La verità è che i DICO con le coppie eterosessuali non ci azzeccano nulla. La Bindi e la Pollastrini, sulla scia dei "DICO" europei, li hanno riservati a coppie etero e omo soltanto per rendere la proposta socialmente più accettabile, insomma, per non dire troppo apertamente ''riconosciamo giuridicamente le coppie gay"
E lo hanno fatto perchè se i DICO fossero nati solo per i gay sarebbero stati appoggiati da ancora meno correnti politiche e civili rispetto ad ora.
Una prova? In un sondaggio di Renato Mannheimer ( Marito della Pollastrini!!) è emerso che se dai DICO viene tolta l'opzione per gli omo, il favore del campione balza dal 38 al 75%. Con un po' di intuito si puo' capire a che percentuale si arriverebbe se dai DICO togliessero l'opzione per gli etero.
Se togliamo l'opzione omo, anche tra i soli cattolici il favore sale al 53% (sondaggio SWG sui cattolici) insomma ci si scorda tutt'un tratto che quella dei DICO è una famiglia etero << senza diritti e senza doveri>>.
L'operazione di facciata di fare i DICO per omo ed etero ha anche dato la possibilità alla Chiesa di scagliarsi contro i DICO sia in un senso pro-famiglia ( anti opzione etero) sia in senso anti-gay ( anti opzione omo) e anzi, a mio avviso, con l'alibi della prima la Chiesa ha la possibilità di opporsi con veemenza contro la seconda.
Perchè?
Perchè la percentuale di "DICO" tra eterosessuali -in tutti i Paesi Europei dove sono intesi sia per omo che per etero- sono bassissime.
In Francia aumentano le convivenze libere, diminuiscono i matrimoni, aumentano i bimbi ma i 'DICO' tra etero nessuno li fa.
Perchè è evidente che se una coppia convive perchè non si vuole sposare, in ogni caso non fara' mai un DICO che comunque prevede diritti e doveri verso il convivente.... altrimenti tanto vale sposarsi.
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