Adesso su rai3 documentario sul processo farsa al Raìs.
Adesso su rai3 documentario sul processo farsa al Raìs.
Processo farsa a Saddam e Rivoluzioni dell'EST...
NIHIL DIFFICILE VOLENTI
http://www.report.rai.it/R2_HPprogramma/0,,243,00.html
SE LA DEMOCRAZIA E' ESPORTABILE
In onda domenica 3 giugno 2007 alle 21.00
società
PROCESSO A SADDAM
DI ESTEBAN UYARRA
Baghdad, 30 dicembre 2006: sono le prime luci dell’alba quando la condanna a morte decretata dall’Alto Tribunale iracheno nei confronti di Saddam Hussein per l’eccidio di Dujail viene eseguita. All’interno di un luogo simbolico, uno dei numerosi centri utilizzati dal deposto regime per torturare i dissidenti, l’ex Rais è impiccato. Costruito su immagini ed interviste esclusive, il documento, è la testimonianza di tutte le fasi del processo: le udienze iniziali, le strategie dell’accusa e della difesa, il cambio dei giudici – ritenuti troppo sodali a Saddam – l’assassinio degli avvocati difensori, le reazioni del popolo – che segue il processo in televisione – la presenza continua nel “back stage” di un team americano ad assistere la Corte irachena. Tra colpi di scena, irregolarità palesi, voglia di giustizia e desiderio di pace, il processo arriva al suo inevitabile epilogo.
REVOLUTION.COM
DI MANON LOIZEAU
Le “rivoluzioni in guanti di velluto”: Serbia 2001; Georgia 2003; Ucraina 2004; Kirghizstan 2005. Quattro scenari identici: a ridosso delle elezioni, movimenti studenteschi apparsi dal nulla occupano le piazze gridando ai brogli elettorali. Colori simbolici e computer portatili sostituiscono la violenza e le armi. Nel giro di pochi giorni, regimi al potere da decine di anni – e, nel caso di Georgia, Ucraina e Kirghizstan, governi satelliti di Mosca - vengono rovesciati. Tramite il racconto delle rivoluzioni in Georgia e Ucraina e la cronaca in tempo reale di quella in Kirghizstan l’inchiesta analizza strategie e tecniche, rintraccia reti e connessioni che stanno alla base di queste rivoluzioni democratiche. La formula della rivoluzione non violenta, ispirata al manuale di Gene Sharp From Dictatorship to Democracy viene messa in atto attraverso un enorme spiegamento di mezzi: stage, seminari, pubblicazioni e video. Dietro le quinte il governo americano che fornisce logistica, strumenti e, soprattutto, finanziamenti
NIHIL DIFFICILE VOLENTI
A me sinceramente non è dispiaciuto, nè la parte sul processo farsa al Raìs ne quella sulle "rivoluzioni" nelle ex repubbliche del blocco sovietico.
Report si conferma uno dei migliori programmi di attualità e approfondimento oggi in tv.
Mi è piaciuta anche la parte sulle rivoluzioni colorate...due scene ricordo:
-la ragazza russa che accusa i "fascisti" di Putin
-Il presidente Georgiano Saakashvili che fa un discorso e poi chiede al consigliere americano: "ho detto bene?" (quasi come Prodi quando si fece suggerire il discorso dal premier israeliano Olmert!!)