Originariamente Scritto da
GionataPacor
Ciao Ronnie...
Morelli non è in nessun modo punto di riferimento dell'associazione. Personalmente poi con Morelli ho avuto una discussione, perché ho voluto aderire alla loro iniziativa "Liberali Italiani" per vedere cosa combinavano, ma poi mi hanno espulso perché sostenevo che i liberali possono far meglio le loro politiche se si alleano con il centrodestra. Trovo quindi divertente che mi accusi di avere lo stile di Morelli...
Devo ammettere che uno di noi, Giuliano Gennaio, gli dà spazio su Liberalcafe, ma lui dirige una rivista, pubblica tutto quello che gli mandano purché sia liberale (sia lib lib che lib lab).
Per il momento i punti di riferimento (nel senso che sono i politici ai quali guardiamo con interesse ed abbiamo contatti: non ci finanziano nè supportano in alcun modo) sono Della Vedova, Taradash, Costa, Capezzone...
Se vedi le attività di Competere, di Pietro Paganini, fa un convegno con Capezzone ed uno con Della Vedova.
E poi guarda i convegni che ho "pubblicizzato" in home page: Istituto Bruno Leoni, Riformatori Liberali e Volenterosi (Capezzone e Ichino).
Con chi stiamo... mah... siamo liberali, quindi ognuno sta con chi vuole, ma credo che pochissimi di noi stanno con Keynes, forse nessuno. Invece più di qualcuno sta con MNR (ti riferisci a Rothbard, vero?). Penso che la linea dell'associazione finirà per essere quella dello "stato minimo" (e perché ci aiutino a far sì che sia più minimo possibile invito anche gli anarcocapitalisti ad aderire...)
Ciao,
Gionata