RAI: profondo rosso di 80 milioni di Euro

[UgoDePayens]

Vale la pena ricordare che la RAI, con il Governo Berlusconi, era diventata un'Azienda SANA. Niente rosso.
L'indebitamento odierno a cosa sarà dovuto secondo voi?

[Kronos]

Behh...la legge (sic!) più semplice sarebbe quella che impedisce a chiunque di aprire nuove emoittenti e avoca ai politici persino il palinsesto delle emittenti in essere. Ma è esattamente il regime in vigore

Si potrebbe allora varare quella che fa chiudere Mediaset...in omaggio alla libertà di informazione si intende

Fattibile...per l'informazione che fa mediaset

[Kronos]

Vale la pena ricordare che la RAI, con il Governo Berlusconi, era diventata un'Azienda SANA. Niente rosso.
L'indebitamento odierno a cosa sarà dovuto secondo voi?

se leggessi il buon Mr. B

[MrBojangles]

Vale la pena ricordare che la RAI, con il Governo Berlusconi, era diventata un'Azienda SANA. Niente rosso.
L'indebitamento odierno a cosa sarà dovuto secondo voi?

E 'sti GRAN cazzi?

[Lollo87Lp]

Vale la pena ricordare che la RAI, con il Governo Berlusconi, era diventata un'Azienda SANA. Niente rosso.
L'indebitamento odierno a cosa sarà dovuto secondo voi?

Non lo so, si potrebbe chiedere al CDA attuale della RAI, che è quello nominato da Berlusconi. Che dici?

[MrBojangles]

Io direi piuttosto sveglia
[...]

La privatizzazione di reti pubbliche è ragionevole, oltre che possibile ed auspicabile, in un VERO libero mercato: dove NON esistano monopolisti PREGRESSI.
Tipo quello spagnolo: dove è PROIBITO, ad un UNICO soggetto, il possedere PIU' del 25% di un'UNICA rete.
O quello francese: dove questa proibizione è "allargata" ad UNA SOLA rete.

Ma questo, gli "imboniti mentali" si guardano bene dal dirlo.

[UgoDePayens]

se leggessi il buon Mr. B

E se leggessi qualcosa di un pò più affidabile del suddetto caxxaro?

Tipo, non so, LA RELAZIONE SUL BILANCIO 2005?


Signori Azionisti,


il mercato radiotelevisivo nel corso del 2005 ha registrato una crescita di poco inferiore al 3%, in arretramento rispetto al progresso consuntivato nel precedente esercizio.

Il pubblico televisivo continua a manifestare apprezzamento per l'offerta mantenendo l'ascolto complessivo su livelli piuttosto elevati. La componente satellitare, peraltro, sta progressivamente accrescendo la propria attrattività.


In tale contesto, il bilancio della Capogruppo Rai SpA chiude con un risultato
netto pari a 16,4 milioni di Euro, che sconta un onere straordinario di 35,5
milioni di Euro relativo al programma di esodi agevolati del personale deliberato nel dicembre 2005 e da realizzare entro il primo semestre 2006. Tale risultato è sensibilmente inferiore a quello del 2004 (113 milioni di Euro), il quale aveva peraltro beneficiato in misura consistente di partite non ripetibili, connesse agli effetti delle innovazioni legislative finalizzate a eliminare dal bilancio di esercizio i fenomeni di "inquinamento fiscale".


Il risultato netto a livello consolidato ammonta a 22,9 milioni di Euro (82,2
milioni nel bilancio 2004) ed è sostanzialmente allineato alle risultanze registrate dalla Capogruppo.


La situazione finanziaria si mantiene ampiamente positiva con una posizione
netta della Capogruppo pari a 261 milioni di Euro rispetto ai 268 milioni di Euro alla chiusura del precedente esercizio, dopo aver scontato la istribuzione del dividendo agli Azionisti (79,1 milioni di Euro).
La posizione finanziaria di Gruppo è anch'essa positiva, per 94,1 milioni di Euro (123,7 milioni di Euro nell'esercizio precedente), con un cash flow della gestione positivo (depurato dall'effetto della distribuzione del richiamato dividendo) per circa 50 milioni di Euro.
La posizione finanziaria media di Gruppo è positiva per 137,6 milioni di Euro,
con un sensibile miglioramento rispetto al 2004 (26 milioni di Euro).


La dinamica economica della Capogruppo ha due sostanziali determinanti:
• sul fronte dei ricavi, incide - oltre la pratica stazionarietà del fatturato pubblicitario, che peraltro equivale ad una crescita di oltre il 4% depurando il risultato 2004 del contributo aggiuntivo connesso alle Olimpiadi di Atene ed agli Europei di Calcio in Portogallo (32 milioni di Euro) - il mantenimento dell'importo unitario del canone di abbonamento 2005 sullo stesso livello dell'esercizio precedente.
Le risorse pubbliche sono infatti aumentate dello 0,6% (8,7 milioni di Euro) solo per le iniziative di lotta all'evasione e soprattutto di contenimento e recupero della morosità;
• sul versante dei costi, la scelta strategica di rafforzare il prodotto editoriale sia per consolidare il posizionamento competitivo delle reti sia per sfruttare e sviluppare al meglio le competenze distintive di content provider anche nell'ambito delle nuove piattaforme mediali che si stanno affacciando ll'orizzonte tecnologico e che influenzeranno nel prossimo futuro le abitudini di consumo di comunicazione delle audience.

http://www.bilancio2005.rai.it/ita/r...ne/rel01az.htm


Chi l'avrà mandata in malora (DI NUOVO!!) la RAI?

[UgoDePayens]

Non lo so, si potrebbe chiedere al CDA attuale della RAI, che è quello nominato da Berlusconi. Che dici?

il CDA è il medesimo degli anni passati. Com'è che negli anni passati la RAI era in utile e mò si scopre che c'ha un buco pauroso? Forse che è cambiato l'azionista di maggioranza, ovvero il GOBIERNO?

[Murray]

La privatizzazione di reti pubbliche è ragionevole, oltre che possibile ed auspicabile, in un VERO libero mercato: dove NON esistano monopolisti PREGRESSI.
Tipo quello spagnolo: dove è PROIBITO, ad un UNICO soggetto, il possedere PIU' del 25% di un'UNICA rete.
O quello francese: dove questa proibizione è "allargata" ad UNA SOLA rete.

Il monopolio più pregresso è la RAI e nasce dalla stessa causa di quello Mediaset. Che infatti fu concesso dai politici come contrappeso al precedente
I sinistrati combattono i monopoli aunmentando... i monopoli o trasferendone il controllo a chi è più vicino alla politica

Non si capisce poi perchè i politici dovrebbero decidere chi e come può controllare una rete televisiva. Se tutti gli abitanti di un paese dovessero preferire una determinata emittente tanto da far chiudere le altre non si capisce perchè queste dovrebbero magari essere mantenute aperte a tutti i costi a spese di chi non vuole vederele anzichè lasciarle chiudere e lasciare che altri imprenditori entrino sul mercato

[MrBojangles]

[/B]

[/I]Il monopolio più pregresso è la RAI e nasce dalla stessa causa di quello Mediaset.
[...]

..."imboniti mentali" ...