Si vedono gli effetti di una pessima legge,che non è stata cancellata a causa della vigliacca propaganda della chiesa e dall'indifferenza della gente ai problemi degli altri.
purtroppo all'ultimo referendum in materia ha vinto l'astensionismo, come ormai da tempo accade nei referendum italiani.
sono di destra ma se c'è una cosa che mi fa schifo della destra è il leccare il culo alla Santa Sede. Lo stato è laico e i politici non si dovrebbero far influenzare da quello che dice un Papa bigotto.
Trovo assurdo che nel 2007 se una coppia italiana con problemi voglia procreare debba andare in Croazia o in Francia o comunque all'estero. I Cattolici che non vogliono l'aborto, che non vogliono il divorzio, che non vogliono l'eutanasia, che vogliono che la scienza aiuti delle coppie con una fecondazione artificiale all'avanguardia, semplicemente continuino a vivere nel loro buio medioevo e permetta a chi cattolico non è di poter agire come coscienza gli dice. I cattolici han rotto le palle di sostituirsi alla coscienza delle persone che non sono cattolici o cristiani.
una diminuzione accettabilissima...
senza contare il dolore in più che gli uomini e, soprattutto, donne devono sopportare per avere un figlio (meno successi per tentativo uguale più trattamenti con angosce e dolore moltiplicato) o i costi per andare in inghilterra o in spagna, paese cattolico ma civile dove per conquistare voti ed influenza ecclesiale la politica non specula ancora sulla carne delle coppie che cercano di avere figli...
serenamente penso che la responsabilità più grossa ce l'abbia chi fece la legge ha posto su quella libertà una pietra tombale che sarà difficile rimuovere.
il referendum era una guerra persa in partenza da quando, nel paese di machiavelli, si è accettato che i no facciano propaganda per l'astensione anziche confrontarsi democraticamente.
Sono sincera, mi sono commossa a leggere certi vostri post. Nel bene e nel male.
I miei due gemelli di quasi un anno sono frutto di una ICSI "esterologa" oltre che eterologa, ed è triste, oggi, guardando i miei figli, dire "Io l'avevo detto subito che non funzionava".
Non me la sento di intervenire con cognizione di causa sul dibattito, perchè sono ancora troppo coinvolta emotivamente.
Mi chiedo solo cosa penseranno i miei figli dell'Italia, quando, da grandi, sapranno come si approcciava la maggior parte dei suoi conterranei, verso la tecnica che li ha fatti venire al mondo.
Vorrei solo ricordare che dietro a quelle "accettabilissime percentuali" ci sono esseri umani che soffrono perchè non riescono ad avere un figlio, non sono numeri, sono persone, non dimenticatevelo mai.
Vorrei ringraziare tutti coloro che se pur non coinvolti in prima persona sono intervenuti per dire la loro contro questa legge vergogna.