Originariamente Scritto da
soleon
Molto spesso si confondono gli ideali con gli estremismi. E gli estremisti pensano di divergere dalla classi politiche governanti per il fatto che queste ultime in nome del compromesso rinunciano agli ideali. in realtà, in nome degli ideali spesso si compiono degli errori irreparabili che possono essere corretti solamente imparando ad assumersi responsabilità. In una società in cui la scarsità di risorse la fa da padrona, purtroppo, si devono scegliere alcune priorità. Per il raggiungimento di queste importanti priorità, si devono talvolta stringere patti con l'avversario politico: “il fine giustifica i mezzi”! Uno dei più grandi uomini politici della storia italiana Giolitti, per ottenere enormi risultati per la classe lavoratrice ha accolto i bisogni delle classi conservatrici e ha mandato i suoi soldati in Libia. La politica è tutto questo: è moderazione, compromesso e raggiungimento di alcuni grandi obiettivi. Tutto quello che rimane indietro e che spesso fomenta l'ira dell'opinione pubblica, fa parte del grande gioco democratico. Per gli estremisti l'unico metodo per riuscire a far fronte al grande limite della democrazia è la dittatura!
Io vedo l'attuale panorama politico ed in particolare la dicotomia Prodi-Berlusconi in quest'ottica:
Berlusconi è un centralista democratico è riuscito a far fronte ai limiti della democrazia grazie al potere. Ha governato la sua maggioranza con la sua forza, lui legiferava e i suoi sudditi obbedivano.
Prodi è un inclusivista, fervido credente della democrazia, tenta a stento di governare la moltitudine con le classiche armi del politico: compromesso, moderazione e alternanza. Viene spesso criticato, perchè non utilizzando la forza per arginare i limiti della democrazia, preferisce il dialogo, la diplomazia, la trattativa.
In Italia, purtroppo, la stragrande maggioranza della massa, disinteressata alla politica, spera ancora nell'autorità di qualche uomo forte, leader di ferro, che possa far fronte ai problemi del nuovo millennio e senza porsi troppi problemi di qualsivoglia natura decida per tutti.
Gli estremisti odiano la politica con la P maiuscola, la politica della maggioranza, perchè in nome della politica con la P maiuscola è necessario rinunciare ai loro ideali!
ALTERIUS NON SIT QUI SUUS ESSE POTEST!