Sono favorevole ad un nuovo capo.
Credo che Berlusconi debba capire che non è più il capo di prima tra il popolo di centrodestra. Dovrebbe lasciare la guida ad un altro. Ma potrebbe ancora restare importante nella coalizione, nonostante questo.....
Sono favorevole ad un nuovo capo.
Credo che Berlusconi debba capire che non è più il capo di prima tra il popolo di centrodestra. Dovrebbe lasciare la guida ad un altro. Ma potrebbe ancora restare importante nella coalizione, nonostante questo.....
berlusconi deve rimanere
Oddio, questione difficile.
Berlusconi A Vita!!!
Dipende dalle alternative. Se guardo allo stato attuale con la prospettiva di successione di Fini, Casini o addirittura della Brambilla, col loro bagaglio rispettivamente di clericalismo, statalismo e pornografia, spero sinceramente che Berlusconi rimanga in sella al centrodestra per ancora molto tempo.
Se guardo agli interessi del CSX, Berlusconi deve restare a vita. E' l'unico che riesce a tenerli insieme.
Se però guardo agli interessi dell'Italia di avere un centro destra vero ed europeo se ne deve andare fuori dalla politica senza se e senza ma. E soprattutto senza la tentazione di mettere una testa di legno (maschile o femminile che sia) al proprio posto.
Senza di lui si ricomporrà il quadro politico e le estreme (forse) smetteranno di essere determinanti.
Occorre però un profondo e serio ricambio nella classe politica
Parlare di Berlusconi come persona "onesta" mi pare troppo. Diciamo che ha altre qualità..
Non faccio polemiche, almeno in questo forum. Politici onesti ce ne sono stati: senza andare a De Gasperi, nella prima Repubblica onesti certamente furono Rumor, Spadolini e La Malfa padre. Onestissimo è Ciampi e sull'onestà di TPS e di Monti ci metto mezza mano sul fuoco.
Con tutto l'affetto a Destra di onesti ne vedo pochi, non perchè manchino ma perchè sono stati scelti tutti allo stesso modo. Gianni Letta però lo salvo.
L'uscita di Berlusconi sarebbe un avvenimento positivo per la politica italiana; purtroppo credo che rimarrebbero sul "tappeto" tutte quelle pratiche e quegli usi da lui introdotti: in primis l'accanimento mediatico contro l'avversario politico, mediante slogan ripetuti di facile presa per l'opinione pubblica..