Mi meraviglio molto della mancata incriminazione di Castelli e di fini per i fatti di Genova. Castelli entrò nella scuola Diaz e trovò normale che i ragazzi venissero torturati dall'obbligo di stare in piedi e con le mani alzate tutta la notte. Disse in TV che in fondo è quello che fanno tutti i giorni i suoi operai in fabbrica.
Fini si installò nella sala operazioni della Questura e segui tutto lo sviluppo della vicenda non so se impartendo ordini.
Resta aperto il problema dei black block, rimasti scomosciuti ed impuniti, fotografati in evidente atteggiamento "collaborativo" con polizia.
Resta aperto il problema della bonifica di reparti della polizia con forte ideologia fascista, con faccetta nera come soneria dei telefonini, spostati con il chiaro intento di usare le maniere forti.
De Gennaro deve parlare!!
Pietro Ancona da Palermo
presidente circolo Riccardo Lombardi
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