Originariamente Scritto da
novis
Se si leggono i commenti dei lettori del Giornale, si capisce che il nord è ben pronto negli animi per la secessione...
#5 gattomannaro (90) - lettore
il 03.03.10 alle ore 19:21 scrive:
Cerco di dirlo con la minore truculenza possibile, ma temo che il Sud non sia più recuperabile. Troppe differenze di mentalità e di comportamento, di aspettative e di impegno per conseguirle. Sembriamo appartenere a due (o forse tre) diverse nazioni. E' di qualche giorno fa la pubblicazione di dati Istat (o Agenzia delle Entrate, non ricordo) secondo i quali la sola provincia di Bologna, che certo non naviga nell'oro, contribuisce per il triplo dell'intera Calabria, tre-quattro volte più popolosa. Non è credibile, per favore non prendiamoci in giro. Non siamo sulla stessa barca e se lo siamo stiamo remando in due direzioni contrarie. E non si dica che il Sud non ha avuto le stesse risorse destinate al Nord: è vero esattamente il contrario, a partire dalla Cassa per il Mezzogiorno, passando attraverso le varie Agenzie di Sviluppo del Sud il cui (non) risultato è sotto gli occhi di tutti. Temo che una pacifica secessione, peraltro auspicata da una parte del Sud già in tempi non sospetti, sia l'unica possibile soluzione.
#7 Gurzo (140) - lettore
il 03.03.10 alle ore 19:29 scrive:
Il federalismo va bene come placebo, ma se si vuole eliminare la cancrena bisogna amputare
n questo caso la gamba appena sotto al ginocchio,
#3 7-10 (7) - lettore
il 03.03.10 alle ore 18
0 scrive:
Bravissimo Tremonti, ma il federalismo non basta, ci vuole la SECESSIONE perchè il sud è come il cancro : se non lo elimini, ti divora.