Quando e soprattutto in che modo siamo diventati "di Destra"?
Quale la nostra esperienza personale?
Scriviamolo!
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Era il 1994: Berlusconi scendeva in campo per combattere la "gioiosa macchina da guerra" di Ochetto.
Io avevo solo 8 anni,ma già mi stupivo di vedere per la televisione gli spot di Forza Italia,con la bandiera tricolore,e quel volto per me nuovo del Cavaliere.
La sera delle elezioni sento l'urlo di gioia di mio padre: i comunisti sono battuti!
Il Polo per il Buon Governo ha vinto!
Nasce in questo periodo la mia passione personale per la politica.
Subito mi indirizzo verso la "Destra": sono i miei genitori a spingermi.
Mio padre votava la Fiamma da sempre,e ogni tanto mi ricordava i tempi in cui andava a seguire i comizi di Almirante,con appresso pure mia madre.
Ma ormai il "vecchio" MSI non esisteva più...al suo posto una figura che sembrava promettente,un giovane onesto,competente,ossia Gianfranco Fini.
E dunque,tutta la famiglia a sostenere AN,e la coalizione guidata da Berlusconi.
Del resto,tutto andava bene rispetto a quella paurosa accozzaglia di comunisti,post comunisti,post democristiani guidata da Ochetto.
Giunge l'inverno,e le polemiche aumentano: Bossi fa cadere il Governo.
Passano gli anni grigi di Dini...e finalmente una nuova battaglia.
Si scontrano Berlusconi e Prodi,che già in quegli anni da fastidio per i suoi biascichii,il vuoto di programma,la faccia grassoccia e falsa. (Ovviamente impressioni che perdurano anche oggi ).
Un giorno che non dimenticherò mai: Prodi battuto per 1 voto alla Camera.
Dai banchi del centrodestra si elevano applausi e urla di gioia,e per la prima volta batto le mani anch'io,dalla felicità.
Probabilmente il primo vero momento di consapevolezza politica,a 12 anni.
Difatti è da quel giorno che non smetto di seguire le vicende politiche...i personaggi,i partiti,le polemiche,gli scontri frontali,le discussioni sui valori,sulle problematiche...
E so già bene dove situarmi: non posso che essere di "Destra",una Destra Conservatrice,con grandi simpatie per gli Stati uniti ed Israele in campo di politica internazionale,e per pilastri come la Lady di Ferro e Reagan.
Una Destra attenta ai temi etici,ai valori cristiani.
Una Destra contraria alla droga,al buonismo,ad una Italia multiculturale,che sa bene quali sono i suoi punti di riferimento. E' uno "slogan",si dirà,ormai stantio,ma per me sempre efficace: Dio,Patria,Famiglia.