Toc..toc...Fassino ci sei?

[T34]

Spero che qualche alchimista della politica di sinistra metta da parte la spocchia e legga...

http://www.unita.it/view_risposte.asp?IDcontent=66338

[Marco Piccinini]

Spero che qualche alchimista della politica di sinistra metta da parte la spocchia e legga...

http://www.unita.it/view_risposte.asp?IDcontent=66338

Ma...... secondome alla fine penseranno che basti intensificare la "Comunicazione"
Licenzieranno Sircana ed assumeranno Brunik

[robert jordan]

Spero che qualche alchimista della politica di sinistra metta da parte la spocchia e legga...

http://www.unita.it/view_risposte.asp?IDcontent=66338

non sono un alchimista, e nemmeno di sinistra, ma solo uno che ha votato prodi.
a me quello delle lettere all' unita' sembra un atteggiamento tafazzista.

solo un anno fa eravamo al disastro (non propagandistico: tutti i parametri fuori controllo, il pil a 0 etc etc), e adesso ci stiamo rimettendo in sesto.

le lettere che ho visto mi sembrano la dimostrazione che con questa base elettorale la sinistra non potra' vincere mai.
e' un miracolo (probabilmente irripetibile) che ci sia riuscita nel 2006.

non e' un problema di gruppi dirigenti, se non nell' incapacita' di comunicare.

sono stati fatti dei veri e propri miracoli, sul piano dell' economia, e pero' chi dovrebbe essere sollevato trova mille motivi per lamentarsi.

tutto legittimo, per carita', ma esiste un principio di realta' che dovrebbe guidare i ragionamenti, e mi sembra che questo principio di realta' sia assente dalla maggior parte delle posizioni espresse.

Col debito pubblico che abbiamo, e le difficolta' dalle quali stiamo uscendo adesso, la strada che un governo serio puo' fare e' poco piu' di un binario ferroviario: sono tollerate deviazioni di qualche millimetro, poco di piu'.

chi si e' azzardato a fare lo spiritoso coi numeri (Berlusconi col taglio delle tasse) ha prodotto uno sbandamento ai limiti del naufragio.

La teoria (il ragionamento) sulle elezioni dice che ci sono due ali polarizzate che comunque si esprimono in un certo modo, e che per vincere occorre conquistare il centro, ovvero gli indecisi.

buttandosi a sinistra si e' certo coerenti, e si resta coerentemente all' opposizione.

preferisco la politica, il compromesso, esercitata da persone competenti (sopratutto sul piano dell' economia) che guidano l' italia.

ma mi rendo conto di essere minoranza.

meglio il tifo e l' invettiva da stadio.

peccato.

ah, dimenticavo.

l' invettiva di moretti era talmente sbagliata che nel 2006 quel gruppo dirigente che nel 2001 aveva perso, ha vinto le elezioni.

non sono uno appassionato di fassino, e tantomeno di rutelli.
pero' va riconosciuto ad entrambi il merito di aver tenuto duro, di essersi presi fischi e sberleffi (come quello di questo thread) e di avere ricostruito l' opposizione.
la memoria a me sembra una buona medicina.

[Marco Piccinini]

non sono un alchimista, e nemmeno di sinistra, ma solo uno che ha votato prodi.
a me quello delle lettere all' unita' sembra un atteggiamento tafazzista.

solo un anno fa eravamo al disastro (non propagandistico: tutti i parametri fuori controllo, il pil a 0 etc etc), e adesso ci stiamo rimettendo in sesto.

le lettere che ho visto mi sembrano la dimostrazione che con questa base elettorale la sinistra non potra' vincere mai.
e' un miracolo (probabilmente irripetibile) che ci sia riuscita nel 2006.

non e' un problema di gruppi dirigenti, se non nell' incapacita' di comunicare.

sono stati fatti dei veri e propri miracoli, sul piano dell' economia, e pero' chi dovrebbe essere sollevato trova mille motivi per lamentarsi.

tutto legittimo, per carita', ma esiste un principio di realta' che dovrebbe guidare i ragionamenti, e mi sembra che questo principio di realta' sia assente dalla maggior parte delle posizioni espresse.

Col debito pubblico che abbiamo, e le difficolta' dalle quali stiamo uscendo adesso, la strada che un governo serio puo' fare e' poco piu' di un binario ferroviario: sono tollerate deviazioni di qualche millimetro, poco di piu'.

chi si e' azzardato a fare lo spiritoso coi numeri (Berlusconi col taglio delle tasse) ha prodotto uno sbandamento ai limiti del naufragio.

La teoria (il ragionamento) sulle elezioni dice che ci sono due ali polarizzate che comunque si esprimono in un certo modo, e che per vincere occorre conquistare il centro, ovvero gli indecisi.

buttandosi a sinistra si e' certo coerenti, e si resta coerentemente all' opposizione.

preferisco la politica, il compromesso, esercitata da persone competenti (sopratutto sul piano dell' economia) che guidano l' italia.

ma mi rendo conto di essere minoranza.

meglio il tifo e l' invettiva da stadio.

peccato.

Scusa se te lo dico Robert, ma tu devi essere uno che arriva tranquillamente alla fine del mese senza tanti problemi.
Se così non fosse capiresti che per queste persone i conti pubblici in ordine, il Pil che cresce etc... non contano un caz.....
A meno che insieme a questi fattori non migliori ed in modo significativo anche la loro busta paga.
Ed era quello che gli era stato promesso.

[DESIDERIO]

Ciao italiani... !

[robert jordan]

Scusa se te lo dico Robert, ma tu devi essere uno che arriva tranquillamente alla fine del mese senza tanti problemi.
Se così non fosse capiresti che per queste persone i conti pubblici in ordine, il Pil che cresce etc... non contano un caz.....
A meno che insieme a questi fattori non migliori ed in modo significativo anche la loro busta paga.
Ed era quello che gli era stato promesso.

se mi dici che gli era stato promesso il paradiso, non sono d' accordo. non gli era stato promesso, ne' agli elettori di centro sinistra ne' piu' in generale agli italiani.
e' sato fatto un programma, che e' in fase di attuazione (non a caso il giornale attacca Visco, che e' uno di quelli che sta facendo la parte piu' antipatica, consistente nel far pagare le tasse a chi e' abituato diversamente da decenni). il programma e' una roba complicata da realizzare, servono tutti e cinque gli anni di legislatura. non ci sono bacchette magiche. per adesso siamo sul binario, e non abbiamo alternative.

se mi dici che gli elettori di CS si aspettano il paradiso sono abbastanza d' accordo.
e' per questo che al governo non ci torneranno, a meno di un sano bagno di realismo.


La differenza tra gli elettori di CS e quelli di CD mi sembra tutta li': i primi vogliono il paradiso, e se non arriva fanno il sansone coi filistei.

I secondi si accontentano di un po' di condoni e di un lider fotogenico e simpaticamente puttaniere.

poi, la bomba delle pensioni per adesso e' spenta, ma prima o poi i trentenni di oggi si faranno un po' di conti e capiranno che in un gioco a somma zero, o poco piu' che positiva, quello che finanzia le pensioni dei padri sono i soldi sottratti alle pensioni loro.

e questo e' solo un esempio.

ah, dimenticavo di nuovo: io ho una piccola societa', e per me il PIL che cresce significa molto concretamente che migliora la propensione all' investimento delle aziende; che posso assumere, che posso espandermi. non e' un elemento generico, e assolutamente concreto.

avere clienti che -come tutti gli ultimi 6 anni- rimandano al secondo semestre gli investimenti (per la serie "vediamo come butta"), e che probabilmente quest' anno li faranno per me - e per i miei collaboratori- e' importante.

[Marco Piccinini]

se mi dici che gli era stato promesso il paradiso, non sono d' accordo. non gli era stato promesso, ne' agli elettori di centro sinistra ne' piu' in generale agli italiani.

A mio parere gli è stato promesso eccome. E secondo me fanno benissimo ad incazz....
Ma è solo il mio parere

[T34]

non sono un alchimista, e nemmeno di sinistra, ma solo uno che ha votato prodi.
a me quello delle lettere all' unita' sembra un atteggiamento tafazzista.

solo un anno fa eravamo al disastro (non propagandistico: tutti i parametri fuori controllo, il pil a 0 etc etc), e adesso ci stiamo rimettendo in sesto.

le lettere che ho visto mi sembrano la dimostrazione che con questa base elettorale la sinistra non potra' vincere mai.
e' un miracolo (probabilmente irripetibile) che ci sia riuscita nel 2006.

non e' un problema di gruppi dirigenti, se non nell' incapacita' di comunicare.

sono stati fatti dei veri e propri miracoli, sul piano dell' economia, e pero' chi dovrebbe essere sollevato trova mille motivi per lamentarsi.

Dici che lo fanno per masochismo?

tutto legittimo, per carita', ma esiste un principio di realta' che dovrebbe guidare i ragionamenti, e mi sembra che questo principio di realta' sia assente dalla maggior parte delle posizioni espresse.

Col debito pubblico che abbiamo, e le difficolta' dalle quali stiamo uscendo adesso, la strada che un governo serio puo' fare e' poco piu' di un binario ferroviario: sono tollerate deviazioni di qualche millimetro, poco di piu'.

chi si e' azzardato a fare lo spiritoso coi numeri (Berlusconi col taglio delle tasse) ha prodotto uno sbandamento ai limiti del naufragio.

La teoria (il ragionamento) sulle elezioni dice che ci sono due ali polarizzate che comunque si esprimono in un certo modo, e che per vincere occorre conquistare il centro, ovvero gli indecisi.

buttandosi a sinistra si e' certo coerenti, e si resta coerentemente all' opposizione.

preferisco la politica, il compromesso, esercitata da persone competenti (sopratutto sul piano dell' economia) che guidano l' italia.

ma mi rendo conto di essere minoranza.

meglio il tifo e l' invettiva da stadio.

peccato.

ah, dimenticavo.

l' invettiva di moretti era talmente sbagliata che nel 2006 quel gruppo dirigente che nel 2001 aveva perso, ha vinto le elezioni.

Stai scherzando spero...
Dovevamo vincere a mani basse...ci siamo incasinati per 24000 miseri e sporchi voti.

non sono uno appassionato di fassino, e tantomeno di rutelli.
pero' va riconosciuto ad entrambi il merito di aver tenuto duro, di essersi presi fischi e sberleffi (come quello di questo thread) e di avere ricostruito l' opposizione.
la memoria a me sembra una buona medicina.

Eppure sarebbe bastato un po' di cervello....poche stramaledette priorità POLITICHE!!!

Legge Biagi...
Taglio dello scalone come da programma.
Taglio delle leggi vergogna...
Conflitto d'interesse...
Riordino sistema televisivo...

Invece ci siamo persi dietro i farmacisti...i tassisti....e tutte le cazzate incomprensibili ai più.
La balla delle tasse per i redditi fino a 40.000 € (ma chi credono di prendere per il culo?)
L'indulto e i DICO...e pretendi di capirli????

A casa...mi bruciano ancora i 10.000 km che ho fatto per votarli.

[Wiseman]

non sono un alchimista, e nemmeno di sinistra, ma solo uno che ha votato prodi.
a me quello delle lettere all' unita' sembra un atteggiamento tafazzista.

solo un anno fa eravamo al disastro (non propagandistico: tutti i parametri fuori controllo, il pil a 0 etc etc), e adesso ci stiamo rimettendo in sesto.

le lettere che ho visto mi sembrano la dimostrazione che con questa base elettorale la sinistra non potra' vincere mai.
e' un miracolo (probabilmente irripetibile) che ci sia riuscita nel 2006.

non e' un problema di gruppi dirigenti, se non nell' incapacita' di comunicare.

sono stati fatti dei veri e propri miracoli, sul piano dell' economia, e pero' chi dovrebbe essere sollevato trova mille motivi per lamentarsi.

tutto legittimo, per carita', ma esiste un principio di realta' che dovrebbe guidare i ragionamenti, e mi sembra che questo principio di realta' sia assente dalla maggior parte delle posizioni espresse.

Col debito pubblico che abbiamo, e le difficolta' dalle quali stiamo uscendo adesso, la strada che un governo serio puo' fare e' poco piu' di un binario ferroviario: sono tollerate deviazioni di qualche millimetro, poco di piu'.

chi si e' azzardato a fare lo spiritoso coi numeri (Berlusconi col taglio delle tasse) ha prodotto uno sbandamento ai limiti del naufragio.

La teoria (il ragionamento) sulle elezioni dice che ci sono due ali polarizzate che comunque si esprimono in un certo modo, e che per vincere occorre conquistare il centro, ovvero gli indecisi.

buttandosi a sinistra si e' certo coerenti, e si resta coerentemente all' opposizione.

preferisco la politica, il compromesso, esercitata da persone competenti (sopratutto sul piano dell' economia) che guidano l' italia.

ma mi rendo conto di essere minoranza.

meglio il tifo e l' invettiva da stadio.

peccato.

ah, dimenticavo.

l' invettiva di moretti era talmente sbagliata che nel 2006 quel gruppo dirigente che nel 2001 aveva perso, ha vinto le elezioni.

non sono uno appassionato di fassino, e tantomeno di rutelli.
pero' va riconosciuto ad entrambi il merito di aver tenuto duro, di essersi presi fischi e sberleffi (come quello di questo thread) e di avere ricostruito l' opposizione.
la memoria a me sembra una buona medicina.

quindi va tutto bene?
dovremmo essere felici, noi di sinistra...noi di centrosinistra...noi del Nord Italia, noi del Sud, noi lombardi, noi siciliani...noi lavoratori dipendenti, noi piccoli o medi imprenditori?
Io sono contento per alcune cose, sono decisamente scontento per altre. Sono contento perchè, sì, l'economia migliora, ci sono state liberalizzazioni interessanti, siamo andati via dall'Iraq, ci stiamo comportando decentemente in politica estera, si sta lottando efficacemente contro l'evasione...
Sono decisamente scontento perchè il conflitto d'interessi è ancora lì, perchè si flirta costantemente con il centro, perchè il governo è ostaggio di un centro clericale e becero, perchè la legge 30 è ancora lì uguale a prima, perchè non è stata riformata la scuola, perchè si sta settimane a discutere di 6 € in più o in meno agli statali, perchè i parlamentari prendono sempre vagonate di migliaia di euro, perchè rete4 è ancora lì nonostante sia fuori legge, perchè si parla tanto e si fa poco.
Non è stato promesso il paradiso in campagna elettorale, però certe cose sono state dette e non sono state fatte.
Insomma...è vero che ci sono 5 anni, è vero che ci sono delle priorità, è vero che non si può bocciare un governo dopo un anno...però è anche vero che l'elettore, il cittadino, ha anch'egli delle priorità e, nel migliore dei casi, c'è un totale deficit di comunicazione che ha francamente rotto i coglioni.

E poi, davvero, non mi si venga a dire che questa dirigenza ha "vinto" le elezioni.
Dopo il peggior governo della storia del mondo occidentale la destra doveva essere battuta 70-30...doveva succedere come a Taranto...e la causa è proprio da ricercarsi nella totale incapacità della dirigenza dell'attuale PD, il padrepadrone di questo centrosinistra.

PD che ha tutta l'intenzione di autoalimentarsi ancora visto che l'elenco dei 45 è il medesimo elenco che da un quindicennio guida lo sbando di questo centrosinistra.

[anton]

non sono un alchimista, e nemmeno di sinistra, ma solo uno che ha votato prodi.
a me quello delle lettere all' unita' sembra un atteggiamento tafazzista.

solo un anno fa eravamo al disastro (non propagandistico: tutti i parametri fuori controllo, il pil a 0 etc etc), e adesso ci stiamo rimettendo in sesto.

le lettere che ho visto mi sembrano la dimostrazione che con questa base elettorale la sinistra non potra' vincere mai.
e' un miracolo (probabilmente irripetibile) che ci sia riuscita nel 2006.

non e' un problema di gruppi dirigenti, se non nell' incapacita' di comunicare.

sono stati fatti dei veri e propri miracoli, sul piano dell' economia, e pero' chi dovrebbe essere sollevato trova mille motivi per lamentarsi.

tutto legittimo, per carita', ma esiste un principio di realta' che dovrebbe guidare i ragionamenti, e mi sembra che questo principio di realta' sia assente dalla maggior parte delle posizioni espresse.

Col debito pubblico che abbiamo, e le difficolta' dalle quali stiamo uscendo adesso, la strada che un governo serio puo' fare e' poco piu' di un binario ferroviario: sono tollerate deviazioni di qualche millimetro, poco di piu'.

chi si e' azzardato a fare lo spiritoso coi numeri (Berlusconi col taglio delle tasse) ha prodotto uno sbandamento ai limiti del naufragio.

La teoria (il ragionamento) sulle elezioni dice che ci sono due ali polarizzate che comunque si esprimono in un certo modo, e che per vincere occorre conquistare il centro, ovvero gli indecisi.

buttandosi a sinistra si e' certo coerenti, e si resta coerentemente all' opposizione.

preferisco la politica, il compromesso, esercitata da persone competenti (sopratutto sul piano dell' economia) che guidano l' italia.

ma mi rendo conto di essere minoranza.

meglio il tifo e l' invettiva da stadio.

peccato.

ah, dimenticavo.

l' invettiva di moretti era talmente sbagliata che nel 2006 quel gruppo dirigente che nel 2001 aveva perso, ha vinto le elezioni.

non sono uno appassionato di fassino, e tantomeno di rutelli.
pero' va riconosciuto ad entrambi il merito di aver tenuto duro, di essersi presi fischi e sberleffi (come quello di questo thread) e di avere ricostruito l' opposizione.
la memoria a me sembra una buona medicina.

che baggianate...... l'economia procede perchè i salari italiani sono quasi la metà degli altri........e rimane inspiegabile il furto della liquidazione, l'esenzione dell'ici al vaticano, e tutto l'avanti e indrè sui dico.