family day? No: famolo dài...

[Il Pretoriano]

qualora, invece che "il", fosse "la" Valentina...

ti dispiacerebbe passarle il mio num. di cell???

certo, non sono un giovane virgulto...

però, magari, trova appetibile anche un cinquantenne ben messo...

Forse ti sfugge un particolare: l'articolo è indefinito perchè indefinito il sesso del soggetto. Oggi va di moda chiamarli transgender.

[joseph floribus]

purtroppo, non sono stato accolto in quella illustre famiglia...

ma sono sicuro che se la domanda di accoglienza la fai tu, con quell'avatar che ti sei dato, ti prendono senz'altro...

non sai nemmeno chi è...

[Falco Nero]

anziché difenderla (la famiglia...), incentivarla, sostenerla, etc... non sarebbe meglio scioglierla, impedirla, metterla fuori legge come si farebbe con una qualsiasi organizzazione criminale dedita in modo maniaco al serial killeraggio?

Con enorme sollievo, anche, delle casse sociali dello Stato che non dovrebbero più spendere soldi per sostenere una miriade di potenziali associazioni a delinquere...

Famolo dài...



è ironico?

spero

[alfredoibba]

A me non sembra ironico. Spero proprio che non sia ironico, perchè ha detto cose veritiere.

[Gaio Mario]

FAMOLO DAI

Come Sciogliere Un'Anonima Omicidi E Vivere Felici

di miro renzaglia

Non passa giorno che qualcuno non ci ricordi il valore della famiglia; il calore della famiglia; il sacro della famiglia; la bellezza della famiglia; la difesa della famiglia ...

...Peccato che, proprio nel paradiso circoscritto della famiglia, secondo recenti studi criminologi, un giorno sì e un giorno no, si verifichi un omicidio (statisticamente: un omicidio ogni due giorni...); senza contare i tentati omicidi ed altri tipi di violenza contro la persona...

Sempre numeri non confutabili ci dicono che l’omicidio casalingo ("delitti prossimali", li chiamano in termini scientifici), precede addirittura, nella casistica quantitativa, i delitti compiuti nell’ambito della malavita e della criminalità organizzata...

D’altronde, era un certo Gesù, detto il Cristo, che annunciava: “I nemici dell’uomo saranno quelli della sua casa...” (Mt 10,36).

...E se, poi, facciamo pensiero anche al fatto che è proprio nella residenza familiare che si coltivano e allignano quei brodi psico-nevrastenici che spesso vanno ad esplodere altrove,

mi chiedo:

anziché difenderla (la famiglia...), incentivarla, sostenerla, etc... non sarebbe meglio scioglierla, impedirla, metterla fuori legge come si farebbe con una qualsiasi organizzazione criminale dedita in modo maniaco al serial killeraggio?

Con enorme sollievo, anche, delle casse sociali dello Stato che non dovrebbero più spendere soldi per sostenere una miriade di potenziali associazioni a delinquere...

Famolo dài...

P.S. e, per pietà, non mi venite a tirare fuori la tiritera che tutto ciò accade perché si è smarrito il "senso tradizionale della famiglia", perché sennò vi rifilo tutti i delitti prossimali del bel mondo antico: da Edipo a Medea a Creonte... e non la finisco più...

miro renzaglia
www.mirorenzaglia.com

Al di là delle utopie idealistiche, sai che cosa fa effetto in particolare? Accorgersi che c'è un mucchio di gente che sarebbe pronta a linciare il maniaco sessuale (come non discuto non si debba fare), ignorando al contempo che i 9/10 degli abusi sessuali avvengono all'interno delle "famiglie" e come tali vengono archiviati e nascosti.
Ho visto pochissime famiglie in Italia, a volte temo di essere sfortunato con la mia..., anteponenti i fini e gli interesse della comunità "allargata" a quelli dei propri figli o nipoti. Tendenza naturale, o educazione?
Ma noi sappiamo che la mamma spartana si rifiutò di aprire la porta al figlio, una notte: tu non sei mio figlio! Il mio figlio vero è lontano a combattere per Sparta.
E conosco la storia di un padre piemontese, tutto di un pezzo, che reduce della prima guerra mondiale, obbligò i due figli ad arruolarsi nella seconda ed andare al fronte. "Mi ripugna vedervi girare per il paese e che la gente pensi che perché siete miei figli non andiate in guerra..." I figli rimasero là, sotto il ghiaccio...lui si tormentò...
Ovunque debba prevalere una comunità, la famiglia deve venire necessariamente meno.
E ti dirò di più: se non dovesse prevalere la comunità, allora meglio il singolo che la famiglia. Molto meglio.

[miro renzaglia]

Al di là delle utopie idealistiche, sai che cosa fa effetto in particolare? Accorgersi che c'è un mucchio di gente che sarebbe pronta a linciare il maniaco sessuale (come non discuto non si debba fare), ignorando al contempo che i 9/10 degli abusi sessuali avvengono all'interno delle "famiglie" e come tali vengono archiviati e nascosti.
Ho visto pochissime famiglie in Italia, a volte temo di essere sfortunato con la mia..., anteponenti i fini e gli interesse della comunità "allargata" a quelli dei propri figli o nipoti. Tendenza naturale, o educazione?
Ma noi sappiamo che la mamma spartana si rifiutò di aprire la porta al figlio, una notte: tu non sei mio figlio! Il mio figlio vero è lontano a combattere per Sparta.
E conosco la storia di un padre piemontese, tutto di un pezzo, che reduce della prima guerra mondiale, obbligò i due figli ad arruolarsi nella seconda ed andare al fronte. "Mi ripugna vedervi girare per il paese e che la gente pensi che perché siete miei figli non andiate in guerra..." I figli rimasero là, sotto il ghiaccio...lui si tormentò...
Ovunque debba prevalere una comunità, la famiglia deve venire necessariamente meno.
E ti dirò di più: se non dovesse prevalere la comunità, allora meglio il singolo che la famiglia. Molto meglio.

quoto in maniera assolutamente vivace...

[miro renzaglia]

ovviamente è ironico........................................... ...........vero?

spiacente deluderti...

non è ironico...

così come non può essere ironica una indagine scientifica...

magari sono un po' ironiche (ma, appena un po'...) le conseguenze che ne traggo...

ma i dati da cui prendo spunto sono quelli...

...e, purtroppo,

non c'è niente da ridere...

[Il Pretoriano]

spiacente deluderti...

non è ironico...

così come non può essere ironica una indagine scientifica...

magari sono un po' ironiche (ma, appena un po'...) le conseguenze che ne traggo...

ma i dati da cui prendo spunto sono quelli...

...e, purtroppo,

non c'è niente da ridere...

anche i miei dati sulla mortalità sui mezzi di trasporto meccanici sono veri, che facciamo, torniamo al calesse?

[miro renzaglia]

anche i miei dati sulla mortalità sui mezzi di trasporto meccanici sono veri, che facciamo, torniamo al calesse?

vuoi dire che la famiglia è qualcosa che vale ciò che avviene sulle strade a causa della cattiva guida delle automobili,

soprattutto se a guidarle sono esseri dediti all'alcol e ad altre sostanze stupefacenti che fanno perdere il senso dell'orientamento e della realtà?

arguta analogia:

non c'avevo pensato...

[Il Pretoriano]

vuoi dire che la famiglia è qualcosa che vale le stragi del sabato sera?

arguta analogia:

non c'avevo pensato...

Famiglia e motori, gioie e dolori!