Padarabia unita

[Furlan]

Da Sanremonews:

Esponente Lega non vede nessuno scandalo sul corso di arabo

Luca De Fort, esponente della Lega Nord di Sanremo, ci ha scritto in qualità di privato cittadino, per intervenire sulla serie di lettera inviate al nostro giornale sul corso di arabo ad Arma di Taggia. Questa la sua e-mail:


“Sono Luca De Fort, esponente della Lega Nord ma, questa volta, voglio scrivere in veste di privato cittadino e vostro lettore, in merito al presunto scandalo del corso di arabo in una scuola della nostra provincia. Onestamente mi ritengo un ignorante e ti confesso che anche a me piacerebbe imparare l'arabo, il cinese e l'indiano, come ogni altra lingua del nostro pianeta. Semplicemente per mio personale diletto nell’avere la capacità verbale di farmi capire e a mia volta essere capito dalle persone straniere che, via via, potrei incontrare nella mia vita. Se dovessi vantarmi solo del fatto di sapere il dialetto ligure mi sentirei offeso nella mia intelligenza di uomo dell'anno domini 2007, fermo restando che non ho nulla contro alcun dialetto ma sono ben altre le cose per cui sarei disposto ad andare contro tutto e tutti”.

Carlo Alessi

Lunedì 18 Giugno 2007 ore 10:02

[Furlan]

Caro Mohamed scendi
anche tu in strada con noi"Mario Borghezio
da "La Stampa"


Mario Borghezio: "Non mi stupisce vedere un Ds in campo, questa guerra è di tutti"

MASSIMO NUMA

TORINO



Si fa presto a dire ronde. L’europarlamentare Mario Borghezio della Lega Nord ne rivendica la paternità. E rilancia: devono diventare multi-etniche, «quando la casa brucia, c’è bisogno dell’aiuto di tutti». Aperte a tutti, extracomunitari compresi. Attacca Chiamparino: «Sbaglia a criticarle. Le ronde hanno un alto valore civile ed l’unica reazione possibile contro la colpevole assenza delle istituzioni nella nostra città».

Onorevole, un po’ di storia...
«Nove anni fa. L’idea fu di Gigi Fronti, il nostro vicesindaco di Voghera. Poi iniziammo a Torino, con i volontari verdi. Ci fu pure una grana giudiziaria, quando uno dei nostri lasciò cadere una torcia per sbaglio su giacigli e rifiuti... ma mai episodi di violenza. Poi l’offensiva della Lega Tabaccai che combatteva i contrabbandieri di bionde».

E adesso?
«I nostri ragazzi le fanno davanti agli ospedali. Sono le squadre anti-taccheggio, specie davanti alle Molinette».

Sta cambiando qualcosa, nelle coscienze della gente. Scendere in strada non è più un tabù, un gesto quasi eversivo. Comunque «di destra»..
«E’ così. Non mi stupisce che un militante dei Ds voglia far parte delle squadre anti-pusher. Anche a Porta Palazzo avevamo con noi un esponente di quel partito. Ricordo anche Mike, un operaio nigeriano dalle spalle larghe, gigantesco. Lui era uno degli elementi migliori, più attivi. Altro che razzismo. La guerra all’illegalità appartiene a tutti».

Proprio a tutti, Borghezio?
«Sì. Io dico a Mohamed, marocchino, islamico, regolare: vieni con noi a difendere la tua città e il tuo quartiere. Denuncia gli spacciatori, combattili. Avrai il nostro rispetto e la nostra stima. Anche subito».

San Salvario. Che sta accadendo?
«Quello che temevamo da tempo, cioè la colonizzazione delle strade da parte del racket della droga. Il processo è compiuto, sotto gli occhi di Chiamparino, frutto dell’immobilismo, della sottovalutazione, di un certo atteggiamento perdente... Io voglio ricordare l’eroismo di un gruppo di anziani, di persone perbene che, da soli, senza la luce dei riflettori, continuano tuttora, ogni sera, a continuare i loro presidi. Rischiando la vita, minacciati e spesso picchiati. Ne cito uno per tutti: Francesco Picciotto. Dovrebbero essere premiati dallo Stato, invece vengono ignorati e derisi».

Le ronde leghiste ripartiranno?
«Sì. Molto presto. In sintonia con il Comitato Spontaneo di San Salvario che sta facendo un grande lavoro. In sintonia con i presidi, che hanno il compito di monitorare il fenomeno. Sono il segno di un grande impegno civile. E’ più facile restare in casa a guardare la tv piuttosto che lottare in prima persona per la tutela di tutti. Scendere in strada ha lo stesso valore morale di donare il sangue. Spiace per la sinistra e i suoi sostenitori. Stanno perdendo un’occasione unica»

Perché?
«La gente ha capito che la difesa della legalità non appartiene a nessuno e che la sicurezza, semmai, riguarda i quartieri più proletari. Lo Stato tutela, con efficacia, le zone alto borghesi. La gente normale deve essere obbligata a convivere con i pusher. E allora ci pensiamo noi».

[jotsecondo]

La rappresentazione continua.

La vecchia compagnia di spettacolo conosciuta come Lega ha iniziato il nuovo cartellone della campagna spettacoli e rinnova il suo repertorio.

Vedremo Borghezio a capo di un manipolo di arabi a pattugliare le strade di Torino.

Il teatro di strada come maestro di vita.

Mi raccomando però che non succeda come quella volta in cui sorse un fuoco sotto le arcate di un ponte.

Poi il Borghezio si salvò dalla magistratura e per i militanti non si sa come andò a finire. Ma qualche condanna era nell’aria.

Armiamoci e partite.

[paddy68]

Se Borghezio butta Vetril sulle negre o da fuoco ai pagliericci dei barboni "ci rovina l'immagine".
Se Borghezio prova a considerare gli immigrati onesti "fa una nuova rappresentazione".
Della serie:non va mai bene un ostia.
Tu pensi di essere originale,caro censore,ma Borghezio ha sempre avuto un occhio di riguardo per gli IMMIGRATI ONESTI.
Ricordo di aver parlato per un'ora in una Pontida di 6/7 anni fa con un ragazzo africano di Torino,amico di Borghezio.
Mi diceva che era "un po' duro con le parole",ma che lui non aveva mai avuto problemi.
Purtroppo molti suoi connazionali spacciano,e sono la rovina di quelli onesti.
Ma tu,caro amico tuttologo,ci vuoi dire cosa caspita faresti?
Io gia' lo avevo chiesto,ma avete glissato.
La "vostra" Padania avra' gli extracomunitari ONESTI,o vanno cacciati?
P.S.Borghezio non l'ha scampata,visto che e' stato condannato...

[jotsecondo]

Se Borghezio butta Vetril sulle negre o da fuoco ai pagliericci dei barboni "ci rovina l'immagine".
Se Borghezio prova a considerare gli immigrati onesti "fa una nuova rappresentazione".
Della serie:non va mai bene un ostia.
Tu pensi di essere originale,caro censore,ma Borghezio ha sempre avuto un occhio di riguardo per gli IMMIGRATI ONESTI.
Ricordo di aver parlato per un'ora in una Pontida di 6/7 anni fa con un ragazzo africano di Torino,amico di Borghezio.
Mi diceva che era "un po' duro con le parole",ma che lui non aveva mai avuto problemi.
Purtroppo molti suoi connazionali spacciano,e sono la rovina di quelli onesti.
Ma tu,caro amico tuttologo,ci vuoi dire cosa caspita faresti?
Io gia' lo avevo chiesto,ma avete glissato.
La "vostra" Padania avra' gli extracomunitari ONESTI,o vanno cacciati?
P.S.Borghezio non l'ha scampata,visto che e' stato condannato...

L’extracomunitario negro che tu parli deve essere Ambrose, credo il primo militante di colore della lega.

Il povero Borghezio ha trasformato la politica in un opera da macchietta.

E forse le sue opere saranno in fin di bene, però hanno sempre un taglio ridicolo.
Non per quello che fa, ma per come va sempre tutto a finire.

Cosa deve fare?.

Non potrei consigliarli alcunché.
Quando si nuove si ha sempre il terrore che faccia dei danni.
E’ alla ricerca continua della spettacolarità ma in modo teatrante.

Oltre a parlare male dei meridionali fino all’altro ieri, poi degli extracomunitari fino a ieri non ha mai fatto proposte concrete.
Fatti raccontare il pasticcio dell’elezione del nazionale del 2000 nel Piemonte.


Pensare che vive nel Piemonte dove l’argomento tasse e soldi è molto sentito, e questo sarebbe un argomento vivace.

Parlamentare dal 1992.
Unico suo punto positivo è quello di avere una facilità di eloquio quando non recita la parte dell’esagitato.

[Gundam]

Pensate tutto questo casino per compiacere al pensiero massonico post risorgimentale dell'annullamento delle identità. Tutto sarebbe molto semplice se la maggioranza del popolame tornasse a ragionare con semplicità e chiarezza e tornasse alla semplice idea del:
"OGNI POPOLO DEVE AVERE LA PROPRIA HEIMAT, UN PROPRIO LUOGO DOVE COSTRUIRE LA PROPRIA CIVILTA', UNA PATRIA VERA DOVE ALLEVARE I PROPRI FIGLI; OGNI POPOLO DEVE ESSERE PADRONE E SOVRANO A CASA PROPRIA"
Punto e a capo.:
G

[nord ovest]

Da Sanremonews:

Esponente Lega non vede nessuno scandalo sul corso di arabo

Luca De Fort, esponente della Lega Nord di Sanremo, ci ha scritto in qualità di privato cittadino, per intervenire sulla serie di lettera inviate al nostro giornale sul corso di arabo ad Arma di Taggia. Questa la sua e-mail:

“Sono Luca De Fort, esponente della Lega Nord ma, questa volta, voglio scrivere in veste di privato cittadino e vostro lettore, in merito al presunto scandalo del corso di arabo in una scuola della nostra provincia. Onestamente mi ritengo un ignorante e ti confesso che anche a me piacerebbe imparare l'arabo, il cinese e l'indiano, come ogni altra lingua del nostro pianeta. Semplicemente per mio personale diletto nell’avere la capacità verbale di farmi capire e a mia volta essere capito dalle persone straniere che, via via, potrei incontrare nella mia vita. Se dovessi vantarmi solo del fatto di sapere il dialetto ligure mi sentirei offeso nella mia intelligenza di uomo dell'anno domini 2007, fermo restando che non ho nulla contro alcun dialetto ma sono ben altre le cose per cui sarei disposto ad andare contro tutto e tutti”.

Carlo Alessi

Lunedì 18 Giugno 2007 ore 10:02

da notare nello stesso quotidiano online due interventi dei Giovani Padani che denunciano (giustamente) la cgil di strumentalizzare i bambini arabi per fini politici. Da tempo, nella provincia di Imperia, il sindacato si occupa sempre meno dei problemi dei lavoratori e sempre più volte entra come protagonista nei dibattiti politici, come testimoniano i loro numerosi interventi atti a spiegare i numerosi vantaggi e necessità del modello multiculturale (...che poi si trasforma nei fatti in monoculturalità araba).
Singolare l'intervento di De Fort che si scontra con i comunicati precedenti del Mgp a testimonianza dell'anarchia e del caos in cui vive la Lega Nord Liguria. Chiunque si sente legittimato a scrivere sui giornali quello che gli passa per la mente, incurante delle idee e del progetto del partito...Forse questo è anche giustificabile proprio per l'assenza di idee chiare e progetti seri e per una ormai ingiustificabile incoerenza da parte degli stessi dirigenti Lega, impegnati esclusivamente nei loro giochi e scontri di potere. Si sta creando nel frattempo una nuova dirigenza Lega ad immagine e somiglianza della dirigenza attuale... manca una scuola politica, un laboratorio di idee e soluzioni concrete, una qualsiasi progettazione...il risultato è quello di una perdita totale di credibilità.
Il giocattolo Lega Nord si è ormai rotto...ed è stato riparato con una collla assai scadente.

[paddy68]

Il giocattolo Lega Nord si è ormai rotto...ed è stato riparato con una collla assai scadente.

Continua pure a sognare.
Se ti fa star bene...

[Shaytan (POL)]

I prossimi nemici della lega..

[Furlan]

I prossimi nemici della lega..