Terrorismo curdo: 6 morti e 50 feriti.

[aprile crudele]

ANKARA - Attentato nel centro di Ankara. Una bomba è esplosa alla fermata degli autobus, davanti all'ingresso di un centro commerciale nel vecchio distretto Ulus, conosciuto per i bazar frequentati dai turisti. Sei persone hanno perso la vita e più di 50 sono rimaste ferite; forse una delle vittime è il kamikaze. Le immagini diffuse dalle reti televisive turche mostrano persone insanguinate che giacciono a terra in un'atmosfera di confusione mentre agenti di polizia e soccorritori prestano le prime cure. Il cadavere di una vittima è disteso a terra il volto coperto da un giornale. Tutto intorno distruzione e caos: il centro commerciale in rovina e le facciate dei palazzi vicini daneggiate.

L'attentato odierno arriva a ridosso delle prossime elezioni legislative, che si terranno a luglio, e nel pieno di una battaglia politica per l'elezione del presidente della politica ma la cui vera posta in gioco è la laicità dello Stato.

Sul luogo dell'esplosione, gli artificieri hanno trovato tracce di plastico A-4 usato in altri atti terroristici firmati dai separatisti curdi del Pkk. La televisione turca Ntv, citando fonti investigative, ricorda che negli ultimi due mesi la polizia ha sequestrato quasi 200 chilogrammi di questo tipo di esplosivo in una serie di raid contro militanti del Partito dei lavoratori curdi (Pkk). Sempre il canale televisivo Ntv ha riferito che sarebbero state già fermate sette persone responsabili a vario titolo dell'attentato. E' convinzione della polizia che l'esplosivo sia entrato in Turchia attraverso il confine con l'Iraq.

Mehmet Yilmaz, un testimone, ha raccontato di aver sentito un forte rumore e di aver visto un lampo venire dal centro commerciale: "Abbiamo visto una persona in fiamme e abbiamo cercato di soccorrerla gettandole addosso un pezzo di stoffa. La fermata dell'autobus davanti al centro commerciale era affollata". Altri testimoni hanno raccontato di vetri delle finestre scagliati dall'esplosione nelle strade come frecce.

Il Ministero degli Esteri italiano ha escluso che tra le vittime o tra i feriti ci siano italiani. L'esplosione è avvenuta nel giorno in cui nella capitale turca sono arrivati molti operatori internazionali per l'apertura della Fiera internazionale dell'Industria della Difesa. Il rischio che fossero rimasti coinvolti connazionali era alto. Maurizio Tucci, amministratore delegato di Selex Communication, è ad Ankara: "La nostra delegazione si sarebbe dovuta recare nella zona dove è avvenuta l'esplosione questa sera per un ricevimento in un museo". Le verifiche dell'Unità di crisi della Farnesina, in collaborazione con l'ambasciata italiana in Turchia e le autorità turche, hanno però escluso che alcun italiano sia rimasto conivolto nell'attentato.

(22 maggio 2007)

[Hyperion]

Chissà perchè sti cavolo di Curdi un giorno si svegliano e invidiano i kamikaze Palestinesi.Misteri della natura...

O secondo un proverbio greco "fammi luce che sto scivolando"

Cioè,mi dispiace dirlo,ma se uno aspetta capire che cavolo sta succedendo coi Curdi basandosi alle notizie che circolano nei media italiani,buona notte.


C'è una guerra in atto da mesi,che nessuno parla qui per non rovinare il profilo europeo della Turchia,e si riscoprono i Curdi per il terrorismo.Eh,già,i Palestinesi fanno scuola.Se tutti ti ignorano,forse con una bomba ne parleranno di te.

E come gli Israeliani,i Turchi pensano che risolveranno tutto con le pallottole e le galere.Beati loro.

Ecco come nascono i Curdi terroristi del domani:

Turkey: Diyarbakir Children Face 24 Years Jail


http://www.crin.org/resources/InfoDetail.asp?ID=8103


Perchè ai Turchi non basta non lasciare fare uno stato loro nei loro confini.Gli dà fastidio anche se lo fanno in Iraq.Eh,mi sa che i Turchi ne vedranno ancora molti anni di terroristi di questo passo.

[stuart mill]

qualunque cosa allontani la catastrofica entrata dei turchi e dei sionisti in europa, è benvenuta, fosse pure la terza guerra mondiale

[Hyperion]

qualunque cosa allontani la catastrofica entrata dei turchi e dei sionisti in europa, è benvenuta, fosse pure la terza guerra mondiale

Guarda Stuart.Gli interessi che vogliono la Turchia in UE,di certo non si fermeranno dai Curdi.Pensi che per esempio sia un caso che in Italia non si parla dei Curdi come una volta?Si pensa che è tutto calmo?Avevo postato anche un' altro post mi pare nel forum europeo,ma chi lo trova ora.

In questo momento,nonostante Ocalan abbia detto ai Curdi di arrendersi (e alcuni ancora non possono credere che è diventato un pupazzo dei Turchi per cui lo accettano ancora come capo),altri Curdi non lo seguono più.In questo momento ci sono 3500 guerriglieri Curdi (Ocalan al suo picco di forza aveva 10.000) e 50.000 Turchi che cercano di farli fuori al confine con l' Iraq,come ai buoni vecchi tempi degli anni 90.

Perchè qui in Italia non si parla più?Perchè l' Italia è nel block filoturco.Il problema curdo è cominciato a sparire dalla pubblicità più o meno da quando gli Americani hanno incluso il PKK nella lista delle organizzazioni terroriste,che coincide con la costruzione del dotto angloamericano Baku-Ceyhan.Come dire,i Curdi stavano sulle scatole degli Americani,perchè minacciavano il dotto.

Da allora,i Curdi sono spariti.Per esempio,in Italia si dice che ogni 2-3 giorni ci sono perdite da entrambi gli schieramenti?No...Mentre se apre il naso di un soldato Israeliano tutto il mondo lo viene a sapere in 5 minuti...

Ora che hanno messo bomba,conviene alla Turchia,quindi via allo sbandieramento dell' atto terrorista.

E in atto il solito "attacco primaverile" che fanno i Turchi ogni anno.

Questo è l' episodio mortale più recente,del 19 Maggio:

Clashes in Turkey kill one soldier

A Turkish soldier was killed and four others were wounded in clashes that broke out Saturday between Turkish security forces and rebels of the Kurdish Labor Party (PKK) in southeastern Anatolia, Turkish security sources said.

The sources added that clashes broke out as security forces were engaged in a military operation against PKK rebels in the village of Lice, near the city of Diyarbakr.

The wounded were taken to Diyarbakr Military Hospital for treatment, the said.

The security forces have launched large-scale operations against PKK since the beginning of this spring, when the harsh climate there turned to mild and was in favor of the military operations.

PKK, listed as a terrorist organization by the United States.

PKK launched an armed campaign for an ethnic homeland in the mainly Kurdish southeastern Turkey in 1984, sparking decades of strife.

The intensity of the fighting eased after PKK leader Abdullah Ocalan was captured and imprisoned in 1999, but fighting has flared up again in the past years.

Turkish Land Forces Commander General Ilker Basbug said in March that PKK members infiltrated into Turkey from northern Iraq, where about 3,500 to 3,800 PKK members were located.

Turkey had threatened to wage attacks on bases used by the rebels in northern Iraq if the US and Iraqi forces did not take action against them.

Since the PKK-led Kurdish rebellion began in 1984, some 37,000 people have been killed.
http://english.alarabonline.org/prin...lsoz%5C922.htm

Nota particolare: Per la parte turca,il PKK è responsabile per la morte di 37000 persone.Questo si calcola nel seguente semplice modo : Tutti i morti,sia curdi che Turchi,indipendentemente da chi li ha uccisi,sono vittime dei Curdi.Bello,no?E anche coerente con la solita linea negazionista turca,secondo cui i Turchi non fanno mai stragi.Soli gli altri le fanno ai Turchi.

Poi se uno va a cercare qualche articolo degli anni 90,quando ancora i dotti americani non esistevano e di Curdi si parlava,vedrà quanto sporca è questa guerra da entambi i lati.E capirà anche come i terroristi non piovono dal cielo.La Turchia avrebbe potuto fare una mossa plateale e spiazzare completamente i Curdi e insieme tutti i loro sostenitori,avantaggiando l' autonomia ampia e se possibile l' indipendenza del Kurdistan iracheno.Non lo fa,quindi la situazione continua.Perchè loro vogliono una patria.Se l' avessero,è molto probabile,che alla maggior parte di loro,passerebbe la voglia di combattere,ancor più che Kirkuk ha il petrolio e quindi non si troverebbero male.Però i Turchi sono massimalisti.E allora ,pedalino.Ora i Curdi almeno in Iraq sono al sicuro,perchè gli Americani non vogliono anche quella regione in fuoco.Quindi mi sa che i Turchi dovranno continuare con gli "attacchi primaverili" anche l' anno prossimo.

[aprile crudele]

I curdi facevano pena fintanto che c'era da molestare il kattivo fascio-islamista Saddam.

[Hyperion]

I curdi facevano pena fintanto che c'era da molestare il kattivo fascio-islamista Saddam.

Eh,certo,che credevi,che gli Americani fanno politica basata su principi morali?Anche per la cattura finale di Ocalan,è sicuro che dentro c'è lo zampino della CIA.


La storia va:

-Curdi indifferenti per la politica estera american per decenni.
-Devono costruire l' oleodotto Baku-Ceyhan,allora Curdi cattivi (se uno guarda il Baku Ceyhan,noterà che fa una curva nella Turchia sudorientale,proprio per allontanarsi dai territori curdi,anche se aumenta il costo di costruzione e manutenzione).I Curdi hanno fatto anche l' errore di attaccare il dotto e lo attaccano ancora oggi.Guarda la "coincidenza" temporale...

Il PKK entra nella lista americana di terroristi in Ottobre 1997:

In October 1997, the United States identified the PKK as one of the 30 main terrorist organisations in the world.
http://www.setimes.com/cocoon/setime.../08/feature-01

Ora quarda cosa è successo in Dicembre 1997 (2 mesi dopo che USA dichiara i Curdi terroristi):

In December 1997 PM Mesut Yilmaz worked out a 5-point program with the Clinton Administration in Washington and energy headed the list of these five points. The Baku-Ceyhan pipeline was the centre of energy flow to the western world in the new millennium, according to the US-Turkish plans.

http://www.turkpulse.com/baku.htm

-Per mandare Saddam alla tomba,i Curdi sono ora buoni.

Aspettiamo il prossimo episodio della saga ,per capire sti Curdi,che cavolo sono alla fine,buoni o cattivi?


P.S: Morale della storia : NON MI TOCCATE I DOTTI!

[Hyperion]

E questa storia non finirà presto.Esiste tanto odio fra Curdi e Turchi.A inizio anno ci sono stati 2 documentari di reporters greci,uno in Libano e l' altro kurdistan iracheno e guerriglieri.I giornalisti sono saliti in Qandil,dove hanno basi i curdi e le storie che vedi sono incredibili.Ci sono anche donne guerrigliere,che si arruolano per vendicare un fratello o un padre.Poi i giornalisti sono andati a Diyarbakir in Turchia,e lì ci sono i Curdi "borghesi",molti dei quali sono profughi dai circa 1000 villaggi bruciati dai Turchi e ancora non hanno preso manco un centesimo di risarcimento di quelli prommessi.Nessuno movimento guerrigliero può sopravvivere senza l' aiuto della popolazione locale.E i guerriglieri curdi sopravvivono,appunto perchè ancora ci sono molti che li aiutano fra i civili e lo stato turco non fa niente per dissinnescare la situazione.

in Turchia girano perfino films coi Turchi che ammazzano i guerriglieri Curdi.Non molto intelligente come idea.Mettetevi nei panni di un Curdo che passa davanti al cinema e vede la sua etnia dipinta come i Russi in Rambo.Eh,mi sa che non si sentirà più Turco...Se mi ricordo come si chiama il film di 1 anno fa circa,lo cercherò su youtube,c'è.Ha anche una scena stile Rambo,dove un Turco presunto morto esce all' improvviso dall' acqua e fa fuori il Curdo.

[Hyperion]

Ahahaah,trovato.Non so perchè,ma l' hanno messo nei filmati vietati ai minori. Bisogna fare il login per vederlo.

RAMBO IV - DEATH OF THE KURD

http://www.youtube.com/watch?v=3jYF47xHV_Q



(qualsiasi somiglianza dell' ultima scena con altri films di John Rambo,è del tutto casuale )

Mi sa che la Turchia non troverà pace per moooolti decenni con la testa che porta...

[Hyperion]

I Curdi negano la responsabilità per l' attacco


Kurd rebel group deny carrying out Ankara attack


By Hidir Goktas Wed May 23, 48 PM ET

ANKARA (Reuters) - The separatist Kurdistan Workers Party (PKK) denied on Wednesday carrying out a bomb attack which killed six people in Ankara, after Turkish officials said the attack bore the hallmarks of the militant group.

"We have no connection with the attack," the PKK said in a statement posted on the Firat news agency Web site, which has close links to the guerillas and has published its statements.
The outlawed PKK has been fighting for an ethnic homeland in Turkey since 1984 and Ankara blames it for more than 30,000 deaths. It has carried out suicide bombings in the past.
Ankara's governor said earlier on Wednesday a suicide bomber had carried out the attack in Turkey's capital on Tuesday, and that the type of explosives used pointed to Kurdish separatists.
"It is understood the incident was caused by the explosion of a plastic (explosives) bomb on this person's body and the incident's style matches the methods of the separatist organization," Kemal Onal told reporters.
Tuesday's explosion, the worst in the capital in at least a decade, comes amid heightened political tension.
Prime Minister Tayyip Erdogan's Islamist-rooted government has called national polls ahead of schedule to resolve a dispute with the secularist elite over a recent presidential election.
The secular establishment, including the military, judges and opposition parties, derailed the government's plan to elect their candidate for president, fearing he might weaken the official separation of religion and state.
MILITARY COMMANDERS
The PKK, considered a terrorist organization by the United States and the European Union, ended a unilateral ceasefire on May 18 and security experts had expected attacks to escalate.
Turkey has repeatedly urged Iraq and the United States to crack down on an estimated 4,000 PKK rebels who use northern Iraq as a springboard to hit targets inside Turkey.
Last month chief of General Staff, General Yasar Buyukanit called for a military operation into northern Iraq to quash them and Erdogan said late on Wednesday he agreed with the army.
"On this issue there can be no question of any difference of opinion with our armed forces, with our soldiers ... On this issue, when it is necessary this step will be taken," he was quoted as saying by state-run news agency Anatolian.
Leading newspapers Hurriyet and Radikal said the blast took place shortly before military commanders, including Buyukanit, were due to pass the area to go to a defense industry reception.
Separately, Adana Governor Ilhan Atis told state-run Anatolian news agency that a would-be suicide bomber had been detained in the southern city while trying to escape in a car. The woman had 11.3 kg (25 lb) of explosive, two hand bombs and a dozen detonators, he added.
NTV news channel said seven people were arrested in Istanbul on suspicion that they were preparing a similar attack in Turkey's biggest city.
Ankara governor Onal said 91 people were wounded in Tuesday's attack.
Kurdish separatists, leftist militants and hardline Islamists have all launched bomb attacks in Turkey in the past.
Turkish media reported earlier that eight people had been detained in connection with the blast. The governor gave no details and police declined to comment.
Turkey's lira currency fell on Wednesday, hit by worries over domestic instability after the blast.
(Additional reporting by Selcuk Gokoluk in Ankara, Emma Ross-Thomas in Istanbul and Seyhmus Cakan in Diyarbakir)



http://news.yahoo.com/s/nm/20070523/...y_explosion_dc

[stuart mill]

Guarda Stuart.Gli interessi che vogliono la Turchia in UE,di certo non si fermeranno dai Curdi.Pensi che per esempio sia un caso che in Italia non si parla dei Curdi come una volta?Si pensa che è tutto calmo?Avevo postato anche un' altro post mi pare nel forum europeo,ma chi lo trova ora.

In questo momento,nonostante Ocalan abbia detto ai Curdi di arrendersi (e alcuni ancora non possono credere che è diventato un pupazzo dei Turchi per cui lo accettano ancora come capo),altri Curdi non lo seguono più.In questo momento ci sono 3500 guerriglieri Curdi (Ocalan al suo picco di forza aveva 10.000) e 50.000 Turchi che cercano di farli fuori al confine con l' Iraq,come ai buoni vecchi tempi degli anni 90.

Perchè qui in Italia non si parla più?Perchè l' Italia è nel block filoturco.Il problema curdo è cominciato a sparire dalla pubblicità più o meno da quando gli Americani hanno incluso il PKK nella lista delle organizzazioni terroriste,che coincide con la costruzione del dotto angloamericano Baku-Ceyhan.Come dire,i Curdi stavano sulle scatole degli Americani,perchè minacciavano il dotto.

Da allora,i Curdi sono spariti.Per esempio,in Italia si dice che ogni 2-3 giorni ci sono perdite da entrambi gli schieramenti?No...Mentre se apre il naso di un soldato Israeliano tutto il mondo lo viene a sapere in 5 minuti...

Ora che hanno messo bomba,conviene alla Turchia,quindi via allo sbandieramento dell' atto terrorista.

E in atto il solito "attacco primaverile" che fanno i Turchi ogni anno.

Questo è l' episodio mortale più recente,del 19 Maggio:



Nota particolare: Per la parte turca,il PKK è responsabile per la morte di 37000 persone.Questo si calcola nel seguente semplice modo : Tutti i morti,sia curdi che Turchi,indipendentemente da chi li ha uccisi,sono vittime dei Curdi.Bello,no?E anche coerente con la solita linea negazionista turca,secondo cui i Turchi non fanno mai stragi.Soli gli altri le fanno ai Turchi.

Poi se uno va a cercare qualche articolo degli anni 90,quando ancora i dotti americani non esistevano e di Curdi si parlava,vedrà quanto sporca è questa guerra da entambi i lati.E capirà anche come i terroristi non piovono dal cielo.La Turchia avrebbe potuto fare una mossa plateale e spiazzare completamente i Curdi e insieme tutti i loro sostenitori,avantaggiando l' autonomia ampia e se possibile l' indipendenza del Kurdistan iracheno.Non lo fa,quindi la situazione continua.Perchè loro vogliono una patria.Se l' avessero,è molto probabile,che alla maggior parte di loro,passerebbe la voglia di combattere,ancor più che Kirkuk ha il petrolio e quindi non si troverebbero male.Però i Turchi sono massimalisti.E allora ,pedalino.Ora i Curdi almeno in Iraq sono al sicuro,perchè gli Americani non vogliono anche quella regione in fuoco.Quindi mi sa che i Turchi dovranno continuare con gli "attacchi primaverili" anche l' anno prossimo.

questo vittimismo turco ricorda quello di un altro popolo, non a caso loro alleato. Vediamo se indovianate di quale popolo sto parlando

due indizi:
1)sono alleati dei turchi
2)sono vittime del terrorismo