Premessa: Oh bene finalmente mi dai il motivo sincero per il quale sei contro il sacerdozio femminile. E' SOLO questo, il resto sono appigli ai quali ti aggrappi per dare al tuo motivo un alone di maggiore solidità.
Risposta: quindi tu neghi che nella società ci siano aziende guidate da donne? le aziende non sono stutture gerarchiche? neghi che nella società ci siano donne autorevoli e capaci?
io sostengo che ce ne sono ben poche, eppure qualcuna ce n'è.
in secondo luogo: il parroco, il vescovo e il Papa secondo te sono guide gerarchiche come lo sono il tenente, il colonnello e il generale di un esercito? forse non è vero che il loro compito, pur nella somiglianza gerarchica, è diverso e consiste solo nel replicare il deposito della Fede e badare a banali questioni di organizzazione dei loro sottoposti?
poi guarda che io non sostengo di fare delle sciocche "quote rosa" tra i sacerdoti.
Per me è importante che un sacerdote sia una persona meritevole, autorevole, capace, competente. Non voglio che uno diventi sacerdote se non ne è in grado.
Tuttavia:
(1) visto che nella società esistono donne capaci (anche se sono ben poche)
(2) visto che la Chiesa non può dare cattivo esempio al mondo laico
(3) visto che per la dottrina cattolica uomo e donna sono fatti della stessa sostanza
è coerente che la gerarchia sia aperta a entrambi i sessi. Poi magari la selezione farà entrare pochissime donne, visto che ci sono pochissime donne capaci.