L'Export bergamasco vola più 13% nel primo trimestre
Un primo trimestre sprint per il commercio internazionale bergamasco. L'export è tornato davvero a correre soprattutto grazie al contributo del mercato europeo, mentre le importazioni, in particolare dall'area asiatica, tirano un po' il fiato. Anche se non disdegnamo (anzi) gli acquisti dall'area americana, sicuramente incentivati dal fatto che a un super euro si confronta un dollaro altamente appetibile. Nasce da qui il più 13% che hanno messo a segno, secondo l'Istat, le nostre vendite all'estero nel periodo gennaio-marzo 2007: in valore qualcosa come poco meno di 3 miliardi di euro, a cui si confronta un più 10% delle importazioni (per la prima volta sopra i 2 miliardi di euro nel primo trimestre dell'anno). Un andamento che ha accentuato, di fatto, il saldo positivo della nostra bilancia commerciale tornata a valori di tutto rispetto con un avanzo, nei primi tre mesi, di 835 milioni di euro. Come detto la fotografia (seppur parziale e sulla base dei primi dati provvisori) fotografa un'economia che in fatto di commercio con l'estero si può definire a giusta ragione in salute. Occorrerà attendere gli sviluppi dei prossimi mesi per valutare nella realtà questo primo spicchio d'anno e capire se il 2007 potrà replicare il 2006, che è stato anno del record. Cominciamo comunque a consolarci con un dato di fondo: l'andamento di Bergamo è migliore rispetto a quello della media della Lombardia.
L'Eco di bergamo 14.6.07