Originariamente Scritto da
Giò91
Come dimostra il risultato del ballottaggio, Gianfranco ha vinto grazie al grandissimo numero di elettori di destra radicale e sociale che s'è recato "alle urne" per votarlo, seguendo le indicazioni del sottoscritto, di Cristiano72, di Folgore, di Italiano e di Italianuova2.
In questi ultimi due giorni abbiamo visto una sinistra piuttosto nervosa, a causa del significativo recupero di Gianfranco, che ha accusato e sbeffeggiato IPSN.
C'è chi ha ritenuto la scelta della libertà di coscienza ridicola viste le indicazioni dei dirigenti più importanti di IPSN; c'è chi, come la signorina Amalie, ha rinfacciato ad IPSN una mancanza di "duropurismo" e di coerenza; c'è chi, anche in sede privata, ha parlato di mancanza di coerenza, di stile e di attaccamento ai propri principi, valori ed ideali.
Innanzitutto la "libertà di coscienza" lasciata da IPSN non è stata affatto "ridicola": alcuni dei nostri elettori infatti non hanno votato o addirittura hanno votato SPYCAM.
Il fatto che la maggioranza abbia voluto seguire le indicazioni dei dirigenti principali del partito è stato decisivo, ma è stata una decisione presa dagli elettori di IPSN senza imposizioni e liberamente. Ed è anche un segno che l'elettorato di destra radicale e sociale si fida della dirigenza di IPSN.
Ad essere ridicole sono, invece, le accuse di mancanza di coerenza e di "duropurismo", di attaccamento ai propri principi, valori ed ideali.
La sinistra dovrebbe spiegarci per quali motivi il sottoscritto, Italiano, Cristiano72 ecc. avrebbero dovuto disinteressarsi del ballottaggio, se non addirittura appoggiare SPYCAM.
Innanzitutto al ballottaggio si sono affrontate due persone: SPYCAM e Gianfranco.
La scelta, da parte di chi si è schierato con gianfranco, è stata chiara e dettata da varie ragioni...ed è stata fatta senza aver dovuto rinunciare alla coerenza e ai propri "ideali".
Gianfranco, pur avendo delle idee differenti da noi, nella legislatura che s'è appena conclusa ha votato in favore della mozione x il Mutuo Sociale e in favore di quella in ricordo dei caduti della Repubblica sociale italiana: questo a differenza di chi invece s'è stracciato le vesti di fronte al rifiuto di Cristiano72 di firmare la mozione pro-25 Aprile, definendo il Duce come un "porco" e facendo sfoggio del peggior anti-fascismo militante.
Il centro-destra, pur non essendo affatto fascista, perlomeno ha mostrato rispetto verso di noi, verso la nostra concezione del mondo e verso i nostri caduti.
Altri no. E questo ha pesato.
Con quell'indicazione di voto, abbiamo voluto premiare la lealtà che Gianfranco mostrò verso IPSN in occasione del ballottaggio fra Cristiano72 ed Estewald.
Lui fu decisivo per la vittoria di Cristiano72 e non si tirò indietro al momento del bisogno.
Dato che per noi la lealtà e la fedeltà sono fattori importanti, abbiamo voluto ricambiare il favore e premiare il comportamento tenuto da Gianfranco nelle precedenti elezioni presidenziali.
Ciò senza rinunciare ai propri principi e alle proprie idee.
Ricordo poi la carta comune di intenti siglata fra i partiti del centro-destra e IPSN, di cui Gianfranco è un convinto sostenitore.
A chi ci rinfaccia di aver votato un candidato sostenuto anche dai liberali, tradendo le nostre idee, rispondo: di fronte al nostro radicalismo, appare irrilevante l'antitesi fra liberalismo e comunismo (ricordo che SPYCAM era appoggiato invece dai comunisti), però, guardando all'immediato sussiste la scelta del male minore perchè con la vittoria del comunismo non vi sarebbe più alcuna speranza per gli esponenti della resistenza alla modernità, visto l'alto grado di repressione.
Questo c'entra col gioco? No, in effetti. Ma visto che si tirano in ballo valori e principi, mi sembra doveroso rispondere adeguatamente.
A chi, di fronte a questa osservazione, ribatterà che SPYCAM non ha di certo valori e principi comunisti, io ribatto: Gianfranco stesso non è proprio un liberale "ortodosso".
E fra un liberalconservatore ed un liberalprogressista sceglierò sempre come male minore il liberalconservatore perchè il liberalprogressista rispetto all'altro sostiene con maggior convinzione aberrazioni inaccettabili come la società multirazziale, la concessione della cittadinanza agli immigrati con lo Ius Soli, il matrimonio gay o la concessione del diritto di adozione anche alle coppie gay, l'aborto e la liberalizzazione della droga.
L'anti-americanismo della sinistra, poi, è altrettanto discutibile. Come mai in questa legislatura la sinistra, con 13 congressisti su 21, non è riuscita a far passare una mozione contro l'ampliamento della base USA? Dov'è allora l'anti-americanismo della sinistra, che noi, secondo alcuni, avremmo tradito con questo appoggio personale a Gianfranco?
E con questo chiudo, specificando che non c'è nulla di personale verso i leaders della sinistra, ma che certe scelte sono dettate da ragioni ben precise, tuttaltro che campate in aria.
Saluti!