Ciao rosso82,
io non sono uno di quelli che dice che fra la destra e il P.D. non ci sono differenze.
Quello che devi ammettere è che nelle attuali coalizioni ci sono tante di quelle contraddizioni (a destra e a sinistra) a tal punto da farmi dire che entrambe sono tenute insieme da questioni di opportunismo (cosa centra mastella-Bertinotti, Di Pietro-No global o Casini-Bossi 5 anni insieme, "lega-f.i.-a.n." ecc.). Quindi non è sbagliato immaginarne di nuove.
In effetti hai ragione tu sul fatto che senza la sinistra estrema si fa fatica a vincere. Però a te piace l' attuale situazione politica? Che soluzioni consigli a Veltroni per trovare un' intesa migliore con l' estrema sinistra?
Una delle cose per cui Veltroni si è conquistato visibilità sui giornali (correggetemi se sbaglio) è per aver inventato il festival del cinema di Roma che mi pare di aver capito è finanziato anche da soldi privati. Giusto?
Se non ho detto inesattezze e se ho ragione nel credere che c'è disponibilità da parte degli imprenditori privati e dei cittadini di collaborare col settore pubblico allora Veltroni deve cercarsi alleati che gli permettano di concretizzare questa opportunità.
La sinistra estrema non è fastidiosa quando "tassa" le persone ma quando pur essendo al governo crea conflittualità con frasi come quella che hai citato tu.
Poi volevo precisare che non tifo per il ritorno della D.C. ma ho apprezzato gesti innovativi come quello del presidente francese che nel suo governo ha messo alcuni uomini dell' opposizione come ministri.