Animali, allarme UE si allarga lista rossa estinzioni
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ROMA 27.05.2007 - La biodiversità in Europa è sempre più minacciata, e sono molte di più gli animali che entrano nella lista rossa delle specie in via di estinzione che quelle che ne escono. L'allarme è il frutto di due studi, uno sugli uccelli e uno sui mammiferi, pubblicati in questi giorni. La crescente preoccupazione per i mammiferi viene dal rapporto della World Conservation Union (Iucn), secondo cui un mammifero su sei in Europa è sotto la minaccia di estinzione. All'Europa spetta anche il poco invidiabile primato del felino più in pericolo del mondo, la lince iberica di cui rimangono solo 150 esemplari. Le principali minacce per i mammiferi sono costituite dalla perdita del loro habitat, dovuta a fenomeni quali il disboscamento e il prosciugamento delle paludi, seguite dall'inquinamento. Le aree del Mediterraneo e del Baltico sono indicate come quelle più a rischio. Gli stessi fattori mettono a rischio anche gli uccelli in tutto il mondo, Europa compresa. Lo sottolinea la Lipu. I numeri sono preoccupanti: su 10 mila specie censite nel mondo quelle a rischio sono 1.221, che rischiano di diventare 2.000 entro breve. Anche nel nostro continente il trend è negativo: attualmente le specie considerate a rischio sono circa 60, e solo in Italia ce ne sono 20. Anche in questo caso, segnala la Lipu, ci sono dei casi peggiori di altri: per il nostro continente la più a rischio è l'Oca dal petto rosso, mentre in Italia a essere quasi spariti sono il chiurlottello e il capovaccaio, una specie di avvoltoio di cui sono rimasti pochissimi esemplari.