nord e Sud la si vide appena dopo l'Unità...Il Nord, da quasi povero che era divenne ricco e il Sud da ricco divenne povero!
http://it.wikipedia.org/wiki/Primati...le_Due_Sicilie
Primati del Regno delle Due Sicilie
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Di seguito, i 52 primati del regno delle Due Sicilie, tratti da: Gennaro De Crescenzo - "Le Industrie del Regno di Napoli":Prima istituzione di assistenza sanitaria gratuita (San Leucio)
- 1735: Prima Cattedra di Astronomia, in Italia, affidata a Napoli a Pietro De Martino
- 1754: Prima Cattedra di Economia, nel mondo, affidata a Napoli ad Antonio Genovesi
- 1762: Accademia di Architettura, una delle prime e più prestigiose in Europa
- 1763: Primo Cimitero italiano per poveri (il "Cimitero delle 366 fosse", nei pressi di Poggioreale a Napoli, su disegno di Ferdinando Fuga)
- 1781: Primo Codice Marittimo nel mondo (opera di Michele Jorio)
- 1782: Primo intervento in Italia di Profilassi Anti-tubercolare
- 1783: Primo Cimitero in Europa ad uso di tutte le classi sociali (Palermo)
- 1789: Prima assegnazione di "Case Popolari" in Italia (San Leucio presso Caserta).
Prima Illuminazione a Gas di una città italiana (terza in Europa dopo Londra e Parigi) con 350 lampade
- 1792: Primo Atlante Marittimo nel mondo (Giovanni Antonio Rizzi Zannoni, Atlante Marittimo delle Due Sicilie. (vol. I) elaborato dalla prestigiosa Scuola di Cartografia napoletana)
- 1801: Primo Museo Mineralogico del mondo
- 1807: Primo "Orto Botanico" in Italia a Napoli di concezione moderna,
- 1812: Prima Scuola di Ballo in Italia, annessa al San Carlo
- 1813: Primo Ospedale Psichiatrico italiano (Reale Morotrofio di Aversa)
- 1818: Prima nave a vapore nel mediterraneo "Ferdinando I"
- 1819: Primo Osservatorio Astronomico in Italia a Capodimonte
- 1832: Primo Ponte sospeso (il Ponte "Real Ferdinando" sul Garigliano), in ferro, in Europa continentale
- 1833: Prima Nave da crociera in Europa "Francesco I"
- 1835: Primo istituto italiano per sordomuti
- 1836: Prima Compagnia di Navigazione a vapore nel Mediterraneo
- 1839: Prima Ferrovia italiana, tratto Napoli-Portici, poi prolungata sino a Salerno via Nocera, Castellammare di Stabia e a Caserta e Capua.
Primo sistema a fari lenticolari a luce costante in Italia
- 1840: Prima Fabbrica Metalmeccanica d'Italia per numero di operai (1050) a Pietrarsa presso Napoli
- 1841: Primo Centro Sismologico in Italia presso il Vesuvio.
Primo Periodico Psichiatrico italiano pubblicato presso il Reale Morotrofio di Aversa da Biagio Miraglia
- 1843: Prima Nave da guerra a vapore d'Italia (pirofregata "Ercole"), varata a Castellammare.
Primo Osservatorio Meteorologico italiano (alle falde del Vesuvio)
- 1845: Prima Locomotiva a Vapore costruita in Italia a Pietrarsa.
Primo Bacino di Carenaggio in muratura in Italia (nel porto di Napoli).
- 1848: Primo esperimento di illuminazione a luce elettrica d'Italia a Lecce, per opera di mons. Giuseppe Candido. Illuminazione dell'intera piazza in occasione della festa patronale.
- 1852: Primo Telegrafo Elettrico in Italia (inaugurato il 31 Luglio).
Prima applicazione dei principi Scuola Positiva Penale per il recupero dei malviventi
- 1853: Primo Piroscafo nel Mediterraneo per l'America (Il "Sicilia" della Società Sicula Transatlantica di Salvatore De Pace: 26 i giorni impiegati).
Primo Premio Internazionale per la Lavorazione di Coralli (Mostra Industriale di Parigi) Primo Sismografo Elettromagnetico nel mondo costruito da Luigi Calmieri
- 1856: Primo Premio Internazionale per la Produzione di Pasta (Mostra Industriale di Parigi).
Prima nave ad elica (Monarca) in Italia varata a Castellammare. Più grande Industria Navale d'Italia per operai (Castellammare di Stabia 2000 operai) Primo tra gli Stati italiani per numero di Orfanotrofi, Ospizi, Collegi, Conservatori e strutture di Assistenza e Formazione. La più bassa percentuale di mortalità infantile d'Italia. La più alta percentuale di medici per abitanti in Italia. Prima città d'Italia per numero di Teatri (Napoli) Prima città d'Italia per numero di Conservatori Musicali (Napoli). Primo "Piano Regolatore" in Italia, per la Città di Napoli. Prima città d'Italia per numero di Tipografie (113, in Napoli). Prima città d'Italia per numero di pubblicazioni di Giornali e Riviste. La più alta quotazione di rendita dei titoli di Stato (120% alla Borsa di Parigi). Il Minore carico Tributario Erariale in Europa. Maggior quantità di Lire-oro nei Banchi Nazionali (dei 668 milioni di Lire-oro, patrimonio di tutti gli Stati italiani messi insieme, 443 milioni erano del regno delle Due Sicilie). Estratto da "http://it.wikipedia.org/wiki/Primati...le_Due_Sicilie"
- 1859: Primo Stato Italiano in Europa produzione di Guanti (700.000 dozzine di paia ogni anno)
- 1860: Prima Flotta Mercantile e prima Flotta Militare d'Italia (seconda nel mondo).
Categoria: Regno delle Due Sicilie