Istat, nel primo trimestre 2007
rapporto deficit/Pil al 6,1%
- Il deficit pubblico nel primo trimestre si è attestato al 6,1% del Pil. Lo rende noto l'Istat precisando che lo scorso anno il rapporto nello stesso trimestre era stato del 5,9%. Tale dato, molto lontano dal 2,5% previsto dal Dpef, e dalle maggiori organizzazioni economiche internazionali, risente del fatto, spiega l'Istat, che "le serie trimestrali delle voci del conto sono di tipo grezzo, cioè non depurate della componente stagionale", e della mancata considerazione dei "vari provvedimenti di politica economica e delle diverse manovre di bilancio" adottate dal governo.
Il dato è inoltre diverso dalla stima annuale calcolata per la notifica dei parametri di Maastricht, spiega ancora l'Istat, perché non considera le operazioni di swap, calcolate invece per valutare il rispetto del patto europeo di stabilità.
Le entrate correnti nel primo trimestre dell'anno mostrano un aumento tendenziale del 2,9% dovuto alla crescita delle imposte dirette (+6,3%) di quelle indirette (+2,7%) dei contributi sociali (+1,2%). A questi aumenti corrisponde però una diminuzione delle altre entrate correnti (-0,06%) e soprattutto per quanto riguarda le spese correnti un forte aumento del costo degli interessi passivi sul debito che sono aumentati rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno del 12,4%. Si tratta di 2 miliardi di maggiori spese.
Le uscite correnti nel primo trimestre 2007 hanno registrato un aumento tendenziale del 3,8%. Tale aumento è dovuto alla crescita dei redditi da lavoro dipendente (+1,4%), dei consumi intermedi (+3,5%), delle prestazioni sociali in denaro (+3,8%), delle altre uscite correnti (+1,8%) e degli interessi passivi.
(3 luglio 2007)