Ed ecco che si caga anche Fini

[Occam]

scacco matto a prodi.

scacco matto a SB....

escludere l'estrema sinistra dal governo richiede lo spostamento del PD verso posizioni di centro e la discesa in campo di LCM per creare un forte centro che sottragga voti a FI...se rimane l'attuale situazione si riformano le coalizioni attuali su posizioni ancor più radicali

[il Max]

oddio, io me li ricordo i faccia a faccia con Prodi, Berlusconi era patetico, si imballava, giocava con la biro, sbagliava io tempi, aveva strani tic, gli occhi semichiusi, si vedeva che lo tengono insieme con lo scotch, non voglio immaginare in che stato sarà nel 2011

Ha avuto quel guizzo finale con la storia dell'ici, se l'era preparata per una settimana di fila la scenetta er gli è riuscita bene, i bananas si ricordano solo quella, il primo sermoncino aveva sbagliato tutto, era rimasto lì con la faccia da pirla quando il tempo gli era scaduto mentre parlava.

Lascia perdere il faccia a faccia che tra lui e Prodi è veramente un bel duello... (non mi sono mai annoiato tanto).
Lascia perdere i contenuti del dibattito perchè sono stati un vagone di bugie, e di false promesse! Due venditori di fumo!
Lascia perdere il fatto che tu sia il sostenitore del mortadella per eccellenza.
Lascia perdere il tuo legittimo orientamento politico (e ci mancherebbe), Berlusconi ha messo in piedi in pochi mesi un partito in grado di fare i numeri che prima di tangentopoli spettavano alla DC (in questo bravissimo anche rutelli con la margherita), essere l'uomo politico da battere, il portatore di un nuovo modo di fare politica... tant'è che dalla sua discesa in politica. gli schieramenti sono Berlusconi e Antiberlusconi (non certo Prodi e Antiprodi). Il Romano, non appena il PD potrà prendere il volo, si prende un calcio in c...lo da tutta la sinistra e diventerà il capro espiatorio del suo pessimo governo (checchè tu ne dica) utile solo a prendere tempo per un confronto elettorale vero e traghettare la sinistra nel partito democratico.
Detto questo spero che il nostro paese riesca a mettere in campo delle vere forze politiche, coese e capaci di governare per i 5 anni con un programma serio (e non ssserrrio...) con depuati e senatori credibili e con ministri capaci non discussi e non concussi.
L'italia merita qualcosa di meglio di un ex venditore di aspirapolveri rapace ed arrogante ed un boiardo si stato ex DC dalle mani sporche e dagli armadi carichi di scheletri (e favori fatti dall'alto delle sue cariche democristiane).

[Dr.Hans]

Il Romano, non appena il PD potrà prendere il volo, si prende un calcio in c...lo da tutta la sinistra e diventerà il capro espiatorio del suo pessimo governo (checchè tu ne dica) utile solo a prendere tempo per un confronto elettorale vero e traghettare la sinistra nel partito democratico.
Detto questo spero che il nostro paese riesca a mettere in campo delle vere forze politiche, coese e capaci di governare per i 5 anni con un programma serio (e non ssserrrio...) con depuati e senatori credibili e con ministri capaci non discussi e non concussi.
L'italia merita qualcosa di meglio di un ex venditore di aspirapolveri rapace ed arrogante ed un boiardo si stato ex DC dalle mani sporche e dagli armadi carichi di scheletri (e favori fatti dall'alto delle sue cariche democristiane).

Concordo praticamente con tutto quello che hai scritto, tranne qualche personale posizione.
Credo che con il discorso di Uolter alla "ho fatto un sogno" di Martin Luther King (e Uolter si dovrebbe un po' vergognare di non averlo mai citato), si sia decretata la fine di Prodi e la fine del più bieco ulivismo che aveva raccolto in un fascio (come diceva il Pannella fino al 2001) tutti i più laidi interessi di questo Paese, dal grande capitale alla grande industria finanziata dallo Stato (infatti l'aveva finanziata Prodi per anni stando a capo dell'IRI), le grandi banche, le coop rosse, multinazionali che pagano due lire al fisco con la bufala dello scopo mutualistico, ecc., i baby pensionati, le pensioni d'oro (di Dini e di Padoa Schioppa ad esempio), per finire in bruttezza con le aggressioni alla Guardia di Finanza e gli ammiccamenti alla extra sinistra che protegge chi va a romper vetrine e picchiare poliziotti e lanciare estintori ai carabinieri.

Devo dire una cosa: non so che ne sarà del PD perchè la lotta (quella vera) tra i teodem da un lato e Rutelli dall'altro contro i neo-veltroniani la vedo tutto un programma, e la neonata Sinistra Democtratica stas affilando le unghie perché non resteranno certo quattro stronzi ma raccoglieranno un pacco di voti.
Ma quello cui bisogna fare i complimenti è lo stesso Prodi: la sua carriera politica, così come anche quella universitaria (ma non mi dilungo), sono stati dal principio un vero fallimento, uno dei più grossi buchi nell'acqua. Prodi nasce boiardo di Stato in perfetto stile sinistra-DC, e resta imboscato, dopo esser stato Ministro dell'Industria nel governo Andreotti nel 1978, all'IRI, dal 1982 al 1989, e vi rientra nel 1993 sino al 1996. Riuscirà a diventare noto solo per le svendite di aziende grosse e importanti come la SME per cui nascerà un processo che lo vedrà implicato per abuso d'ufficio, accusa che cadrà quando nel 1997 il Parlamento approverà la riforma del reato di abuso d'ufficio e lui in base alla nuova normativa non risulterà più incriminabile.

Nel 1996 sembra che l'italia sia tutta all'ombra dell'Ulivo, ma durerà poco il suo geverno: nel 1998 grazie a Bertinotti, il caro amico D'alema gi fa le scarpe e lui se ne va sdegnato alla Commissione Europea...provate a leggere i giornali stranieri, di quando lui era Presidente della Commissione. Una bufala e una barzelletta dietro l'altra, una serie di prese per il culo da film alla Lino Banfi vecchia maniera.

Poi nel 2006, dopo aver perso clamorosamente le lezioni nel 2001, le vince di strettissima misura (24.000 voti), e dopo aver fatto ai figli donazioni per circa 800.000 euro esentasse grazie alla Legge Berlusconi, torna su e ripristina la legge...il resto è cronaca barzellettistica quotidiana, tra un po' di fischi qua e là e le gite a Bebbio coi pacchetti di tortellini nel baule.

Non c'è che dire, ci ricordemeremo del vecchio Romano. Intanto auguri al buon Uolter, il comunista dal volto umano.

P.S. non è che magari Romano nel frattempo, visto che avrà più tempo libero, vorrà scrivere un diario e spiegarci meglio la storia della seduta spiritica nel 1978 a casa del Prof. Alberto Clò, sui colli bolognesi, seduta in cui saltò fuori il nome di GRADOLI, la via in cui le BR tenevano seqeustrato l'on. Aldo Moro? Credo che la famiglia Moro sia curiosa di sapere cosa sia davvero successo in quella seduta spiritica...e forse tanti altri italiani ansiosi di sapere la verità...arrivederci Presidente!

[Amalie]

oddio, io me li ricordo i faccia a faccia con Prodi, Berlusconi era patetico, si imballava, giocava con la biro, sbagliava io tempi, aveva strani tic, gli occhi semichiusi, si vedeva che lo tengono insieme con lo scotch, non voglio immaginare in che stato sarà nel 2011

Ha avuto quel guizzo finale con la storia dell'ici, se l'era preparata per una settimana di fila la scenetta er gli è riuscita bene, i bananas si ricordano solo quella, il primo sermoncino aveva sbagliato tutto, era rimasto lì con la faccia da pirla quando il tempo gli era scaduto mentre parlava.

mentre Prodi ti faceva addormentare !!

[Dedalo]

mentre Prodi ti faceva addormentare !!

assolutamente no, quando ha dato dell'ubriaco a silvio a questo gli usciva il fumo dalle orecchie

[Raperonzolo]

Ma quello cui bisogna fare i complimenti è lo stesso Prodi: la sua carriera politica, così come anche quella universitaria (ma non mi dilungo), sono stati dal principio un vero fallimento, uno dei più grossi buchi nell'acqua.

Sulle qualità di Prodi (o di Berlusconi) si può discutere quanto si vuole e tirargli addosso vagoni di merda, ma per dire che la carriera di Prodi (o di Berlusconi) sia fallimentare bisogna distorcere la realtà.
Basta guardare i curriculum.
Poi potrai dire che dovunque sia andato abbia fatto male, ma intanto quando ha lasciato un posto ne ha sempre trovato uno di altissimo livello se non addirittura migliore del precedente e questi sono semplici fatti.
Lo stesso vale per Berlusconi.

[Dr.Hans]

Sulle qualità di Prodi (o di Berlusconi) si può discutere quanto si vuole e tirargli addosso vagoni di merda, ma per dire che la carriera di Prodi (o di Berlusconi) sia fallimentare bisogna distorcere la realtà.
Basta guardare i curriculum.
Poi potrai dire che dovunque sia andato abbia fatto male, ma intanto quando ha lasciato un posto ne ha sempre trovato uno di altissimo livello se non addirittura migliore del precedente e questi sono semplici fatti.
Lo stesso vale per Berlusconi.

Cosa vuol dire scusa? Il curriculum è una questione formale in politica, mica di sostanza. In base a questo discorso dovrei dire che come carriera di partito, Andreotti è sempre rimasto ai margini perché non è MAI stato segretario né presidente, nè ha avuto altri incarichi?? Se invece guardi alla sostanza vedrai che per anni ha tenuto lui le fila del partito, gestendo migliaia di tessere.

Inoltre devi guardare alle cose che sono state fatte, è troppo comodo fermarsi ad un giudizio di equivalenza sia per Prodi che per Berlusconi (ma il discorso potrebbe valere per chiunque altro), e dire "lo stesso vale per l'uno e per l'altro".
Si sa benissimo che l'incarico alla Commissione europea fu dato a Prdi per torglierselo dalle balle e lui è stato al gioco, macerandosi nel brodo. Altroché altissimo livello! se poi avesse lasciato davvero qualche traccia, lo sentiresti ricordfare per questo anche all'estero, e ti assicuro che NON è così, anzi.

Sul discorso universitario, anche lì, ovvio che se guardi al curriculum vedi il prfilo di un onesto cattedratico, ma l'università non è fatta solo di quello e lui lo sa bene, tanto che sa bene che non gli è stato mai permesso di creare una scuola e di avere allievi, e questo veto è partito proprio dall'entourage di cui lui faceva parte.

Un consiglio, Raperonzolo: non fermarti alle apparenze...