ATTACCA VIGNETTA PRODI SU WATER, MULTATO PIZZAIOLO
MILANO - Aveva decorato l'asse del water del suo locale con alcune vignette satiriche con protagonisti Prodi e alcuni ministri e, per questo, un pizzaiolo di Sesto San Giovanni dovrà pagare 1666 euro di multa per 'oltraggio a un corpo politico, amministrativo o giudiziario', come prescrive l'articolo 342 del codice penale. "Avevo messo in bagno per scherzo le vignette, tratte da alcuni giornali ed era chiaro a tutti che - racconta Walter Vailati, protagonista del caso, citato oggi da diversi quotidiani - era una provocazione giocosa: ho una pizzeria nella Stalingrado d'Italia e i miei clienti, gente che ha fatto il '68, sapendo che ho simpatie politiche diverse dalle loro, entrano nel locale con il pugno chiuso. Insomma, ci prendiamo in giro come fanno tra loro milanisti e interisti''. La provocazione, consistente nella faccia di Prodi, tratta dalla vignetta finita sulla prima pagina di 'Libero' all'indomani della caduta del Governo, circondata da immagini della Melandri, di Visco e Fassino, "era stata accettata da tutti" sottolinea il pizzaiolo, "finché non è arrivato il giustiziere, lo Zorro del centrosinistra, un anonimo che mi ha denunciato alla polizia". Quando ieri, alla Bottega della pizza di via Buozzi, sono arrivati gli agenti, Vailati è rimasto più che stupito: "con tutto quello che capita in giro, non potevo proprio credere - racconta - che fossero venuti proprio per quelle quattro vignette!". "Se avessi immaginato che sarebbe scoppiato questo pandemonio per una stupidaggine, ovviamente - conclude, annunciando che farà ricorso - non avrei mai attaccato quei ritagli di giornale".