Gaza, uccisi due ragazzini palestinesi

[aprile crudele]

Due ragazzini palestinesi di un campo profughi della Striscia di gaza sono stati uccisi venerdì dai soldati israeliani. Lo fanno sapere fonti mediche che specificano che si tratta di Ahmad Abu Zubeida e Zaher Al-Majdalawi, di 12 e 13 anni, che si trovavano tra le rovine della vecchia colonia di Dugit, smantellata e abbandonata due anni fa. I soldati di guardia li hanno visti e gli hanno sparato, uccidendoli. L´esercito ha detto che spesso i palestinesi oltrepassano le reti di recinzione entrando in territorio israeliano ma che i soldati in questo caso hanno intimato ai due ragazzi di fermarsi, ma loro non si sono fermati e allora i soldati hanno sparato. «Erano in tre e stavano piazzando esplosivo sotto la barriera di recinzione – ha raccontato una fonte militare israeliana – il terzo è rimasto ferito solo leggermente ed è stato trasportato in un ospedale israeliano». Entrambi i ragazzini uccisi provenivano entrambi residenti dal villaggio di Beit Lahya, uno dei luoghi più bersagliati da bombardamenti e carri ai tempi dell´assedio della Striscia di Gaza, un anno fa, e dove più forte è stata la resistenza all´occupazione israeliana. Secondo fonti palestinesi i tre ragazzini non stavano piazzando esplosivo ma solo cercando di raccogliere dei rottami di metallo quando i militari israeliani hanno aperto il fuoco contro di loro.

Intanto nella Striscia di Gaza proseguono i lanci di razzi Qassam verso la cittadina israeliana di Sderot. Tre anche venerdì, sempre senza provocare danni né feriti. Il leader politico di Hamas, Khaled Meshaal, da Damasco ha detto che i razzi lanciati dalla Striscia di Gaza contro Israele non sono altro che «strumenti di autodifesa». Ma il braccio armato di Hamas non ha rivendicato lanci di razzi da tre giorni. E ciò farebbe pensare a un nuovo spazio per una tregua. Le trattative per uno scambio di prigionieri secondo il quotidiano israeliano Haaretz sono però di nuovo in stallo dopo che Israele ha respinto una lista di 350 reclusi la cui liberazione è stata richiesta nelle settimane scorse da Hamas per il suo sì alla liberazione del caporale Gilad Shalit ancora nelle mani dei miliziani dal 25 giugno dell´anno scorso. Venerdì la Norvegia ha ripreso a elargire aiuti economici diretti all´Anp. Ma i mediatori egiziani non sono ottimisti e chiedono ora alle fazioni armate palestinesi di presentare loro ora proposte scritte su come intendono superare la crisi che ha già prodotto una cinquantina di morti in meno di un mese.

[aprile crudele]

Israele. Olmert convoca il gabinetto di sicurezza

Gerusalemme. Il primo ministro israeliano Ehud Olmert ha convocato questa mattina il gabinetto ristretto di sicurezza allo scopo di esaminare l'offensiva in corso da due settimane per contrastare il lancio di missili Qassam dalla Striscia di Gaza. Diversi fra i 12 ministri partecipanti chiedono un'intensificazione delle operazioni, mentre il titolare dei Trasporti, l'ex capo di Stato maggiore e ministro della Difesa Shaul Mofaz, afferma che i leader di Hamas vanno inclusi nella lista degli obiettivi degli omicidi mirati. Da parte sua il ministro degli Esteri Tzipi Livni ha accusato Hamas di "sfruttare" ogni periodo di calma per riorganizzarsi e pianificare attacchi.Prima dell'alba due militanti di Hamas sono stati uccisi da un missile sparato da un aereo israeliano nel nord della Striscia di Gaza, presso il campo profughi di Jabaliya. Fonti della sicurezza palestinese hanno riferito che i due si apprestavano a lanciare missili Qassam contro Israele. Nell'attacco, hanno raccontato i paramedici giunti sul posto in ambulanza, sono rimaste ferite altre persone e una casa è stata danneggiata. La radio di Hamas ha confermato che i morti erano militanti del braccio armato del movimento islamico.In un'intervista concessa al quotidiano britannico 'Guardian' dal suo ufficio a Damasco, dove vive in esilio, il capo dell'ufficio politico di Hamas, Khaled Meshaal, ha dichiarato che gli attacchi contro Israele continueranno malgrado le conseguenze che ciò comporta nella Striscia. Meshaal è stato uno degli artefici dell'accordo della Mecca che ha portato alla formazione di un governo palestinese di unità nazionale fra Hamas e Fatah, e nell'intervista accusa "interventi negativi stranieri, specie americani e israeliani" per i violenti scontri che sono poi scoppiati fra le due fazioni.Da quando è ripreso due settimane fa il lancio di razzi Qassam su larga scala, ben 270 razzi sono stati sparati contro la regione della città di Sderot nel deserto del Negev, provocando la morte di due israeliani. Israele ha risposto con la ripresa di raid aerei contro la Striscia di Gaza nei quali sono morti 52 palestinesi.

[yurj]

assassini.

[Delaware]

assassini.

ragazzi di leva di 20 anni ... pieni di paura

mi dispiace per i 2 ragazzini palestinesi

l'iniziatore del 3D invece ha (probabilmente) esultato alla notizia ...

[yurj]

sempre assassini sono e pure chi li manda al fronte.

[IlikeUSA]

ora che lo so stanotte non riuscirò a dormire

[aprile crudele]

l'iniziatore del 3D invece ha (probabilmente) esultato alla notizia ...

Da cosa l'avresti desunto? L'unico che ride qui è il tuo sodale IlikeUSA.

[IlikeUSA]

stavano piazzando esplosivo sotto la barriera di recinzione
potevano fare a meno

[aprile crudele]

stavano piazzando esplosivo sotto la barriera di recinzione
potevano fare a meno

Questo è quanto afferma l'esercito israeliano, cioè gli autori dell'assassinio. Cosa ti aspetti che dica un assassino? L'IDF in pratica nega sempre ogni sua responsabilità, SEMPRE.

[IlikeUSA]

io credo all'IDF prima che ai palestinesi