Pare proprio di sì. Iscritto dal 1922, a soli 16 anni, addirittura strappa barba o baffi ad un esponente socialista locale di Matelica (suo paese natale). Poi, nel 1934 denuncia all'ufficio politico della Milizia un collega di lavoro per dichiarazioni antifasciste...Fascista critico, teorico del "diciannovismo", rimane deluso...Tutto documentato. Vedi articolo di oggi su "Corsera", pagina 39, "Enrico Mattei, trovata la tessera fascista".