Siamo un'oligarchia?

[roberto m]

Lo scisma di Francesco Storace è passato sotto silenzio nei contenitori principali di POL, mi fa piacere constare che dopo il tentativo di esorcizzare Veltroni adesso gli amici di destra stanno cercando di esorcizzare pure i trasfughi dall'omologazione Berlusconiana.

A La7 (unico canale che gli ha dato spazio, notare, ed è tendenzialmente di sinistra) ha rilasciato un'intervista, essendo di sinistra sono poco daccordo sui valori che ha fatto propri ma una cosa la condivido: quando ha detto, e lo ha detto bipartisan, che siamo ormai un'oligarchia, tanto è vero che lo siamo che difficilmente gli oligarchi al potere consentiranno il ritorno della preferenza nelle elezioni.

Voi che ne pensate?

che l'Italia sia un'oligarchia lo sapevo da quando portavo i pantaloni corti, forse sui massicci abruzzesi le notizie arrivano tardi in effetti nella vita reale Storace è stato messo a tacere, qui su pol se vai su Destra sociale ne stiamo parlando

[Andrea I Nemesi (POL)]

Sì, credo che l'Italia sia un'oligarchia, governata da una classe politica corrotta e attaccata al potere; ma non credo che Storace non ne sia parte, anzi.

Ciceruacchio (non prendere i dati solo da Wikipedia).

[roberto m]

Insomma ne avete parlato fra voi evitando il confronto.




Forse intendevi la Roma di età repubblicana, la Repubblica Romana fu quella 1849 di Mazzini, Garibaldi, Luciano Manara dove morì Mameli, Luciano Bonaparte. Ciceruacchio (non prendere i dati solo da Wikipedia).



Ma questo non giustifica, perchè da noi non c'è ricambio? Io, che ho una quarantina d'anni ho votato Prodi vs Berlusconi nel 1992 e ho rivotato Prodi vs Berlusconi nel 2006. Anzi, è peggiorata (la legge elettorale) visto che non posso più esprimere le preferenze ma viene deciso altrove chi devo eleggere nella mia circoscrizione elettorale. Il Calderolum mi ha ulteriormente privato di una fetta di sovranità, garantita dalla Costituzione della Repubblica, che almeno avevamo guardagnato dopo Mani Pulite.

che confusione che fai, Prodi e Berlusconi nel 1992 non erano candidati alle elezioni, Luciano Bonaparte nel 1849 era già defunto da parecchi anni e quindi non poteva fondare nessuna repubblica romana (suo figlio Carlo principe di Canino partecipo' più per spirito polemico che altro a questa sciagurata ribellione e comunque andava fiero dei titoli nobiliari e dei privilegi che aveva, bel repubblicano), io invece mantengo la mia coerenza e Berlusconi lo voto fin dal 1994 e il sistema proporzionale (con sbarramento) mi piace e comunque col sistema elettorale vecchio il tuo caro Prodi avrebbe clamorosamente perso le elezioni