Originariamente Scritto da
Marco Piccinini
Ho linkato tutti gli articoli di La Stampa Il Corriere e Repubblica, in tutti i miei precedenti Post in cui attaccavo TPS.
Non vedo proprio la necessità di andare a ricercarmeli tutti.
Mi chiedi perchè attacco TPS.
Molto semplice.
Dapprima ho provato solo una leggera irritazione verso le sue dichiarazioni sul "Risanamento" (Il miglioramento c'è ed è evidente. Il risanamento ci sarà tra molti anni e TPS lo sa benissimo)sensazione un poco cresciuta con il mitico balletto di numeri sul Tesoretto.
Tutto nasce dal suo ministero. Tutto era nelle sue mani. Pensare bene, consultarsi con Prodi e decidere. Poi comunicare i numeri decisi.
Doveva fare solo questo.
Ma comunque era solo fastidio, non vera irritazione o peggio.
Ma quando alla vigilia dell'incontro con i sindacati il grande TPS se ne uscito con la storiella "La spesa va male. La spesa Italiana è Enorme e basta sbagliare di poco le previsioni... " ed altre amenità varie come l'analogia del mare di 5000 metri di profondità.
Mi sono incazzato !!!! (Verifica pure, i mie attacchi violenti sono nati quel giorno).
Scuse puerili e meschine, degne di un Tremonti qualsiasi.
Che la spesa pubblica sia di circa 700 Miliardi lo sanno tutti, e non da oggi. E tutti sanno che sbagliare di un 1 % la previsione equivale a trovarsi 7 Miliardi in più di spesa.
Sono cose che sono ben note anche in fase di stesura del DPEF e della Finanziaria e che, se non si è degli incapaci alla Tremonti, si tengono in adeguato conto.
Ma è la concomitanza delle dichiarazioni con l'avvio della trattativa con i Sindacati che rende ai miei occhi la cosa più odiosa.
Un mezzuccio, una meschinità.