"Siamo tutti ebrei" di Blondet. Ottimo.

[Patto]

E' difficile parlare seriamente di qualcuno che non si sa neppure con certezza che sia esistito tranne qualche trafiletto..
Visto che vengono fraintesi anche i messaggi contemporanei trascritti e registrati..dire quello che pensava realmente Gesù..mi sembra esercizio di fantasia..e un portare ..tramite ipotesi e congetture..acqua al proprio mulino..
Ammettendo che sia stato crocifisso..se ne deduce che qualche peccato secondo la religione ebraica lo aveva fatto..
Forse umiliare i rabbini..conoscenza reale contro quella presunta o teorica..
ma se Gesù era arrivato alla Conoscenza..sicuramente doveva trasmettere un messaggio universalista..tale da irritare i sacerdoti del Dio personale ed etnico..
Quello che successe poi nell'Islam con Mansur..che rivendicava il suo Centro come Dio...e se i mediatori ..i rabbini o gli imam..perdono potere rispetto al popolo..sono guai....per il mistico...
Qualcuno pensa che dire al popolo la Verità sia sbagliato..e..in realtà lo è..se questo popolo lo si vuol conservare uguale..ma in epoche di trasformazioni..la Verità è la Stella Cometa per fondare nuove civiltà...

Già, per quel che si può dire, il peccato di Gesù sembra esser stato quello di voler trascendere la religione. Dire che Gesù era cristiano perciò è assurdo quanto dire che era ebreo. Ma se parliamo di adesione esteriore, di riti religiosi ai quali Gesù, come ai suoi tempi Socrate, si era sempre adeguato, Gesù certamente era ebreo.

[larth (POL)]

La stirpe dei Blondet... elementare.

blondet e' senza figli ... ,quindi e' " elementare" che " la stirpe dei blondet " non minaccia l' avvenire della TUA ..

[testadiprazzo]

Già, per quel che si può dire, il peccato di Gesù sembra esser stato quello di voler trascendere la religione. Dire che Gesù era cristiano perciò è assurdo quanto dire che era ebreo. Ma se parliamo di adesione esteriore, di riti religiosi ai quali Gesù, come ai suoi tempi Socrate, si era sempre adeguato, Gesù certamente era ebreo.

E' sempre difficile dire cosa facesse esattamente una persona 2000 anni fa quando i resoconti sono stati scritti dopo la Sua morte..da gente che aveva interesse
a narrare le cose in un certo modo...
Quando a Gurdjieff..veniva chiesto se i Suoi insegnamenti avevano qualche aggangio con Gesù..Lui rispondeva..Non so..io non c'ero..

[Patto]

E' sempre difficile dire cosa facesse esattamente una persona 2000 anni fa quando i resoconti sono stati scritti dopo la Sua morte..da gente che aveva interesse
a narrare le cose in un certo modo...
Quando a Gurdjieff..veniva chiesto se i Suoi insegnamenti avevano qualche aggangio con Gesù..Lui rispondeva..Non so..io non c'ero..

Già A riguardo però sono più ottimista, esiste nei Vangeli un sostrato sicuramente molto vicino alla vita di Gesù: si tratta di una ipotetica raccolta di frasi e prediche pronunciate da Gesù, forse fissate per iscritto, forse raccontate oralmente, attribuita ad un periodo nel quale il ricordo era ancora relativamente vivo. In perfetto stile Dan Brown viene chiamata "fonte Q" La cosa interessante comunque è che proprio i passi attribuiti alla fonte "Q", come la predica sul monte, sono quelli secondo me più ispirati, mentre tutte le storielle per bambini come quella sui re magi, sulla strage degli innocenti, i miracoli, ecc., non ne fanno parte.

[Patto]

E' sempre difficile dire cosa facesse esattamente una persona 2000 anni fa quando i resoconti sono stati scritti dopo la Sua morte..da gente che aveva interesse
a narrare le cose in un certo modo...
Quando a Gurdjieff..veniva chiesto se i Suoi insegnamenti avevano qualche aggangio con Gesù..Lui rispondeva..Non so..io non c'ero..

Se non erro, Gurdjeff evitò sempre di contrapporsi agli insegnamenti di Gesù, perchè allineandosi con gli insegnamenti di Gesù, anche se solo a parole e non nella sostanza, è facile riempire le sale. Anche Osho usava volentieri questo trucco.

[testadiprazzo]

Già A riguardo però sono più ottimista, esiste nei Vangeli un sostrato sicuramente molto vicino alla vita di Gesù: si tratta di una ipotetica raccolta di frasi e prediche pronunciate da Gesù, forse fissate per iscritto, forse raccontate oralmente, attribuita ad un periodo nel quale il ricordo era ancora relativamente vivo. In perfetto stile Dan Brown viene chiamata "fonte Q" La cosa interessante comunque è che proprio i passi attribuiti alla fonte "Q", come la predica sul monte, sono quelli secondo me più ispirati, mentre tutte le storielle per bambini come quella sui re magi, sulla strage degli innocenti, i miracoli, ecc., non ne fanno parte.

Nei Vangeli Gnostici si vede il legame di Gesù col pensiero orientale..legame che si riafferma col Vangelo di Giovanni...di stampo interiore ed esoterico..
Intorno a qualcosa di effettivamente avvenuto..si è costruito un insieme di citazioni..fatti..parabole..etc..che hanno reso possibile ..quasi a tavolino..la creazione di una nuova religione..che doveva spogliarsi degli aspetti troppo esoterici dell'insegnamento originale..per essere compresa tramita una morale definita..dal popolo...
Comunque..Gesù avrà detto quello che fondamentalmente dicono tutti i Maestri..tra l'altro...si dice che sia stato anche in Oriente...
Poi..si sono ingigantiti certi aspetti dell'insegnamento..come succede con tutte le religioni...per arrivare alla considerazione che certi Libri dicono tutto e il contrario di tutto..a seconda di chi li interpreta..

[testadiprazzo]

Se non erro, Gurdjeff evitò sempre di contrapporsi agli insegnamenti di Gesù, perchè allineandosi con gli insegnamenti di Gesù, anche se solo a parole e non nella sostanza, è facile riempire le sale. Anche Osho usava volentieri questo trucco.

Mi viene in mente il Bafometto dei Templari..usato come prova per metterli al rogo...
Le reazioni della massa possono essere molto pericolose..quando si contesta le sue credenze..e nel pasato i Maestri che lo hanno fatto..finivano male..
Anche Osho ha usato Gesù per esprimere il suo pensiero..all'inizio...per catturare auditorio...Sono trucchi per attirare gente ...e costituiscono la parte exoterica dell'insegnamento..mentre quella esoterica..è quella Comprensione che si libera sopra a tutto..ma che detta ..potrebbe suscitare incomprensioni pericolose..
Oggi però..puoi dire quello che ti pare..anche se si percepisce le porte che si stanno chiudendo..ancora non chiuse..ma l'aria che si respira lascia presagire poco di buono...anche se rispetto al passato..i Maestri non hanno più bisogno di un linguaggio cifrato...

[Io Robert]

Finalmente , erano anni che aspettavo un simile libro e dallo stesso titolo , The Jewish Century , me l'ero immaginato ma naturalmente non avevo nè la voglia nè la capacità di scriverlo , ora me lo gusterò ben bene , è vero che quello passato è stato il secolo ebraico e che siamo stati costretti a diventare , nella mentalità e nei comportamenti , tutti un pò ebrei.
Ma io sono ottimista , il futuro è aperto , le variabili mutano...

[Tirabaralla]

Sperèm.
Io non son molto ottimista, invece.

[Tirabaralla]

Per entrambi i sognori acculturati: tutto bello e interessante.
Ma resta fondamentale che Gesù non garba troppo "all'ebreo medio" perchè ha detto che non esiste più un solo popolo eletto, chiunque puoi salvarsi, chiunque può conoscere, etc...
E al di là di discorsi per una ristrettissima minoranza, questa è la percezione di Gesù e della religione cristiana. E quell che conta, per il modo, è la percezione di un messaggio.
Questo messaggio a molti non piaque e non piace.