Originariamente Scritto da
Gaio Mario
In una recente discussione aperta su Domingo Peron e chiusa con i soliti slogan avevo fatto accenno ad un episodio fondamentale della storia di Peron, dell'Argentina, dei movimenti nazionalrivoluzionari in genere. Peron Torna in Argentina nel giugno del 1973: è una sorta di ultima speranza per quel popolo reduce da una serie di dittature tecnico-militari, in crisi economica (come il resto del mondo), in trasformazione. All'aeroporto internazionale di Baires, Ezeiza, viene indetta una manifestazione nazionale e viene montato un palco dove Peron, appena sbarcato dovrà leggere un discorso alla Nazione. Peron, per inciso, proviene dall'esilio nella Spagna di Franco. Centinaia di migliaia di Argentini, forse un milione affluiscono all'aeroporto, tutti al grido di "Viva Peron". Vi sono i sindacati, vi sono i Montoneros e la "gioventù peronista", vi è la "destra" comunque simpatizzante per i militari (Peron stesso era un militare all'origine). Scoppiano scontri: il palco viene occupato da un colpo di mano della "sinistra" (montoneros e gioventù peronista, forze radicali nazionali). Avviene un massacro: nessuno saprà mai il numero esatto dei morti. L'aereo di Peron viene fatto atterrare in un altro aeroporto. Qualche giorno dopo Peron compare al pubblico confluito davanti alla Casa Rosada: sul palco pochi giovani, forse nessuno. Molte divise militari, Isabelita, ecc...Prende le distanze dai giovani che hanno causato gli incidenti ad Ezeiza, li bacchetta. A me sembra che ad Ezeiza sia emerso il dilemma della nostra parte. Peron, forse blindato dai militari al suo arrivo...dovette scegliere. Ma ancora una volta, pur in presenza di una diversa opzione interna, nazionale e popolare (i montoneros ed i giovani peronisti erano lì non per contestare Peron ma per urlarne più forte il nome, per richiamare il suo messaggio sociale e nazionale, non erano le "zecche" rosse, non era una situazione tipo Spagna 1936 insomma...) la scelta venne fatta a destra. L'Argentina scivolò verso la dittatura militare, il dominio della AAA, i desaparecidos (molti dei quali montoneros e giovani peronisti), l'ambiguità internazionale (stava per dichiarare guerra al Cile di Pinochet, forniva grano e carne all'Unione Sovietica), per concludersi poi con la sconfitta delle Malvinas...Digitate su google Ezeiza Massacro Peron, su youtube vi sono filmati interessanti e toccanti sia degli scontri all'aeroporto, sia del discorso alla Casa Rosada...