Scusa Tyrion per la mia precisazione, ma credo sia dovuta.
Io sono comunista, non di sinistra.
"Io sono comunista, non di sinistra."
Areazione, una cosa mica esclude l'altra :-)
Io sono comunista e di sinistra.
Boltxebike17, secondo me non si viene cancellati dentro Rifondazione, semplicemente le idee anti-governiste sono in minoranza. Ma Rifondazione è un partito con influenza di massa, e quindi modificarne la linea è molto più importante che fondare tanti piccoli gruppetti insignificanti (senza offesa) alla sua sinistra.
I vari partiti alla Ferrando non possono ingaggiare una battaglia seria su temi come precarietà, pensioni, missioni militari, ecc... sono troppo minoritari.
E te lo dice uno che apprezzava i discorsi di Ferrando quando stava nel partito.
Vedo che nel tuo avatar hai il simbolo della quarta internazionale, e allora ti informo che ci sono gruppi di quell'orientamento anche dentro il PRC, tipo sinistra critica (fino a quando?) e Falcemartello. Rifondazione è un partito con tante anime, e può essere la sua forza.
... Ma ovviamente dentro il partito si è costretti a sottomettersi alla maggioranza una volta che la sua mozione è approvata. E Sinistra Critica si è ritrovata in parlamento, complice di un governo borghese che nulla ha migliorato e nulla migliorerà. Poi io parlo in generale di un PRC imborghesito, già a partire dallo statuto, oltre che nelle sue basi teoriche. Per me costruire l'alternativa al di fuori del partito è possibile, alleandosi anche tra vari movimenti e partiti sulle questioni più importanti e magari anche facendo alleanze elettorali: lasciando, insomma, il PRC alla sua deriva governista, borghese e pseudo-marxista
sul fatto che la minoranza debba sottomettersi alla maggioranza quella non è prerogativa del PRC ma della democrazia, e quindi anche del soviet.
rispetto all'imborghesimento del prc sono d'accordo, ma non esiste solo Sinistra Critica come area interna (che ha ovviamente incoerenze riguardo alla sua presenza in parlamento) ma anche FalceMartello, che mai si è sporcata le mani con l'arraffamento istituzionale del partito (oltrechè con la sua deriva borghese, burocratica, ecc....)
Solo una considerazione: quando le masse, i lavoratori, i giovani hanno elevato il loro grado di coscienza di classe, STORICAMENTE SI SONO SEMPRE RIVOLTE AI PARTITI TRADIZIONALI DEL MOVIMENTO OPERAIO.
Fuori da essi, come fuori dai sindacati di massa, esistono - magari in biona fede - solo pagliacciate.
Rifondazione rimane prevalentemente nei suoi militanti un partito della classe operaia nonchè dei vari soggetti antagonisti al liberalismo capitalista. Che poi larga parte della sua dirigenza svilisca i compiti e le rivendicazioni che la sua classe di riferimento si attende è vero, come è altrettanto vero che bisogna lavorare per ricondurre il PRC alla sua natura marxista (come anche da statuto).
tutto cio' che è attualmente a sinistra (o pretende di essere) del PRC non ha il minimo valore politico, se non quello della testimonianza individuale. Soprattutto se si parla del "quasi" ex senatore Ferrando.
hanno rotto i coglioni.