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  1. #1
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    Predefinito Il disastroso bilancio della liberaldemocrazia

    la liberaldemocrazia ha portato:

    - dal punto di vista politico: caos, debolezza di governo, nessun partito riesce a governare anche nelle cose più semplici. Gli elettori continuano ad andare a votare ma nessun partito riesce a fare niente di efficace.

    - dal punto di vista economico: povertà, tutte le democrazie hanno bilanci pubblici vicini al fallimento; i lavoratori non hanno tempo libero perché devono stare al lavoro dalla mattina alla sera e oltrettutto non arrivano alla fine del mese.

    - dal punto di vista morale: immoralità estrema in quanto ormai è diventato principio supremo la massima "ognuno deve essere libero di fare quello che gli pare"; sia dal punto di vista sessuale sia dal punto di vista morale generale la società è una fogna. Sembra una continua gara a chi è più depravato.

    - dal punto di vista sociale: ha accentuato il conflitto sociale, il sentimento di unità nazionale non esiste più ci sono solo fazioni in lotta che si odiano l'un l'altre, per via di interessi materiali o di ideologie diverse. I cittadini che sono considerati solo per il potere di pagare le tasse e di consumare.

    A parte quei pochi benestanti, ricchi, privilegiati di questo sistema, chi ha ancora interesse a difendere questo regime?

  2. #2
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    Predefinito Rif: Il disastroso bilancio della liberaldemocrazia

    Il problema è che gli altri regimi sono molto peggio, e non mettono al riparo da quei problemi più di quanto non faccia la democrazia. Hai mai sentito parlare della "legge ferrea dell'oligarchia" di Michels?
    Tutti guardano l'albero e nessuno vede la foresta.

    Al mondo esistono solo due razze: gli uomini per bene e gli stronzi. Questi ultimi cercano quasi sempre di passare per i primi.

  3. #3
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    Predefinito Rif: Il disastroso bilancio della liberaldemocrazia

    Citazione Originariamente Scritto da Odissea Visualizza Messaggio
    la liberaldemocrazia ha portato:

    - dal punto di vista politico: caos, debolezza di governo, nessun partito riesce a governare anche nelle cose più semplici. Gli elettori continuano ad andare a votare ma nessun partito riesce a fare niente di efficace.

    - dal punto di vista economico: povertà, tutte le democrazie hanno bilanci pubblici vicini al fallimento; i lavoratori non hanno tempo libero perché devono stare al lavoro dalla mattina alla sera e oltrettutto non arrivano alla fine del mese.

    - dal punto di vista morale: immoralità estrema in quanto ormai è diventato principio supremo la massima "ognuno deve essere libero di fare quello che gli pare"; sia dal punto di vista sessuale sia dal punto di vista morale generale la società è una fogna. Sembra una continua gara a chi è più depravato.

    - dal punto di vista sociale: ha accentuato il conflitto sociale, il sentimento di unità nazionale non esiste più ci sono solo fazioni in lotta che si odiano l'un l'altre, per via di interessi materiali o di ideologie diverse. I cittadini che sono considerati solo per il potere di pagare le tasse e di consumare.

    A parte quei pochi benestanti, ricchi, privilegiati di questo sistema, chi ha ancora interesse a difendere questo regime?

    Più che LiberalDemocrazia in tutto il mondo c'è la SocialDemocrazia. E come tu l'hai presentata è appunto SocialDemocrazia.
    Tu ne cede malis, sed contra audentior ito, quam tua te Fortuna sinet.


  4. #4
    Giusnaturalista
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    Predefinito Rif: Il disastroso bilancio della liberaldemocrazia

    Citazione Originariamente Scritto da Odissea Visualizza Messaggio
    la liberaldemocrazia ha portato:

    - dal punto di vista politico: caos, debolezza di governo, nessun partito riesce a governare anche nelle cose più semplici. Gli elettori continuano ad andare a votare ma nessun partito riesce a fare niente di efficace.

    - dal punto di vista economico: povertà, tutte le democrazie hanno bilanci pubblici vicini al fallimento; i lavoratori non hanno tempo libero perché devono stare al lavoro dalla mattina alla sera e oltrettutto non arrivano alla fine del mese.

    - dal punto di vista morale: immoralità estrema in quanto ormai è diventato principio supremo la massima "ognuno deve essere libero di fare quello che gli pare"; sia dal punto di vista sessuale sia dal punto di vista morale generale la società è una fogna. Sembra una continua gara a chi è più depravato.

    - dal punto di vista sociale: ha accentuato il conflitto sociale, il sentimento di unità nazionale non esiste più ci sono solo fazioni in lotta che si odiano l'un l'altre, per via di interessi materiali o di ideologie diverse. I cittadini che sono considerati solo per il potere di pagare le tasse e di consumare.

    A parte quei pochi benestanti, ricchi, privilegiati di questo sistema, chi ha ancora interesse a difendere questo regime?
    Quella che tu hai descritto, più che LiberalDemocrazia si chiama SocialDemocrazia. Ovvero la tendenza dei regimi occidentali a perseguire la strada di un socialismo soft, basato su tasse che derubano al cittadino oltre il 50 per cento delle sue entrate e dove le proprietà pubbliche regnano ovunque e male.
    Ultima modifica di John Orr; 07-03-10 alle 18:13
    Tu ne cede malis, sed contra audentior ito, quam tua te Fortuna sinet.


  5. #5
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    Predefinito Rif: Il disastroso bilancio della liberaldemocrazia

    A ben guardare tutto ruota intorno alla creazione di un sistema nel quale possa insediarsi al potere l'uomo forte.


  6. #6
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    Predefinito Rif: Il disastroso bilancio della liberaldemocrazia

    Citazione Originariamente Scritto da JohnPollock Visualizza Messaggio
    Quella che tu hai descritto, più che LiberalDemocrazia si chiama SocialDemocrazia. Ovvero la tendenza dei regimi occidentali a perseguire la strada di un socialismo soft, basato su tasse che derubano al cittadino oltre il 50 per cento delle sue entrate e dove le proprietà pubbliche regnano ovunque e male.
    Esattamente !! Il problema delle liberaldemocrazie e' che esse di si trasformano inevitabilmente in social-democrazie.

    Con la democrazia si pensava di porre fine ad un'ingiustizia millenaria: il potere di qualcuno di regnare. Invece non ci si e' resi conto che la democrazia non risolve il problema, anzi, nell'affidare il potere di regnare al popolo ... tutti cercano di regnare sugli altri... e l'istituzione che intermdia il potere, lo stato, si ingigantisce a dismisura.

    Faccio notare infatti che il comunismo e' perfettamente compatibile con la democrazia, il liberalismo (coerente) no.
    Ultima modifica di ciddo; 07-03-10 alle 19:08

  7. #7
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    Predefinito Rif: Il disastroso bilancio della liberaldemocrazia

    mi sembrano tutte affermazioni assai opinabili e alquanto partigiane/superficiali in cui presenti come oggettive delle tue opinioni e giusti i tuoi valori: ad esempio il commento sulle depravazioni sessuali, sul senso dell'unità nazionale, sulla debolezza del governo (qui nn si capisce manco se parli di italia, europa o occidente, boh) e altro ancora.
    Ultima modifica di EricCartman; 07-03-10 alle 19:28

  8. #8
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    Predefinito Rif: Il disastroso bilancio della liberaldemocrazia

    Citazione Originariamente Scritto da ciddo Visualizza Messaggio
    Esattamente !! Il problema delle liberaldemocrazie e' che esse di si trasformano inevitabilmente in social-democrazie.

    Con la democrazia si pensava di porre fine ad un'ingiustizia millenaria: il potere di qualcuno di regnare. Invece non ci si e' resi conto che la democrazia non risolve il problema, anzi, nell'affidare il potere di regnare al popolo ... tutti cercano di regnare sugli altri... e l'istituzione che intermdia il potere, lo stato, si ingigantisce a dismisura.

    Faccio notare infatti che il comunismo e' perfettamente compatibile con la democrazia, il liberalismo (coerente) no.
    onf:
    “Productivity isn't everything, but, in the long run, it is almost everything. A country’s ability to improve its standard of living over time depends almost entirely on its ability to raise its output per worker.”
    — Paul Krugman

  9. #9
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    Predefinito Rif: Il disastroso bilancio della liberaldemocrazia

    Citazione Originariamente Scritto da Odissea Visualizza Messaggio
    la liberaldemocrazia ha portato:

    - dal punto di vista politico: caos, debolezza di governo, nessun partito riesce a governare anche nelle cose più semplici. Gli elettori continuano ad andare a votare ma nessun partito riesce a fare niente di efficace.

    - dal punto di vista economico: povertà, tutte le democrazie hanno bilanci pubblici vicini al fallimento; i lavoratori non hanno tempo libero perché devono stare al lavoro dalla mattina alla sera e oltrettutto non arrivano alla fine del mese.

    - dal punto di vista morale: immoralità estrema in quanto ormai è diventato principio supremo la massima "ognuno deve essere libero di fare quello che gli pare"; sia dal punto di vista sessuale sia dal punto di vista morale generale la società è una fogna. Sembra una continua gara a chi è più depravato.

    - dal punto di vista sociale: ha accentuato il conflitto sociale, il sentimento di unità nazionale non esiste più ci sono solo fazioni in lotta che si odiano l'un l'altre, per via di interessi materiali o di ideologie diverse. I cittadini che sono considerati solo per il potere di pagare le tasse e di consumare.

    A parte quei pochi benestanti, ricchi, privilegiati di questo sistema, chi ha ancora interesse a difendere questo regime?
    Concordo..ma che facciamo?
    L'alternativa è una bella dittatura oppure l'anarchia che conduce velocemente ad una ditttatura..mi sa che è meglio la democrazia.
    “Productivity isn't everything, but, in the long run, it is almost everything. A country’s ability to improve its standard of living over time depends almost entirely on its ability to raise its output per worker.”
    — Paul Krugman

  10. #10
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    Predefinito Rif: Il disastroso bilancio della liberaldemocrazia

    Citazione Originariamente Scritto da Odissea Visualizza Messaggio
    la liberaldemocrazia ha portato:

    - dal punto di vista politico: caos, debolezza di governo, nessun partito riesce a governare anche nelle cose più semplici. Gli elettori continuano ad andare a votare ma nessun partito riesce a fare niente di efficace.

    - dal punto di vista economico: povertà, tutte le democrazie hanno bilanci pubblici vicini al fallimento; i lavoratori non hanno tempo libero perché devono stare al lavoro dalla mattina alla sera e oltrettutto non arrivano alla fine del mese.

    - dal punto di vista morale: immoralità estrema in quanto ormai è diventato principio supremo la massima "ognuno deve essere libero di fare quello che gli pare"; sia dal punto di vista sessuale sia dal punto di vista morale generale la società è una fogna. Sembra una continua gara a chi è più depravato.

    - dal punto di vista sociale: ha accentuato il conflitto sociale, il sentimento di unità nazionale non esiste più ci sono solo fazioni in lotta che si odiano l'un l'altre, per via di interessi materiali o di ideologie diverse. I cittadini che sono considerati solo per il potere di pagare le tasse e di consumare.

    A parte quei pochi benestanti, ricchi, privilegiati di questo sistema, chi ha ancora interesse a difendere questo regime?
    Liberismo Male Assoluto.

    Solo la costituzione di una solida comunità popolare legata indissolubilmente alla propria terra, al proprio lavoro e ai propri valori e tradizioni può salvare l'Europa.

 

 
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