Poter scegliere i propri rappresentanti in Parlamento. Quella che appare come un’ovvietà, diventa in Italia “Non voto se non posso scegliere” l’istanza di una petizione promossa da Liberacittadinanza per chiedere l’abrogazione delle liste bloccate nelle elezioni politiche. “Non abbiamo potuto scegliere i nostri candidati, che sono invece stati scelti solo dalle dirigenze di partito. Già prima del voto si sapeva chi avrebbe fatto parte del Parlamento e solo su un'esigua minoranza rimaneva l'incertezza. […] Noi cittadini […] vogliamo scegliere in libertà e autonomia chi ci deve rappresentare in Parlamento. Vogliamo poter dire ‘sì’ a qualcuno che ci convince e ‘no’ a qualcuno che non stimiamo”. Liberacittadinanza esprime anche il suo dissenso nei confronti della raccolta di firme per il referendum che attribuisce alla lista più votata (e non più alla coalizione) il premio di maggioranza. Per aderire: www.liberacittadinanza.it
Fonte: Liberacittadinanza