Bresso: Piemonte come la Catalogna?

[Shaytan (POL)]

ROMA — Mercedes Bresso, governatrice del Piemonte, il voto al Nord non è stato una sorpresa. C'è qualcosa da cambiare nel centrosinistra?
«I ballottaggi sono stati un sostanziale pari e patta anche qui al Nord».
Ma a Genova avete perso anche un sacco di voti.
«Non nego che la situazione vada in ogni caso rovesciata».
Come?
«Alcune risposte le deve dare il governo: ai problemi sociali innanzitutto, perché anche al Nord e nei grandi centri abbiamo il problema delle pensioni di vecchia data, che con un costo della vita più alto rispetto ad altre zone del Paese, creano sofferenza. Senza dimenticare che nelle zone con molto terziario il carico fiscale per le piccole imprese, spesso con incertezza di reddito, è troppo alto. E poi ci vorrebbe un patto fiscale — io credo che Visco ci possa già lavorare — per cui si concorda che se cresce il gettito fiscale da queste parti, scende la pressione. Un patto di onestà».
Lo proponesse la Lega, si direbbe che è contro il Sud.
«Ma no: se si esce dall'evasione si ha un beneficio. Nelle parti del Paese in cui c'è il lavoro nero, la pressione fiscale si sente meno. Poi, però, sono convinta che al Nord come al Sud, e soprattutto da noi in Piemonte, servano forti dosi di autogoverno. Ne abbiamo bisogno per creare rapidità ed efficienza».
Volete più soldi?
«Non più soldi come le regioni a statuto speciale. Il mio problema è il tempo, è poter attuare le decisioni, è la burocrazia. Vogliamo più autonomia e le nostre risorse: se l'economia va meglio avremo di più, altrimenti taglieremo le spese. Non vogliamo la secessione come la Lega. Ma vogliamo governare, sul modello catalano, andando a trattare con il governo da pari a pari».
Allora ha ragione il governatore della Lombardia che suggerisce al partito democratico di guardare nel centrodestra per le alleanze...
«Ah dice così? Beh vedremo, le alleanze negli ultimi anni sono state omogenee ma non c'è scritto da nessuna parte che non si possano sperimentare ipotesi diverse nelle varie regioni. Il partito socialista catalano deve essere un modello».
Per il partito democratico del Nord?
«No, per il partito democratico del Piemonte. Io penso ad un partito per ogni regione del Nord: abbiamo problemi così diversi, non avrebbe senso fare una macroregione. Noi stiamo lavorando, compatibilmente con i nostri impegni, e speriamo di presentare le nostre regole per il Pd del Piemonte».
Ma parteciperete alle primarie del 14 ottobre?
«Io sono contraria. Faremo le nostre primarie, un nostro partito e poi speriamo che si possa aderire al partito nazionale».
Qualcuno dei 45 del comitato del Pd nazionale vi ha già contattato?
«No, nessuno. Ma c'erano i ballottaggi. Adesso capiranno che facciamo sul serio».

[Eridano]

Per chi è disposto a credere alla bresso. Come i valsusini...

[paddy68]

Un'altra come Penati.
In Padania li vogliono prendere a calci in culo,i sinistri,e loro cercano di correre ai ripari.
Ma e' tardi,nonostante chi posta questi 3d a loro "favore"...

[aussiebloke (POL)]

Ecco, vedi eridano e paddy....due facce della stessa medaglia, gli ultras anti e pro-lega, ma importante e' non credere alla sinistra...

Ecco perche' l'autonomismo non va da nessuna parte. Siete rimasti a juve v toro, inter v milan, coppi v bartali, road runner v the coyote, itchy & stratchy.

Guarda, a me della bresso non me ne frega niente personalmente, non la conosco, non so se crederle o meno. Ma e' irrilevante. Bisogna guardare al dato politico. In questo momento la sinistra e' in difficolta' a roma e anche il popolo di sinistra padano sente il bisogno di smarcarsi. La bresso potra' parlare solo per opportunismo, ma se per opportunismo si creasse uno spazio politico autonomo di sinistra (con illy, con cacciari, con chi vuoi), un sacco di elettori di sinistra avrebbero la spinta a tirar fuori le loro idee autonomiste e federaliste, a venire allo scoperto, a parlarne, a far diventare il federalismo un tema trasversale, a sdoganarlo dalla destra. Ci sono piu' federalisti nei ds che in an+fi.

E' un momento politico breve, da cogliere al volo! perche' se si va a nuove elezioni e vince berlusconi, la sinistra non potra' che ricompattarsi all'insegna dell'anti-berlusconismo, e ogni spinta federalista passerebbe di nuovo in secondo piano.

E invece di cogliere il momento politico e appoggiare queste iniziative, arrivano i professori di internet a dire che non dobbiamo star a sentire la sinistra quanda parla di federalismo (chissa' perche' invece il federalismo in Europa e' quasi tutto di sinistra....). Me lo aspetto da paddy che ha per professione quello di difendere il suo partito a qualunque costo, ma da te eridano mi delude parecchio.

[paddy68]

Ecco, vedi eridano e paddy....due facce della stessa medaglia, gli ultras anti e pro-lega, ma importante e' non credere alla sinistra...

Ecco perche' l'autonomismo non va da nessuna parte. Siete rimasti a juve v toro, inter v milan, coppi v bartali, road runner v the coyote, itchy & stratchy.

Guarda, a me della bresso non me ne frega niente personalmente, non la conosco, non so se crederle o meno. Ma e' irrilevante. Bisogna guardare al dato politico. In questo momento la sinistra e' in difficolta' a roma e anche il popolo di sinistra padano sente il bisogno di smarcarsi. La bresso potra' parlare solo per opportunismo, ma se per opportunismo si creasse uno spazio politico autonomo di sinistra (con illy, con cacciari, con chi vuoi), un sacco di elettori di sinistra avrebbero la spinta a tirar fuori le loro idee autonomiste e federaliste, a venire allo scoperto, a parlarne, a far diventare il federalismo un tema trasversale, a sdoganarlo dalla destra. Ci sono piu' federalisti nei ds che in an+fi.

E' un momento politico breve, da cogliere al volo! perche' se si va a nuove elezioni e vince berlusconi, la sinistra non potra' che ricompattarsi all'insegna dell'anti-berlusconismo, e ogni spinta federalista passerebbe di nuovo in secondo piano.

E invece di cogliere il momento politico e appoggiare queste iniziative, arrivano i professori di internet a dire che non dobbiamo star a sentire la sinistra quanda parla di federalismo (chissa' perche' invece il federalismo in Europa e' quasi tutto di sinistra....). Me lo aspetto da paddy che ha per professione quello di difendere il suo partito a qualunque costo, ma da te eridano mi delude parecchio.

Ciccio,io non difendo ad ogni costo un bel niente.
Figurati che sono uno dei sostenitori del fatto che l'autonomismo storicamente e' "piu' di sinistra".
Ma guardo anche alla REALTA'.
La sinistra italica e' disposta a questo passo riformatore?
Ora come ora non credo.
E poi si parla tanto che non e' un discorso di destra o di sinistra,ma poi tutti ci ritornano e "sponsorizzano" la propria storia.
Io,se lo vuoi sapere ero anarchico e poi ho votato una sola volta (1987) socialista.
Si inseriva tra i 2 blocchi storici,il PSI craxiano.
E infatti l'ha pagata cara,piu' di altri ladroni.
Dall'88 leghista,per la stessa motivazione(non moriro cattocomunista...) e perche' amo la mia Padania violentata e italianizzata.
Da sempre antifascista,anticomunista e anti democristiano.

[Eridano]

Ecco, vedi eridano e paddy....due facce della stessa medaglia, gli ultras anti e pro-lega, ma importante e' non credere alla sinistra...

Per quanto mi riguarda, tu non vuoi prendere atto di un fatto, di una entità chiamata italia.
La sinistra italiana è completamente diversa da quella catalana, scozzese, irlandese e quant'altro.
Non vuoi capirlo.
Qui, destra, centro e sinistra, sono tutti antipadani e anti identitari.

[Shaytan (POL)]

Per quanto mi riguarda, tu non vuoi prendere atto di un fatto, di una entità chiamata italia.
La sinistra italiana è completamente diversa da quella catalana, scozzese, irlandese e quant'altro.
Non vuoi capirlo.
Qui, destra, centro e sinistra, sono tutti antipadani e anti identitari.

Assolutamente d'accordo, magari però qualche sprazzo di lucidità si fa spazio nelle menti dei sinistri governatori. Quando cominceranno a mancare i soldin vedremo chi chiacchiera e chi fa. Per ora abbiamo assistito a 20 anni di chiacchiere inutili

[aussiebloke (POL)]

Per quanto mi riguarda, tu non vuoi prendere atto di un fatto, di una entità chiamata italia.
La sinistra italiana è completamente diversa da quella catalana, scozzese, irlandese e quant'altro.
Non vuoi capirlo.
Qui, destra, centro e sinistra, sono tutti antipadani e anti identitari.

Eh, lo so, ho capito, ma allo stesso modo tu non vuoi prendere atto che alla fine la Padania deve lo stesso contenere gli abitanti che ha adesso, con tutte le loro preferenze politiche e i loro difetti. La devi fare col materiale che c'e'... io vengo volentieri a darti una mano ma non puoi farla solo con te e con 4 iscritti alla LCP. Quindi tanto vale incoraggiare il piu' possibile ogni proposito autonomista da qualunque parte venga, piuttosto che atteggiarsi a purissimi cultori di una Padania astratta oppure niente.

[novis]

Ci sono piu' federalisti nei ds che in an+fi.

.

Infatti gli elettori di Fi del Lombardo-Veneto lo hanno dimostrato chiaramente: loro il federalismo proprio non lo vogliono, vogliono il centralismo così com'è ora e soprattutto fare gli interessi di Berlusconi

[Razio]

credo che aussiebloke abbia detto delle cose intelligenti...qualche giorno fa su radio padania hanno detto che il nord sta cacciando la sinistra (a me tralaltro non sembra...) e che la sinistra è marcia da buttare ecc ecc...
ebbene, io scrivo dal piemonte, e anche se purtroppo qui siamo pieni di sinistri, credo che quella marcia sia la sinistra di Roma, non quella locale, che ogni giorno sbatte il muso contro i problemi locali e stà facendo degli "outing" secondo me più che credibili (mi sembra che Bresso, chiamparino e illy abbiano avuto dei dissidi all'interno del proto-Pd proprio per le loro simpatie autonomiste, non credo stiano facendo propaganda populista...).
Una volta si criticava la sinistra perchè bocciava qualsiasi cosa solo perchè veniva dalla Lega...non facciamo lo stesso errore...