Dal sito ansa.it, pubblico due stralci.
Erich Priebke, l'ex capitano delle SS condannato all'ergastolo per la strage delle Fosse Ardeatine...
Due ragazzi della comunità ebraica, nipoti di deportati, hanno incontrato l'avvocato Giachini all'interno dello studio. "Non si vergogna di quello che sta facendo?" gli hanno chiesto. "Stiamo in uno Stato di diritto - ha risposto lui - e il mio dovere è di difendere un perseguitato". "Ma i perseguitati - hanno ribattuto i ragazzi - sono i martiri delle Fosse Ardeatine".
Mi convinco sempre di più che l'antiamericanismo e l'antisemitismo abbiano uguale radice.
La fiamma del razzismo antiebraico brucia alta, alimentata dalla novella politica filo-araba del governo Prodi.
Più d'uno, in questo paese, scherza con il fuoco.
Il garantismo italiano ha raggiunto il suo apice:
Erich Priebke, l'ex capitano delle SS condannato all'ergastolo per la strage delle Fosse Ardeatine...
è
un perseguitato ....
Cose da matti.
Urge modificare la costituzione e la legge ordinaria, urge affidare al carcere duro tutta la malvagità umana possibile.
In galera, Erich Priebke, tu dovresti essere in galera.
Invece sei agli arresti domiciliari.
E puoi nche andartene in giro indisturbato.
Questo non è uno stato di diritto, questo è un manicomio criminale a cielo aperto.
Il cittadino X