Murgia (an) : Ministro Ferrero, Il Sessantotto E' Finito. Drogarsi Non E' Un Diritto

[simonespiga]

if (navigator.appName.indexOf("MSIE") != -1) document.write("<div style='overflow-y: auto; overflow-x: auto; width: 580; position: relative; top: 0px; left: 5 px; '>"); MURGIA (AN) : MINISTRO FERRERO, IL SESSANTOTTO E' FINITO. DROGARSI NON E' UN DIRITTO

" Il governo si prepara, con il decreto Ferrero che sarà presentato nei prossimi giorni in consiglio dei ministri, a depenalizzare il consumo di droghe e ad un ritorno alla distinzione tra droghe leggere e droghe pesanti. Si vorrebbe annientare tutti gli effetti positivi della legge Fini - Giovanardi ". Lo afferma in una nota il deputato di An Bruno Murgia che indirizza dure critiche nei confronti del ministro Ferrero.
" La legge Fini - Giovanardi ha rappresentato un messaggio forte rivolto ai giovani e alle famiglie italiane: drogarsi è sbagliato, drogarsi non è un diritto, la droga è un danno per chi ne fa uso e per tutta la società.
Con la riforma che si vorrebbe attuare passerebbe altro tipo di messaggio ossia che in fondo drogarsi tanto male poi non fa, che il diritto di ciascuno di fare uso di stupefacenti va salvaguardato e difeso.
La sinistra al governo deve capire che il sessantotto è finito e che oggi l'Italia ha bisogno di una lotta decisa contro tutte le droghe.
Deve essere chiaro a tutti che drogarsi non è un diritto ma una autentica piaga sociale da sradicare "

[RibelleDiVandea]

drogarsi non è un diritto, ormai te lo impongono come dovere sennò sembri sfigato....

....comunque, sono contento di appartenere a quella parte di cielo che non ha bisogno di drogarsi per essere ribelle.

anzi, meno male che la droga sta fondendo il cervello ai compagni, ad uno ad uno....

[BeneAssoluto]

Premesso che non faccio uso di droghe ma penso che una visione moderna del problema porterebbe a ben altre conclusioni, e potremmo prendere in considerazione anche un eventuale liberalizzazione.
Che vogliamo o no la droga esiste, dilaga.. Ovunque ci giriamo ci sono fiumi e fiumi di droga. Che senso ha ancora prendere posizioni proibizioniste? almeno nei confronti delle droghe leggere naturalmente...
La lotta alla droga è una lotta persa, che non ha mai vinto e non potrà mai vincere.
Io sinceramente sono favorevole a una liberalizzazione, almeno per togliere questo business alla mafia e a tutte le organizzazioni criminali; e contestualmente una maggiore compagna di sensibilizzazione al problema per far conoscere ai giovani quanto dannose siano queste sostanze.
La mia posizione è nientaltro che una presa di coscienza della realtà , la droga è esistita sempre sin dal tempo degli egiziani fino ai giorni nostri,perfino durante il regime fascista (D'Annunzio aveva le narici finite dalla cocaina ma anche altri non appartenenti al campo della letteratura).
Naturalmente oggi ha assunto una portata straordinaria e imponente, ciò ci obbliga a prendere in considerazione soluzioni più pragmatche.
La Bossi Fini era una legge giusta ma non applicabile, non ha cambiato la realtà dI una virgola: bastava e basta dare uno sguardo alle vie e alle piazze delle città per vedere che si vende canne come se si vendessero patate o fagioli, per non parlare delle curve degli stadi (da quelle di sinistra a quelle di estrema destra).

[triskeles84]

drogarsi non è un diritto, ormai te lo impongono come dovere sennò sembri sfigato....

....comunque, sono contento di appartenere a quella parte di cielo che non ha bisogno di drogarsi per essere ribelle.

anzi, meno male che la droga sta fondendo il cervello ai compagni, ad uno ad uno....

Che liberalizzino ogni droga... meno comunisto-anarchico-insurrezionalisti ci sono in giro, meglio è per l'Italia

[Daniele (POL)]

Premesso che non faccio uso di droghe ma penso che una visione moderna del problema porterebbe a ben altre conclusioni, e potremmo prendere in considerazione anche un eventuale liberalizzazione.
Che vogliamo o no la droga esiste, dilaga.. Ovunque ci giriamo ci sono fiumi e fiumi di droga. Che senso ha ancora prendere posizioni proibizioniste? almeno nei confronti delle droghe leggere naturalmente...
La lotta alla droga è una lotta persa, che non ha mai vinto e non potrà mai vincere.
Io sinceramente sono favorevole a una liberalizzazione, almeno per togliere questo business alla mafia e a tutte le organizzazioni criminali; e contestualmente una maggiore compagna di sensibilizzazione al problema per far conoscere ai giovani quanto dannose siano queste sostanze.
La mia posizione è nientaltro che una presa di coscienza della realtà , la droga è esistita sempre sin dal tempo degli egiziani fino ai giorni nostri,perfino durante il regime fascista (D'Annunzio aveva le narici finite dalla cocaina ma anche altri non appartenenti al campo della letteratura).
Naturalmente oggi ha assunto una portata straordinaria e imponente, ciò ci obbliga a prendere in considerazione soluzioni più pragmatche.
La Bossi Fini era una legge giusta ma non applicabile, non ha cambiato la realtà dI una virgola: bastava e basta dare uno sguardo alle vie e alle piazze delle città per vedere che si vende canne come se si vendessero patate o fagioli, per non parlare delle curve degli stadi (da quelle di sinistra a quelle di estrema destra).

io adoro le battaglie perse in partenza...
www.nodroga.splinder.com

[Commissario Basettoni]

comunque la bossi fini era la legge sull'immigrazione, questa è la legge fini.

[BeneAssoluto]

comunque la bossi fini era la legge sull'immigrazione, questa è la legge fini.

Si ho sbagliato a scrivere....Fini-Giovanardi per l'esattezza