si al nucleare, no alla dipendenza dai prodttori di petrolio e dagli occupanti u$raeliani. Nucleare civile e militare subito!
Tanto per capire riguardo a chi ne fa una questione giusta di indipendenza ...ma dove si compra l'uranio per la produzione
e chi possiede le tecnologie per le attività estrattive ?
Se lo comprassimo in Alaska (tanto per fare un esempio ) come avverrebbe
il passaggio di tale materiale sulle teste delle altre nazioni ? Servirebbero
nuovi accordi e nuovi compromessi in cambio di cosa ?
Da cosa deducete che siamo in emergenza di energia elettrica ?
Assolutamente favorevole al nucleare civile e militare per un'economia ed una economia ed una politica di potenza, contro ogni primitivismo e neoluddismo.
Grazie della segnalazione.
Correrò a votare contro.
Deve avere una massa mostruosa per controbilanciare tutti e quattro i fattori!
Però, battute a parte, secondo me questa avversione ad ogni costo dipende unicamente dalla pessima informazione in materia.
Esempio:
Una centrale nucleare da 1.000 Megawatt produce in un anno 3 metri cubi di scorie pericolose (un cubo da un metro e mezzo di lato), che devi nascondere in qualche deposito fino a....
Una centrale a petrolio da 1.000 Megawatt rilascia in un anno, direttamente in atmosfera, attraverso la canna fumaria, 2.401.650.000 (duemiliardiquattrocentounomilioniseicentocinquant amila) metri cubi di inquinanti, di cui:
- 2.302.000.000 mc di CO2 (effetto serra)
- 91.000.000 mc di SO2 (anidride solforosa, piogge acide, nei polmoni diventa acido solforico, tumori)
- 7.000.000 mc di NO2 (ossido di azoto, malattie dell'apparato respiratorio)
- 1.650.000 mc di polveri sottili (ancora malattie dell'apparato respiratorio)
- 68.000 mc di ceneri da smaltire in discarica.
E' peggio sotterrare un bidone da 3 metri cubi o buttare in atmosfera due miliardi e mezzo di metri cubi di inquinanti?
Agli ecologisti l'ardua risposta!
Comunque, se sotterri il bidone sei un fesso, perchè riprocessando il combustibile (così fan tutti i tecnocrati), lo riutilizzi per altri 70 anni.
Invece il petrolio te lo ricompri, e reimmetti altri 2,5 mld di zozzerie nell'aria che respiriamo tutti.
Gli Emiri sono contenti perchè si possono fare le piste da sci nel deserto, le compagnie petrolifere sono contente perchè ingrassan gli azionisti e i politici nostrani (pure i Verdi ??) perchè aprono i rubinetti dei bustarellodotti.
Ed ecco spiegato il perchè del "no" al nucleare.
Tu invece del "coso" usa il cervello, non è proibito.
SI AL NUCLEARE! Per un Italia indipendente e sovrana!
Il Fascismo è Rivoluzione non vandea..è Popolo non casta..è Lavoro non denaro!(Berto Ricci)
Le 4 centrali nucleari italiane (Trino Vercellese, Caorso, Latina, e Garigliano) hanno prodotto energia elettrica per 92,5 TWh (TeraWatt/ora, miliardi di watt) e non hanno riversato nell'ambiente:
- 24.512 milioni di metri cubi di CO2 (anidride carbonica)
- 962 milioni di metri cubi di SO2 (anidride solforosa)
- 74 milioni di metri cubi di NO2 (ossido di azoto)
- 18,5 milioni di metri cubi di “particolato” (le polveri sottili)
senza "un" incidente, senza "una" vittima".
Le centrali nucleari italiane sono state costruite e gestite in Italia, ad un certo punto eravamo il primo paese europeo e il terzo nel mondo.
Fra l'altro in Italia in quegli anni è stato inventato il reattore CIRENE, in grado di funzionare con uranio naturale (non arricchito), che ci è stato copiato dai canadesi (lo chiamarono CANDU) e se lo sono venduto in mezzo mondo, un paio ancora funzionano)
L'Uranio si compra in Canada, in Sud Africa, in Russia e in tanti altri posti, come minerale, come combustibile già pronto (arricchito o da arricchire)
Il riprocessamento ce lo possiamo fare da da noi al PEC di Brasimone.
Il primo esperimento di "trasmutazione" e' stato fatto al CERN (Centro Europeo di Ricerca Nucleare) alla fine dell'anno scorso.
La Trasmutazione è una idea italiana proposta dai nostri fisici circa 5 anni fa, e all'esperimento hanno partecipato scienziati di più di 100 paesi.
Si tratta di una tecnologia che "bombarda" con un acceleratore di particelle le scorie nucleari disciolte nel piombo fuso.
Si ottiene contemporaneamente nuova energia (le scorie attualmente presenti al mondo basterebbero a fornire energia per i prossimi 4.000 miliardi di anni) e le si "trasmuta", cioè le si trasforma nelle sostanze finali del ciclo di decadimento, in pratica a loro volta in piombo (che è appunto la fine della catena di decadimento dei materiali radioattivi).
Questa tecnologia, dicono gli scienziati, potrebbe avere le prime applicazioni industriali entro 20 o 30 anni.
Quello che mi fa incazzare è che noi che l'abbiamo inventata, noi che continuiamo a inventarla, lo dobbiamo andare a fare all'estero di nascosto come i ladri, con le pezze al culo, a condividere le nostre scoperte con gli altri perchè dobbiamo elemosinare i loro soldi per fare l'esperimento.