Non sono mai stato il mio forte le autocandidature né nella vita di POL né tantomeno nella politica reale. Penso che la situazione ideale sia rappresentata dal proporre e dal portare avanti delle idee e dei progetti per poi essere spinti da amici, colleghi e sostenitori ad entrare in una lista elettorale o ad essere scelto per qualche incarico istituzonale.
Sono però sinceramente preoccupato dalla situazione di immobilismo che si sta creando da subito nella Commissione Riforme, la quale dovrebbe costituire il fiore all'occhiello di maggioranza ed opposizione per la propria capacità operativa e per il proprio potenziale produttivo in termini di iniziative, coerenti tentativi riformatori e proposte incisive per rendere più agevole e divertente il nostro gioco.
Sono, oramai, quattro giorni che la Commissione Riforme si trova convocata senza ancora essere impegnata per il motivo, per il quale è stata riunita nella sua prima seduta: l'Elezione del Presidente.
Trovo inconcepibile che sia stato lasciato aperto uno spazio di riflessione così ampio per una scelta sicuramente importante ma non bisognosa della concessione di tutto questo tempo per arrivare all'apertura delle votazioni.
Bisogna attivare subito la Commissione per iniziare i veri lavori, relativi alle riforme che le competono e pertanto sperando di poter contribuire direttamente allo sblocco dell'attuale situazione di impasse mi candido alla Presidenza della Commmissione Riforme, attivando in questo thread anche uno spazio per interagire con le eventuali domande e richieste degli altri colleghi commissari.
Liberale - Alleanza Liberale