Originariamente Scritto da
Aganto
GRIDO DI DOLORE DALLA SPAGNA!
RICEVO E GIRO VOLENTIERI
----- Original Message -----
From: Unión en Defensa de la Familia
To: (omissis)
Sent: Monday, May 28, 2007 4:46 PM
Subject: Lettera al mondo cattolico
LETTERA AL MONDO CATTOLICO
Molto stimati nel Signore,
vi scrivo nel nome dell'Assoziazione Culturale Cattolica "
Unión en Defensa de la Familia" -Unione per la Difesa della Famiglia- (UDEFA), impegnata in questi momenti alla difesa della Grande Famiglia che è la Chiesa cattolica, cosi perseguitata nei nostri giorni.
Come già saprete, due notizie hanno avvilito la Chiesa nella scorsa Quaresima: La bugia sulla tomba di Gesù, e
tre libri che fanno beffe pornografiche delle figure più care del Cattolicesimo. Questi furono pubblicati nel 1998, 2000 e 2003, per due istituzioni pubbliche spagnole: l'Università e la Giunta dell'Estremadura, con la manovra diabolica di voler concedere alla bestemmia il rango dell'arte e della cultura.
Questa notizia è stata meno commentata perchè dietro d'essa si trova il
Partito Socialista, attualmente nel potere,
impegnato a scristianizzare la Spagna. Come i fatti non si denunciarono davanti ai tribunali di Giustizia,
una spirale di opere blasfeme si sono estese nella Spagna.
Orbene,
è arrivata l'ora di reagire. Cio che è accaduto nell'Estremadura è un disprezzo senza limiti alla Chiesa Universale. Tutti i cattolici,
da qualsiasi parte del Mondo devono dolersi per questa offesa al proprio credo. È già arrivata l'ora di dire: "
basta a questa violenza 'culturale' contro i Cattolici".
Ci dice
San Tommaso - basandosi su San Giovanni Crisostomo e su Sant'Agostino - che "
Soffrire con pazienza le ingiurie inferte contro di noi è degno di lode; ma sopportare pazientemente le ingiurie contro Dio sarebbe il culmine della impietà" (Santo Tommaso, S.T. 2-2,q.136,a.4). Perciò, basta nascondere queste offese che
violano diritti umani e divini. Si deve rompere la vigliaccheria e la comodità e
portare i responsabili davanti la Giustizia.
Seguendo questa linea la nostra Associazione si recò dal
Centro Giuridico Tommaso Moro di Madrid, dove ha presentato una querela criminale contro i responsabili. Ma è urgente che i cittadini cattolici -
dentro o fuori la Spagna - si aggiungano a questa proposta. In qualsiasi modo, invochiamo la sua collaborazione: scrivendo alla stampa, contattando radio e TV, manifestando il proprio disappunto alle agenzie di notizie, spagnole o straniere, alle ambasciate, ai vescovi... nonchè
pregando per la Spagna invasa dalla peggiore SFIDA spirituale.
Chi desidera collaborare concretamente con noi, può visitare il nostro sito WEB e partecipare:
http://www.udefa.es. In esso troveranno
8 lettere di rifiuto che - dopo aver aggiunto i propri dati personali - si possono inviare a tante personalità o istituzioni. Volendo le lettere possono essere stampate per essere inviate per posta ordinaria.
Vi preghiamo di
aderire al Manifesto di appoggioalla nuova querela che presenta Unión en Defensa de la familia di Santander. Tutto questo oltre la
penitenza e le preghiere riparatrici per questi oltraggi.
É URGENTE che i Cattolici del Mondo si uniscano per difendere la Chiesa da questa invasione di bestemmie. In qualsiasi nazione dove si producano abbiamo bisogno di agire con fortezza, senza codardia... e, oltre al pregare, bisogna denunciare ogni offesa alla Giustizia. E dobbiamo anche informarci reciprocamente su queste aggressioni: è possibile vincere il Maligno quando si è
tutti uniti nella fede e nell'amore a Dio.
Le composizioni fotografiche blasfeme che denunciamo feriscono la vista e la sensibilità del cuore. Come esempio, ne alleghiamo soltanto una, quella che ci pare meno graffiante (
Vedasi foto). È un cristo transessuale, con una leggenda sotto la fotografia che dice: "
E voi, che dite che sono Io?".
La tematica delle altre fa male anche all'udito perchè
il fotografo deride l'Eucaristia: rappresenta un escremento umano su di un calice, titolando l'insieme: "La santa fece".
Si ride della Passione di Cristo e dei Dolori della Sua Santissima Madre: Una Annunziazione e una Pietà pornografica; un cristo coronato da spine, tutto nudo, sorridendo sfacciatamente mentre si masturba; al piede della foto si legge: "Varone di dolori? Varone d'amori". Un cristo crucificato -imitazione di quello di Velasquez- nudo e con i genitali voluminosi; al piede della foto si può leggere: "L'ultimo desiderio". E continua burlandosi di numerosi santi e sante, in
33 scene.
Vi ringraziamo cordialmente. Per favore,
fate qualcosa.
Alejandro Jiménez Alonso,
Presidente della
Unión en Defensa de la Familia - Unione per la Difesa della Famiglia - (UDEFA)