A PROPOSITO DELLE INDAGINI DI CATANZARO SU MASSONERIA, SERVIZI SEGRETI, GDF E POLITICI LOCALI PER LA TRUFFA UE: CHI È QUEL PIERO SCARPELLINI DEFINITO CONSULENTE DI PRODI DAL PM? A PALAZZO CHIGI DICONO CHE LAVORA A TITOLO GRATUITO, MA IL FIGLIO NO...
1 - INCHIESTA CATANZARO: PM, SCARPELLINI E' CONSULENTE PRODI
(ANSA) - Pietro Scarpellini, una delle venti persone che hanno ricevuto le informazioni di garanzia nell' inchiesta della Procura di Catanzaro, viene indicato dal sostituto procuratore Luigi de Magistris, nel decreto di perquisizione, come consulente del presidente del Consiglio Romano Prodi.
''Piero Scarpellini - si afferma nel decreto di perquisizione - consulente di Romano Prodi, con base nella Repubblica di San Marino, sembra avere una passione per gli affari tra Italia e nord Africa. Pare essere esperto di investimenti pubblici in Africa, membro dl Consiglio direttivo di Teresy's Foundation - International Observatory od economic, juridical and fiscal policies- Republic of San Marino''.
2 - P.CHIGI,SCARPELLINI CONSULENTE NON PAGATO CONS. DIPLOMATICO
(ANSA) - Pietro Scarpellini, precisano fonti di Palazzo Chigi, e' un consulente, non pagato, dell'ufficio del Consigliere diplomatico della presidenza del Consiglio per i paesi africani.
3 - - CHI E’ PIERO SCARPELLINI
Francesco Bonazzi per L'Espresso, numero del 01/09/06
Reperibile sul sito di Tana De Zulueta: http://www.tanadezulueta.it/html/mod...icle&artid=377
Ha appena guidato in Libia il ministro per l'Attuazione del programma, Giulio Santagata. Ora, secondo quanto risulta a 'L'espresso', si prepara a portarci Romano Prodi entro Natale. È Piero Scarpellini: riservatissimo consulente con base a San Marino e una passione per gli affari tra Italia e Nord Africa. Grazie a lui, nella prima decade di agosto, Santagata ha incontrato privatamente boiardi di Stato e alti funzionari del governo Gheddafi.
Una missione provvidenziale per il governo Prodi, proprio mentre in Italia esplodeva l'ennesima polemica sugli sbarchi a Lampedusa e sul ruolo ambiguo del Colonnello, accusato dalla Casa delle libertà di non rispettare gli accordi bilaterali sul controllo dell'immigrazione clandestina. Il tema è assai delicato, e alla Farnesina non è sfuggito che tanto Giuliano Amato quanto Romano Prodi si sono esposti in prima persona pubblicamente a garantire sulla "positiva collaborazione" del governo di Tripoli.
Ma il vero lavoro lo sta svolgendo la diplomazia parallela di Scarpellini, classe 1950, laurea in Lettere, fisico da attore e forte accento romagnolo. Da quando il Professore ha vinto le elezioni, Scarpellini passa almeno due giorni la settimana a Roma, dove dorme all'hotel 'La Residenza' di via Emilia (lo stesso residence usato da Prodi negli ultimi dieci anni). Suo figlio Alessandro, trentenne che ha studiato un anno in Libia, è dal 2004 il portaborse di Prodi, anche in senso letterale.
Piero, invece, il Professore lo conosce da una vita. Nel 1995 entra in Pragmata, società di consulenza sanmarinese fondata da alcuni ex soci di Nomisma, la creatura bolognese di Prodi. Nel giugno del 2000 viene indicato da 'Panorama' come l'uomo-chiave nei rapporti tra Prodi e il governo di San Marino, paradiso fiscale nel cortile di casa nostra. È la sola eccezione in un'esistenza votata alla discrezione.
A Roma e in Vaticano, Scarpellini si presenta ora come un esperto di investimenti pubblici in Africa, gira spesso su auto della presidenza del Consiglio e si qualifica come membro del consiglio direttivo di 'Téresys Foundation - International Observatory of economic, juridical, and fiscal policies - Republic of San Marino'. Presidente della fondazione risulta Bashir Saleh Bashir, capo di gabinetto del colonnello Gheddafi. Segretario generale è il genovese Paolo Francesco Lanzoni, ex 'gnomo' del Crédit Suisse in Italia. Ultima curiosità, in greco 'tèresis' significa custodia (Euripide) o 'prigione' (Apocalisse).