Riporta la frase di un proclama del CNL. Peccato tacciano sul fatto che i più morirono dopo aver deposto le armi, vittime delle stragi comuniste. Comunque a parte qualche compagnuccia niente male le zecche col loro stile carnevalesco, con la sguaiataggine delle loro strida isteriche, con i loro volti ottusi e sconvolti da chissà quali sostanze, con i loro corpi cadenti per gli eccessi e la mancanza di autodisciplina mi provocano repellenza fisica, sono l'emblema della decadenza della nostra civiltà.
sono ,in una parola, MARCI!
La resistenza è ormai solo a parole.
Vent'anni fa una manifestazione dell'estrema destra a Bologna sarebbe stata spazzata via dopo venti secondi sotto nugoli di porfido.
Oggi siamo passati
E domani ripasseremo
che manica di merde
SEMPRE ATTUALE VALERIO BORGHESE...
http://www.youtube.com/watch?v=iPaXWT0Nrts
Ormai la sinistra (più o meno extraparlamentare) riesce a mobilitare ricorrendo solo a tematiche "calde", come l'antifascismo. Non esiste migliore collante in circolazione..
Bologna si è liquefatta nel libertarismo più spregevole, si è passati dalla violenza dell'autonomia operaia a manifestazioni innocue e prive di significato politico. Guardate che differenza rispetto a 7 anni fa http://www.youtube.com/watch?v=QnFHerxf9WM . E' certamente una sconfitta per loro.
Considera che già 7 anni fa le prime file non erano Bolognesi, fu una manifestazione nazionale con in testa quelli del Nord-Est (Casarini e le tute bianche erano al loro apice) e il Leonka di Milano (che all'epoca non si era ancora trasformato completamente nella s.p.a. che è ora).