Preti pedofili: Santoro concordò la trasmissione con il Vaticano.

[Zdenek]

La decisione concordata con monsignor Fisichella fù di trattare l'argomento parlando di "casi individuali"

Preti pedofili: Santoro concordò la trasmissione con il Vaticano

La Rai bloccò all'ultimo l'intervento dell'avvocato statunitense Daniel Shea


Roma, 14 giu. - Dopo la bufera politica sulla messa in onda del documentario della Bbc "Sex crimes & Vatican" sui preti pedofili, prevista per il 31 maggio, a pochi giorni dal primo turno delle amministrative, la Voce ha scoperto i retroscena della trasmissione Anno Zero di Michele Santoro. L'ex eurodeputato trattò, in un incontro con monsignor Rino Fischella, vescovo vicario di Roma (il "vice" del Papa) il "taglio" da dare alla trasmissione: si sarebbe parlato solo di "casi indivuduali", per evitare il coinvogimento diretto del Vaticano, ed evitare così alla Santa Sede le accuse di protezione dei preti accusati di reati sessuali.
La prova è nella trasmissione stessa, nella quale il conduttore, sin dalle battute iniziali, specifica continuamente che si tratta di "casi individuali".

Stando a quanto appreso dalla Voce, inoltre, la Rai aveva deciso di invitare l'avvocato americano Daniel J. Shea, che si occupa dei processi nei confronti di preti accusati di pedofilia negli Stati Uniti, lo stesso che è riuscito a coinvolgere Ratzinger in un processo davanti alla Corte distrettuale del Texas per aver emanato, quand'era prefetto per la Congregazione della fede, la circolare di Papa Giovanni II sul "Crimen sollicitationis "che dettava ai vescovi le direttive per proteggere i membri del clero cattolico accusati di reati sessuali, e invitava ad evitare di rilasciare dichiarazioni alla stampa e di non collaborare con l'autorità giudiziaria. L'avvocato Shea si era già recato all'aeroporto di Houston, dove avrebbe dovuto trovare un biglietto aereo prepagato dalla Rai, che invece non c'era.
La tv di Stato non si era nemmeno premurata di avvertirlo che la sua partecipazione era stata disdetta, ufficialmente a causa dei costi troppo elevati del biglietto. A questo punto interviene Maurizio Turco, deputato della Rosa nel pugno, che comunica alla Rai la sua intenzione di pagare personalmente il biglietto a Shea, che doveva venire comunque in Italia per partecipare ad un dibattito sui preti pedofili organizzato dallo stesso esponente radicale.

Di fronte a questa proposta è emersa la verità: l'accordo segreto tra Santoro e Fisichella, ovvero tra la Rai e il Vaticano. Contro Santoro e la Rai ha intenzione di sporgere denuncia Adel Smith, il musulmano che si batte da anni per far togliere i crocefissi dalle scuole. Il vulcanico Smith ha annunciato alla Voce l'ntenzione di querelare il conduttore e la Rai per le "gravissime" dichiarazioni di don Fortunato Noto, uno degli ospiti della trasmissione, che ha sostenuto che anche i musulmani violentano e uccidono bambine, senza che qualcuno intervenisse in diretta a rettificare la sua affermazione.
Anche il giudice Luigi Tosti, che si sta battendo per togliere i simboli religiosi dai luoghi pubblici, era stato contattato dalla redazione di Anno Zero, e per l'occasione aveva preparato un documento nel quale spiegava che, nei casi di pedofilia commessi da religiosi, sarebbe ipotizzabile il reato di "associazione a delinquere di stampo mafioso". La Voce è riuscita ad avere copia di questo documento, e lo pubblicherà prossimamente. Naturalmente, Tosti non è stato invitato, preferendo un taglio "basso" della trasmissione con monsignor Fisichella, Marco Travaglio, il giornalista della Bbc Colm O'Gorman, lo scienziato Piergiorgio Odifreddi a sostenere il ruolo del "laico", un giornalista dell'Avvenire e don Fortunato Di Noto. Attori chiamati a recitare un copione scritto a quattro mani da Santoro e Fisichella, e messo in scena dalla televisione pubblica, per buona pace degli spettatori, che credono che Santoro sia un "duro e puro".
Marco Marsili

A proposito di pedofili,
Gentiloni ha bloccato l'accesso dall'Italia al sito
dove i pedofili celebreranno il proprio orgoglio.

Grazie alla disponibilità dei Server italiani.

Questo crede che i pedofili siano degli incapaci.
Don Di Noto insieme a lui. Eppure dovrebbe essere un esperto.

[federico02222]

Che questi siano casi individuali, già lo sospettavo prima della trasmissione. Non c'era niente da contrattare da questo punto di vista, anche perchè attaccare tutto il clero presente nel mondo sarebbe stato arduo.
Per quel che riguarda la protezione del vaticano dei preti pedofili, è stato sottolineato bene dal reportage dell'irlandese, senza che vi fossero stati dei tagli in questo argomento.

[Giordi]

perchè?
mi sembrava che tu non fossi tanto d'accordo con l'azione intrapresa da Gentiloni, o mi sbaglio ?

quanto le "autorità competenti", cosa denunci, pagliaccio ?

che ho dato dello "scellerati" ai pedofili ?

a mio avviso, quello che a Zdenek non è andato giù, è stata questa frase: "perchè, visto che ci sei, non scrivi gli url di quei siti, visto che sembri un grande esperto: così' puoi rendere un servizio ai tuoi amici delusi dall'azione di Gentiloni. "

da come scrivi, fai apparire Zdenek come un pedofilo... perchè dici che sarebbe esperto?... sarebbe il caso di specificare in cosa tu credi sia esperto, il lettore può facilmente interpretare dalle tue parole che Zdenek sia un esperto conoscitore di siti pedofili... inoltre cancelli ogni dubbio in proposito, con la frase successiva... nella quale affermi che gli "orgogliosi" pedofili siano amici dello stesso Zdenek.
... non so se la diffamazione di una persona identificata solo con un nick abbia una certa rilevanza penale... ma stai certo che se fosse così, un buon avvocato potrebbe convincere un PM a formulare una richiesta di rinvio a giudizio per diffamazione nei tuoi confronti...
detto questo... sono convinto che Gentiloni abba fatto bene... era un atto dovuto...
non si può manifestare l'orgoglio per un disturbo psichico che ha tra gli effetti, soprattutto l'abuso e la violenza sui minori... sarebbe come se si manifestasse per l'orgoglio di essere cannibali...

un saluto

[Giordi]

Riguardo il provvedimento di Gentiloni, infine, ormai tutti sanno che
l'organizzazione pedofila non è costituita da gente qualsiasi.

Aggirare i vincoli costituiti da un server DNS è davvero affare da poco.

questo è verissimo... probabilmente esiste una organizzazione pedofila che sa utilizzare al meglio la rete... è vero, le barriere poste sui server DNS sono aggirabili... ma intanto bloccando l'accesso, si evita che i pedofili meno esperti, e ancora non facenti parte di questa organizzazione, evitino di contattare blog, forum, e chat, di ritrovo per manifestare il proprio orgoglio di essere pedofili... e magari autoconvincersi se ancora sono dubbiosi che in fondo abusare sessualmente di un bambino, non è poi così criminale....

[ConteMax]

C'è una organizzazione, un nota lobby planetaria, che fa crescere dei pedofili e che quando vengono scoperti li sposta da un posto a un altro, in segretezza, cercando di nascondere i crimini alla magistratura.

Quando la magistratura avvia le indagini questa lobby mette a disposizione tutti i suoi mezzi planetari per impedire che la giustizia faccia il suo corso.

Il capo di questa lobby planetaria è stato citato in giudizio due nni fa in Texas, ma grazie alla sua posizione personale è riuscito a garantirsi l'immunità.

Avete indovinato di quale lobby planetaria si tratta?

[gladiator82ct]

ho postato l'articolo nel forum di anno zero. vediamo se qualcuno della redazione conferma o smentisce.

[Zdenek]

ho postato l'articolo nel forum di anno zero. vediamo se qualcuno della redazione conferma o smentisce.

Qualcuno ha poi risposto?

QUI, intanto, si possono leggere alcuni documenti di preparazione alla trasmissione.

[Airbus]

avevo detto che era una bufala pe far credere che in italia c'è la libertà di espressione.

in quei giorni i media servi del potere continuarono a ripetere (senza dare alcuna prova, ma solo OPINIONI) che il documentario era un falso.



Sto ancora aspettando la querela del vaticano alla BBC