08-03-10
8 MARZO: CARFAGNA, SACRI DIRITTI DONNE E BAMBINE. INTEGRARE IMMIGRATE
(ASCA) - Roma, 8 mar - ''Il nostro Paese non tollera comportamenti tali da violare i diritti delle donne e delle bambine''. Lo afferma il ministro delle Pari opportunita' Mara Carfagna intervenendo al Quirinale alla celebrazione della Giornata internazionale della donna spiegando che quei diritti sono ''valori sacri da difendere''. La politica e le istituzioni, sostiene il ministro, ''devono lavorare alla costruzione di una societa' migliore e un po' piu' a misura di donna. Cio' significa proporre maggiore servizi, sostenere il doppio ruolo che divide le donne tra occupazione e famiglia, garantire parita' di trattamento fra i sessi nel mercato del lavoro, potenziare il part-time''.
Per la Carfagna c'e' la necessita' di ''un nuovo patto intergenerazionale fondato su basi diverse, per il benessere e la coesione della societa'''. ''Dobbiamo essere sinceri - prosegue il ministro - e ammettere che sulla parita' tra i sessi l'Italia sconta un ritardo storico e culturale rispetto a molti altri paesi europei. Il governo la sua parte la sta facendo ma il problema deve essere risolto alla radice attraverso una rivoluzione oltre che culturale, dei costumi, dei comportamenti, attraverso il superamento di una mentalita' arroccata su posizioni arretrate e anacronistiche''.
La Carfagna coglie l'occasione per parlare degli immigrati avvertendo che ''e' quanto mai urgente avviare il processo di integrazione delle donne immigrate in Italia, partendo dalle scuole, dove gia' oggi bambini e bambine, italiani e stranieri, imparano l'uno dall'altro''.
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