Pagina 5 di 6 PrimaPrima ... 456 UltimaUltima
Risultati da 41 a 50 di 52
  1. #41
    Trust no one
    Data Registrazione
    09 Apr 2007
    Messaggi
    177
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Ciao rosso82,

    io non sono uno di quelli che dice che fra la destra e il P.D. non ci sono differenze.
    Quello che devi ammettere è che nelle attuali coalizioni ci sono tante di quelle contraddizioni (a destra e a sinistra) a tal punto da farmi dire che entrambe sono tenute insieme da questioni di opportunismo (cosa centra mastella-Bertinotti, Di Pietro-No global o Casini-Bossi 5 anni insieme, "lega-f.i.-a.n." ecc.). Quindi non è sbagliato immaginarne di nuove.
    In effetti hai ragione tu sul fatto che senza la sinistra estrema si fa fatica a vincere. Però a te piace l' attuale situazione politica? Che soluzioni consigli a Veltroni per trovare un' intesa migliore con l' estrema sinistra?

    Una delle cose per cui Veltroni si è conquistato visibilità sui giornali (correggetemi se sbaglio) è per aver inventato il festival del cinema di Roma che mi pare di aver capito è finanziato anche da soldi privati. Giusto?

    Se non ho detto inesattezze e se ho ragione nel credere che c'è disponibilità da parte degli imprenditori privati e dei cittadini di collaborare col settore pubblico allora Veltroni deve cercarsi alleati che gli permettano di concretizzare questa opportunità.
    La sinistra estrema non è fastidiosa quando "tassa" le persone ma quando pur essendo al governo crea conflittualità con frasi come quella che hai citato tu.

    Poi volevo precisare che non tifo per il ritorno della D.C. ma ho apprezzato gesti innovativi come quello del presidente francese che nel suo governo ha messo alcuni uomini dell' opposizione come ministri.

  2. #42
    Forumista assiduo
    Data Registrazione
    10 Jun 2009
    Località
    Modena.
    Messaggi
    6,833
     Likes dati
    2
     Like avuti
    104
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da nibbler Visualizza Messaggio
    a durar poco sarà la sinistra antagonista. veltroni non sarà mai santo, non è neanche credente.
    E cos'è non è neanche mai stato comunisto anche se iscritto al PCI ?? ciao

  3. #43
    Forumista assiduo
    Data Registrazione
    10 Jun 2009
    Località
    Modena.
    Messaggi
    6,833
     Likes dati
    2
     Like avuti
    104
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da fedetorre Visualizza Messaggio
    L' esempio riferito alla Germania è corretto ma l' Italia è un' altra cosa.

    Non abbiamo ancora un sistema elettorale preciso e in ogni caso non si è ancora radicata così saldamente una mentalità bipolare nel paese. Per cui limitare le possibilità di alleanze di Veltroni alla sinistra radicale è molto limitativo.

    Da solo non vince di sicuro ma di possibili alleanze ne vedo parecchie:

    - la lega (oramai Bossi è a fine carriera e bisogna ammettere che di obbiettivi ne ha mancati tanti per cui potrebbe accontenarsi di un contentino)
    - A.N. (il partito di Fini è stato definito (da Libero mi sembra) "una sinistra in ritardo di 10 anni" per cui se Veltroni impone la sua leadership e alcune idee esclusive della sinistra non escludo un accordo. La Margherita e A.N non sono così distanti ideologicamente.)
    - F.I. (Hehe ... qualcuno sa esattamente cosa è F.I. senza Berlusconi? Non credo.)

    Quello che mi piace di Veltroni è il suo tentativo di essere leader universale e di tentare di risolvere i problemi in quel terreno comune che secondo me esiste fra le categorie sociali. Sarkosy a modo suo prova più o meno ad applicare gli stessi principi in Francia.
    Stai forse fomentando un ritorno delle brigate rosse ??? Ciao

  4. #44
    email non funzionante
    Data Registrazione
    31 Mar 2007
    Messaggi
    647
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da fedetorre Visualizza Messaggio
    Ciao rosso82,

    io non sono uno di quelli che dice che fra la destra e il P.D. non ci sono differenze.
    Quello che devi ammettere è che nelle attuali coalizioni ci sono tante di quelle contraddizioni (a destra e a sinistra) a tal punto da farmi dire che entrambe sono tenute insieme da questioni di opportunismo (cosa centra mastella-Bertinotti, Di Pietro-No global o Casini-Bossi 5 anni insieme, "lega-f.i.-a.n." ecc.). Quindi non è sbagliato immaginarne di nuove.
    In effetti hai ragione tu sul fatto che senza la sinistra estrema si fa fatica a vincere. Però a te piace l' attuale situazione politica? Che soluzioni consigli a Veltroni per trovare un' intesa migliore con l' estrema sinistra?

    Una delle cose per cui Veltroni si è conquistato visibilità sui giornali (correggetemi se sbaglio) è per aver inventato il festival del cinema di Roma che mi pare di aver capito è finanziato anche da soldi privati. Giusto?

    Se non ho detto inesattezze e se ho ragione nel credere che c'è disponibilità da parte degli imprenditori privati e dei cittadini di collaborare col settore pubblico allora Veltroni deve cercarsi alleati che gli permettano di concretizzare questa opportunità.
    La sinistra estrema non è fastidiosa quando "tassa" le persone ma quando pur essendo al governo crea conflittualità con frasi come quella che hai citato tu.

    Poi volevo precisare che non tifo per il ritorno della D.C. ma ho apprezzato gesti innovativi come quello del presidente francese che nel suo governo ha messo alcuni uomini dell' opposizione come ministri.
    Secondo me CHI DEFINISCE VELTRONI MODERATO SBAGLIA.IL RIFORMISMO PUO' ESSERE RIVOLUZIONARIO.Secondo me essere di sinistra e' lottare contro le ingiustizie cercando di ridurre le disuguaglianze tra i cittadini.Ma ridurre le disuguaglianze non e' per chi e' di sinistra un opera di bene ma l'unica starda per poter vivere insieme.Chi e' di sinistra ha in mente tale obiettivo ma ci dividono le strade da percorrere per raggiungerlo.

  5. #45
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    30 Mar 2009
    Messaggi
    25,548
     Likes dati
    2,490
     Like avuti
    1,723
    Mentioned
    4 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da ROSSO82 Visualizza Messaggio
    Secondo me CHI DEFINISCE VELTRONI MODERATO SBAGLIA.IL RIFORMISMO PUO' ESSERE RIVOLUZIONARIO.Secondo me essere di sinistra e' lottare contro le ingiustizie cercando di ridurre le disuguaglianze tra i cittadini.Ma ridurre le disuguaglianze non e' per chi e' di sinistra un opera di bene ma l'unica starda per poter vivere insieme.Chi e' di sinistra ha in mente tale obiettivo ma ci dividono le strade da percorrere per raggiungerlo.
    eh vabbè, cacciamola in retorica come fa il solito veltroni..
    tante tante parole e poi?sarà mai capace di andare oltre?io nn credo.

  6. #46
    Max6thetop
    Ospite

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da DarkClassWar Visualizza Messaggio
    infatti ci sono grossi problemi, questo è innegabile, ma fa capire cmq cosa tiene insieme la coalizione di centro-sinistra, non si capisce cosa tenga insieme la destra ex-legalitaria con l'illegalitarismo dei vari Berlusconi, Previti, Dell'Utri, Berruti, Cuffaro...
    Il fatto è che Berlusconi per quanto privo di buon gusto e di cultura sa calarsi perfettamente talvolta nella parte della gente comune che sogna il riscatto, utilizzando un linguaggio elementare ma di grande effetto, capace di colpire il sentimento del popolo + profondo che cerca emancipazione, e talvolta mettendosi nei panni dell'imprenditore, con parole che ne colpiscono e ne alimentano l'orgoglio dato dalla consapevolezza di appartenere alla classe produttiva e dinamica del paese, alla classe che lavora e investe trainando il sistema economico a dispetto della politica sprecona e non decisionista, dei sindacati conservatori e regressisti e dei fannulloni della pubblica amministrazione.
    Berlusconi è trainante e coinvolgente e questo è innegabile, parlano i consensi! Nessun Leader della destra è tanto carismatico e capace di trascinare le masse convincendole delle proprie idee e attirandole positivamente a proprio favore nell'arena politica.
    Per questo nessuno può aspirare a competere con lui x la leadership ed è difficile che il suo supposto successore riesca a fare cm lui nell'attrarre consensi.

    Per il centro sinistra la questione è differente: la strategia di D'alema e Fassino è quella di incoronare Veltroni cm capo del PD (D'alema auspica che nessuno tra i DS si proponga cm rivale) e l'imposizione di Veltroni quasi a prescindere da un confronto (che cmq formalmente ci sarà) x verificare chi sarà il leader del PD (Franceschini e Parisi non rinunceranno a candidarsi).
    Questa imposizione indica una rottura con la politica fin qui perseguita: quella della coalizione unita dall'antiberlusconismo attorno a Prodi e TPS, segna una nuova strategia all'interno delle dinamiche politiche dell'unione che segna il fallimento della strategia del tutti uniti contro berlusconi a prescindere dall'ideologia: il punto è che Mastella non può stare con Giordano e la legge elettorale attuale senza premio di maggioranza, con la tendenza a favorire la disgragazione +ttosto che l'aggregazione e con una soglia di sbarramento non abbastanza bassa non ha fatto altro che alimentare le contraddizioni: l'aspetto + rilevante di tutta la vicenda è questo, che la strategia Prodi ha fallito e con Veltroni (che tra gli esponenti della sinistra è la miglior sintesi delle culture differenti del PD) si cerca una fase nuova, che rompa con il passato (Prodi) che non può di fatto essere riproposto cm alternativa valida a Berlusconi xkè le preoccupazioni maggiori precedenti la sua legislatura si sono verificate: l'impossibilità di governare con questa coalizione e l'incapacità di risolvere i problemi del nord produttivo agli occhi del quale Prodi appare sempre + servo del conservatorismo sindacale e della sinistra radicale che gli impedesce di governare.
    Veltroni rispecchia l'nnovazione: una fase che chiude definitivamente al Prodi leader politico e che apre a un leader che deve essere incontestato, capace di guardare alle istanze del mondo imprenditoriale e autonomo recuperndo consensi nel bacino dove tradizionalmente attinge a piene mani la destra populista Berlusconian leghista: ossia il settentrione.
    e Veltroni deve rappresentare la sostenibilità della coalizione di sinistra: il rafforzamento del PD e il distacco progressivo dai regressisti massimalisti, la politica del modernismo e del decisionismo privo del dirigismo a cui le culture post mrxiste non hanno ancora rinunciato nei fatti.
    Tante speranze ruotano attorno a lui, bisognerà vedere se saranno deluse o se rappresenterà davvero l'uomo della provvidenza così cm si pensava fosse Berlusconi..

  7. #47
    email non funzionante
    Data Registrazione
    31 Mar 2007
    Messaggi
    647
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da MaRcO88 Visualizza Messaggio
    eh vabbè, cacciamola in retorica come fa il solito veltroni..
    tante tante parole e poi?sarà mai capace di andare oltre?io nn credo.
    ALLORA TI DICO UNA PROPOSTA DI VELTRONI:1)ALZARE L'ETA' PENSIONABILE E QUEL CHE SE NE RICAVA LA SI DA' AI GIOVANI ATTRAVERSO GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI QUANDO SI PERDE IL LAVORO PRECARIO.2)PREMIERATO FORTE E LEGGE ELETTORALE FRANCESE COSI' IL GOVRNO PUO' DECIDERE E PRENDERSI LE PROPRIE RESPONSABILITA'.3)BISOGNA FARE I DICO prche' danno una tutela ai conviventi ma allo stesso tempo tengono conto anche della sensibilita' dei cattolici.4)Ha detto che il lavoro flessibile e' un bene quando si tratta di far entrare i giovani.BASTA NON HA ALTRE FUNZIONI.5)Ha detto che non e' razzista prendersela con gli straneri che vengono nel nostro paese per rubare.6)Non e' importante fare la battagliaalla ricchezza attuale(perche' cosi la si limita)ma bisogna trovare il modo per ripartire in maniera piu' equa la richeza che si creera' in futuro.7)Liberalizzare le professioni cosi' da dare piu' importnaza al merito e non solo al censo.LE VEDI DI DESTRA QUESTE POSIZIONI???Per me sono il sunto di quello che deve fare la sinistra in italia.Con veltroni i democratici dovranno fare lunghe battaglie culturali a destra e sinistra.

  8. #48
    Trust no one
    Data Registrazione
    09 Apr 2007
    Messaggi
    177
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da moro1944 Visualizza Messaggio
    Stai forse fomentando un ritorno delle brigate rosse ??? Ciao
    Perchè scusa?
    Io spero che nuove le alleanze non significhi dimenticare gli obiettivi.

  9. #49
    Trust no one
    Data Registrazione
    09 Apr 2007
    Messaggi
    177
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Max6thetop Visualizza Messaggio
    Il fatto è che Berlusconi per quanto privo di buon gusto e di cultura sa calarsi perfettamente talvolta nella parte della gente comune che sogna il riscatto, utilizzando un linguaggio elementare ma di grande effetto, capace di colpire il sentimento del popolo + profondo che cerca emancipazione, e talvolta mettendosi nei panni dell'imprenditore, con parole che ne colpiscono e ne alimentano l'orgoglio dato dalla consapevolezza di appartenere alla classe produttiva e dinamica del paese, alla classe che lavora e investe trainando il sistema economico a dispetto della politica sprecona e non decisionista, dei sindacati conservatori e regressisti e dei fannulloni della pubblica amministrazione.
    Berlusconi è trainante e coinvolgente e questo è innegabile, parlano i consensi! Nessun Leader della destra è tanto carismatico e capace di trascinare le masse convincendole delle proprie idee e attirandole positivamente a proprio favore nell'arena politica.
    Per questo nessuno può aspirare a competere con lui x la leadership ed è difficile che il suo supposto successore riesca a fare cm lui nell'attrarre consensi.

    Per il centro sinistra la questione è differente: la strategia di D'alema e Fassino è quella di incoronare Veltroni cm capo del PD (D'alema auspica che nessuno tra i DS si proponga cm rivale) e l'imposizione di Veltroni quasi a prescindere da un confronto (che cmq formalmente ci sarà) x verificare chi sarà il leader del PD (Franceschini e Parisi non rinunceranno a candidarsi).
    Questa imposizione indica una rottura con la politica fin qui perseguita: quella della coalizione unita dall'antiberlusconismo attorno a Prodi e TPS, segna una nuova strategia all'interno delle dinamiche politiche dell'unione che segna il fallimento della strategia del tutti uniti contro berlusconi a prescindere dall'ideologia: il punto è che Mastella non può stare con Giordano e la legge elettorale attuale senza premio di maggioranza, con la tendenza a favorire la disgragazione +ttosto che l'aggregazione e con una soglia di sbarramento non abbastanza bassa non ha fatto altro che alimentare le contraddizioni: l'aspetto + rilevante di tutta la vicenda è questo, che la strategia Prodi ha fallito e con Veltroni (che tra gli esponenti della sinistra è la miglior sintesi delle culture differenti del PD) si cerca una fase nuova, che rompa con il passato (Prodi) che non può di fatto essere riproposto cm alternativa valida a Berlusconi xkè le preoccupazioni maggiori precedenti la sua legislatura si sono verificate: l'impossibilità di governare con questa coalizione e l'incapacità di risolvere i problemi del nord produttivo agli occhi del quale Prodi appare sempre + servo del conservatorismo sindacale e della sinistra radicale che gli impedesce di governare.
    Veltroni rispecchia l'nnovazione: una fase che chiude definitivamente al Prodi leader politico e che apre a un leader che deve essere incontestato, capace di guardare alle istanze del mondo imprenditoriale e autonomo recuperndo consensi nel bacino dove tradizionalmente attinge a piene mani la destra populista Berlusconian leghista: ossia il settentrione.
    e Veltroni deve rappresentare la sostenibilità della coalizione di sinistra: il rafforzamento del PD e il distacco progressivo dai regressisti massimalisti, la politica del modernismo e del decisionismo privo del dirigismo a cui le culture post mrxiste non hanno ancora rinunciato nei fatti.
    Tante speranze ruotano attorno a lui, bisognerà vedere se saranno deluse o se rappresenterà davvero l'uomo della provvidenza così cm si pensava fosse Berlusconi..
    Complimenti per l' analisi che condivido in pieno.

    Sia negli apprezzamenti a Berlusconi che hai inquadrato secondo me perfettamente, anche fotografandone le qualità. L' unica cosa che vorrei aggiungere (anche con un po di dispiacere) è che forse oramai è il caso di parlarne al passato perchè pur con rispetto però bisogna prendere in considerazione la sua età.

    Sia nella descrizione di Veltroni e delle novità che ha portato con la sua candidatura a segretario del P.D.
    Credo si possa dire che Veltroni è la migliore novità della attuale politca e paradossalmente per varie ragioni penso allunghera la vita a Prodi.

    Riguardo alla sinistra estrema credo di conoscerla poco, ma abbastanza da dire che la trovo deludente per la sua visione della società. A volte mi sembra che vedano la vita come una moneta con due facce una buona e una cattiva, mentre secondo me la società ha molto più spessore e la maggior parte delle persone si trova ampiamente nel mezzo di questa descrizione.

    Le conseguenze negative di questa visione limitata secondo me si manifestano in due modi quando la sinistra estrema governa. Due esempi:

    - Alitalia: dove i sindacati a forza di chiedere, senza comprendere le esigenze dell' azienda contribuiscono ad affossarla.
    - Cofferati: che se non sbaglio è stato criticato perchè da sindaco ha deluso dal punto di vista della mediazione e calpestato alcuni principi che prima difendeva.

    Se io fossi Veltroni chiederei alla sinistra estrema di accettare una sfida nuova (spero di non fare venire la pelle d'oca a nessuno). Io chiederei alla sinistra estrema di cercare di aumentare il numero di categorie che rappresenta. Scommettendo anche in questo caso almeno su due tipi di categorie di persone:

    - Ad esempio alcuni operai scelgono a volte di diventare liberi professionisti, ma non per questo perdono la loro condizione di debolezza o la loro sensibilità per i lavoratori a stipendio fisso. In generale diciamo che chi sale la scala partendo dal basso non si dimentica di come era stare in basso.

    - Alcuni imprenditori o altre categorie "forti" (nel senso che possono fare la differenza) che la sinistra estrema esclude in alcuni casi secondo me invece gradirebbero essere coinvolti in prima persona in un progetto di società più giusta. Gli basterebbe trovare qualcuno che ne capisca le esigenze.

    In altre parole la sinistra estrema dovrebbe darsi come principio generale quello di cercare di coinvolgere il maggior numero di persone (anche di categorie eterogenee) capendone le esigenze, con l'impegno PRINCIPALE e INDEROGABILE di non cedere di un passo nella difesa dei più deboli.

    Il risultato sarebbe secondo me la scoperta di un terreno comune nel quale c'è spazio per scelte che avvantaggiano due categorie in una volta sola che sarebbe una bella alternativa alla solita visione (Robin Hood) ricchi vs poveri.

  10. #50
    email non funzionante
    Data Registrazione
    20 Feb 2007
    Messaggi
    811
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da moro1944 Visualizza Messaggio
    E cos'è non è neanche mai stato comunisto anche se iscritto al PCI ?? ciao
    Beh, aveva vent'anni quando Berlinguer dichiarava che per il PCI stava meglio sotto l'ombrello della Nato. Non mi pare che il suo percorso politico implichi precorse lodi a Stalin e ai piani quinquennali sovietici.
    E' sicuramente più credibile nel suo liberalismo rispetto a certi berluscones come Massimo Caprara, ex segretario di Togliatti e tessitore di peana allo stalinismo negli anni duri della guerra fredda. E questo vale per molti attuali sostenitori della destra provenienti dalle fila pci o dei gruppi extraparlamentari.

 

 
Pagina 5 di 6 PrimaPrima ... 456 UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. Gli sconfitti dell'Alitalia: Veltroni, Bertinotti e...
    Di Nicola bis nel forum Centrodestra Italiano
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 02-09-08, 21:43
  2. Bordate tra Veltroni e Bertinotti.
    Di lerimini nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 414
    Ultimo Messaggio: 08-04-08, 13:56
  3. Bertinotti e Veltroni mi stanno piacevolmente stupendo
    Di clagri84 nel forum Centrosinistra Italiano
    Risposte: 21
    Ultimo Messaggio: 18-02-08, 22:42
  4. Crisi di governo: il triangolo perverso Veltroni-Bertinotti-Casini
    Di Ottobrerosso nel forum Centrosinistra Italiano
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 25-01-08, 14:27
  5. Risposte: 2
    Ultimo Messaggio: 05-12-07, 11:57

Tag per Questa Discussione

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito