naturalmente al netto della demagogia (roberto maroni)
sotto la mia personale responsabilità posto abusivamente questo trafiletto tratto dal Giornale di Vicenza.GC
Martedì 29 Maggio 2007
Riscaldamento
«Gli uffici pubblici diano il buon esempio»
Sono rimasta allibita nel leggere l’articolo sulla possibilità di fare pagare il riscaldamento alle scuole. L’amministrazione locale tutta, prima di proporre una cosa del genere, dovrebbe dare il buon esempio e iniziare a tagliare gli sprechi nei suoi uffici. Forse quest’azione non risolverà il problema, ma dare il buon esempio non fa mai male, rende più credibili. Io personalmente ho avuto più occasoni di dover recarmi in svariati uffici comunali nei mesi invernali e mai mi è successo di avere freddo. Anzi, la temperatura in quegli ambienti è tropicale! Anche in ore serali in saloni enormi e vuoti o dove lavorano 1 o 2 persone al massimo.
Mentre ho avuto l’occasione di andare a scuola di mio figlio e mangiare in
una stanza con 35 bambini ad una temperatura che si aggiravano sui 16/17
gradi. Allora, se ci sono problemi di bilancio e bisogna fare dei sacrifici, cominciamo a dare il buon esempio e facciamo fare dei sacrifici a tutti, non sempre ai soliti. Perfino in tempi di guerra “le donne e i bambini” erano le categorie da difendere e preservare, ma forse oggi non è più così... ci sono ben altre categorie da mantenere.
E per fortuna che ci sono volantini politici in circolazioni che recitano “... garantire ai bambini e ai ragazzi le migliori opportunità, per costruire un futuro nuovo, più giusto, più sicuro, più orientato ai veri bisogni della persona...”. Ma se tra un po’ non riusciremo nemmeno a tenerli al caldo! È pazzesco, stiamo diventando un paese che non riesce nemmeno più a garantire i bisogni primari alla popolazione per mancanza di fondi, ma possiamo vantare il primato di essere uno tra i Paesi al mondo ad avere i politici più pagati... Secondo me c’è qualcosa che non quadra.
Alessandra Fantin
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