bravi, mi può solo far piacere. e quindi secondo voi in tutti questi libri non c'è nemmeno un pizzico di verità???
bravi, mi può solo far piacere. e quindi secondo voi in tutti questi libri non c'è nemmeno un pizzico di verità???
A proposito di Casa Savoia? No. Su altri fatti si può parlarne, ma in quel libro, che ho corredato di ricche annotazioni a lato ci sarà il 90% di notizie tratte da:
1. Luoghi comuni
2. Leggende metropolitane che nessuno storico serio appoggia
3. Propaganda nazifascista targata R.S.I.
[B]Ripeto: se Del Boca è uno storico che tutto il mondo accademico evita, ci saranno dei motivi. E non viviamo certo in università popolate da monarchiciB]
"Prima di tutto l'Italia" (S.M. il Re Umberto II)
riguardo la Rsi , forse un poco di ragione l'avranno pure dato il palese tradimento del re e badoglio alle forze armate. se questo è un luogo comune....
e comunque forse del boca lo evitano perchè gli storici italiani sono ovviamente (o per convinzione o per ignoranza o per lecchinaggio) filorisorgimentalisti??
allora i luoghi comuni ci sono anche per garibaldi e soci no?? perchè solo da una parte???perchè devo prendere per buona la storia imposta da una parte piuttosto che un'altra??
Palese tradimento un fico secco, le Forze Armate avevano giurato fedeltà al Re ed alla Patria, quindi il traditore è chi ha preso le armi contro l'Esercito Regolare rinnegando quel giuramento di fedeltà.
Come mai però il luogo comune esiste per Vittorio Emanuele III che trasferì la capitale in territorio libero ITALIANO e non esiste per De Gaulle che dava ordini ai francesi dall'Inghilterra? Altro che storici filo-risorgimentalisti!
Che immane cazzata, il 90% degli storici italiani sono repubblicani e di sinistra, altro che conservatori e risorgimentalisti. Un'altra cazzata è dare degli ignoranti o dei lecchini agli storici italiani solo perchè non condividono le tue idee e quelle di Don Del Boca. Complimenti per la democrazia!e comunque forse del boca lo evitano perchè gli storici italiani sono ovviamente (o per convinzione o per ignoranza o per lecchinaggio) filorisorgimentalisti??
"Prima di tutto l'Italia" (S.M. il Re Umberto II)
Aldilà delle polemiche vi ringrazio... penso che farò un po' di acquisti...
Bravo adriano!
Mi pare d'aver visto un thread ricco di riferimenti. Ma non so dove sia finito. Mi spiace. Per quanto riguarda Casa Savoia, invece, Conterio ha postato una lista di link nel thread in rilievo LINK E INDICE DEGLI ARGOMENTI
non è bello vedere le giustificazioni assurde per un re che è scappato passando con gli amaricani del sud dopo aver fatto firmare una armistizio segreto reso pubblico 5 gioni dopo, giusto il tempo di scappare. sai quante persone sono morte per questo,mio zio compresi?? un vero capo si sarebbe fatto fucilare e rimanere al sio posto. inve sciaboletta ha preferito far morire e gettare nel caso mezza italia.
Io posso capire che tu abbia un mucchio di domande, allora poni correttamente le domande stesse, una per volta e, di volta in volta, aprendo un thread sullo specifico tema della domanda.
Hai visto qual'è l'argommento di questa discussione? Se l'hai visto dovresti capire che le tue considerazioni, qui, c'entrano come c'entra un cavolo con il cappuccino!
Sii rispettoso del vivere civile. Se invece vuoi provocare, come a me sembra, io comincio a segnalare i tuoi post e vediamo cosa decidono i moderatori.
E poi, scusa sai, ma sei proprio un ignorantone. Se non avessimo avuto il Re, ma una repubblica come in germania, il presidente sarebbe stato Mussolini stesso o un fascista duro e puro e noi avremmo fatto la fine della Germania. E' proprio il Re che offendi con i nomignoli degni della tua statura morale che ha salvato un mare di vite evitando lo scontro finale con le forze alleate.
Fai pena.
I Savoia scomodi. La saga degli Aosta
Gigi Speroni
Bompiani: Milano - 2003
Note di Copertina
Nell'immaginario collettivo gli Aosta sono sempre stati considerati come i "Savoia scomodi . Molti italiani li avrebbero visti volentieri sul trono al posto di Umberto e Vittorio Emanuele III, affascinati com'erano da quei principi, alti, belli, protagonisti d'avventurose imprese vietate ai rè in attività di servizio. Questo ieri.
Ma anche oggi la querelle dinastica continua. Anzi, s'è fatta particolarmente aspra, almeno tra i monarchici, nel senso che la ragione del contendere non è più la corona, ma su chi vanta i titoli per rappresentarla: l'attuate Duca d'Aosta Amedeo o il cugino Vittorio Emanuele?
Onesto libro, nel narrare la saga dei Savoia scomodi ripercorre oltre un secolo della storia d'Italia, da Carlo Alberto ad oggi, Ma col sapore, per I appunto, di una saga che in norreno, la lingua dei vichinghi, vuoi dire racconto: di avvenimenti realmente accaduti, inquadrati nel loro mondo, nei propri tempi.
Una narrazione che qui ha la cadenza, lo stile del romanzo - verità dalla scorrevole lettura, dove i fatti sono rigorosamente veri, documentati. A volte sorprendenti...
Non v'è città che non abbia dedicato ai Savoia scomodi una via, una piazza, un monumento: dal capostipite Amedeo che regnò in Spagna in circostanze drammatiche, a suo figlio Emanuele Filiberto, che comandò la III Armata nella prima guerra mondiale,all' Amedeo viceré d'Etiopia, noto come l'eroe dell'Amba Alagi, al Duca degli Abruzzi, il celebre principe esploratore, ad Aimone a cui Mussolini cercò d imporre la corona di uno Stato fantoccio quale era la Croazia nei 1941. Ognuno con la sua storia da realtà
romanzesca.
http://www.liberonweb.com/asp/libro.asp?ISBN=8845292312
p.s. torno con questo post all'attività su questo forum! Spero di contribuire degnamente
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P R I M O_M I N I S T R O_D I _P O L
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Presidente di Progetto Liberale