Originariamente Scritto da
danny78
L'Unione perde le amministrative, al Nord è una vera sconfitta mitigata solo da i risultati positivi del centrosud.
Il Partito Democratico si dimostra molto debole, la Sinistra radicale non sfrutta del tutto questa debolezza essendo anch'essa in calo in molte città.
Il Centrodestra si rafforza in tutto il Nord, riprendendosi città in cui aveva perso per divisioni interne ma avanzando anche in realtà a maggioranza di sinistra (Genova è un esempio).
Una analisi di queste elezioni fa capire come la popolazione abbia dato un segnale netto al Governo. Pensare al risanamento di questo paese non basta, non basta a tutti quelli che sono precari, che hanno difficoltà ad arrivare alla fine del mese, che non vedono prospettive di miglioramento per le loro condizioni di vita.
Le bugie non pagano, Berlusconi ha mentito per 5 anni ed ha perso 5 elezioni di fila dal 2001 (2002, 2003, 2004, 2005, 2006)sino alla sconfitta finale nelle politiche.
Prodi si sta incanalando verso questa strada. Nel 1997 infatti (dopo un anno di Governo Prodi) il Centrosinistra non solo vinceva nelle principali città (Roma, Napoli, Torino su tutte) ma ebbe una buona performance anche a Milano. Ora invece , anche se le amministrative odierne vedevano capoluoghi diversi dal 97, le cose sono andate peggio, molto peggio.
La litigiosità è uno dei principali motivi di disaffezione (dalle polemiche sulla finanziaria oggi si passa a quelle su tesoretto, sulle pensioni, etcetc)ma la non realizzazione di riforme sociali (legge biagi e lotta al precariato, aiuti alle famiglie povere) è secondo me un altro motivo dell'astensionismo che pervade il centrosinistra.
Peraltro il Partito democratico, cosi preso dall'assetto "poltronistico" si presente come un soggetto senz'anima ed invece di essere catalizzatore di voti oltre la somma ds-dl si dimostra essere "dimezzatore" di consensi (clamorosi certi capoluoghi dove L'ulivo raccolglie meno dei voti dei soli Ds alle precedenti elezioni).
Riuscirà Prodi a rimettere in sento la coalizione eliminando le polemiche privilegiando le riforme sociali? Difficile farlo con un Senato dove si gioca tutto con 1-2 senatori di maggioranza.. ma ad oggi non vi è alternativa a Prodi (D'Alema, Rutelli, Marini etc sono stati avvisati che un Pd alleato a Fi e An probabilmente sarebbe destinato ad una debacle elettorale) che quindi rischia di essere lasciato lì a logorarsi per qualche altro mese (o anno).
Io spero che nei prossimi mesi il governo possa affrontare i veri nodi cruciali di questo paese (precariato, pensioni, burocrazia da eliminare) ma non mi illudo.. sarà difficile.