RADICAMENTO SUL TERRITORIO E NEL TESSUTO SOCIALE
In queste ultime settimane, nonostante il periodo estivo non sia solitamente il più denso di attività politica, il Movimento ha portato a termine importanti realizzazioni politiche e organizzative che rendono sempre più solida la sua struttura e sempre più efficace e penetrante nell’opinione pubblica la sua battaglia politica.
RIAPERTURA DELLA FEDERAZIONE NAPOLETANA
Già a metà degli anni ’90, quando attorno alle Università d’Estate londinesi andava prendendo forma la comunità umana e politica che nel settembre 1997 avrebbe dato vita a Forza Nuova, un gruppo di camerati napoletani si fece notare per la coerenza la decisione la capacità organizzativa e il carisma. Tra questi era Antonio Torre che, appena fondato il Movimento, ne aprì la prima sede fisica: la storica Via Elena,11/a; prima segreteria nazionale, esempio e avanguardia di tutte le lotte forzanoviste. Ultimamente gli impegni di lavoro avevano portato Antonio in un’altra città e la sede di Via Elena era stata chiusa. Ma un gruppo di nuovi camerati, giovani ed entusiasti hanno raccolto la fiaccola e ricreata la federazione in città. A questo punto si è mosso nuovamente tutto il “nucleo storico” napoletano, e la federazione è ripartita, ben più forte di prima con nuovi locali in Via Calata San Marco, 3 (zona Piazza Municipio) in pieno centro cittadino. Le adesioni non si contano: giovani, uomini maturi, donne e anziani. Già sono stati ufficializzati, a Napoli, diversi altri nuclei che apriranno sedi in autunno. Il nuovo giorno sarà più radioso del precedente.
STORICO SUCCESSO ELETTORALE AD ATESSA (CH)
Atessa è un comune di circa 15.000 abitanti, governato da 60 anni dalla sinistra con a capo il PCI (ora DS). Atessa, però, ospita anche uno dei più attivi e motivati nuclei forzanovisti d’Italia. Ormai da alcuni anni, guidati da Luigi Marcolongo, i forzanovisti atessani sono quasi quotidianamente impegnati in iniziative politiche, sociali, culturali. Molti sono stati i tentativi, anche violenti, di metterli a tacere da parte delle sinistre “democratiche”.
Alle ultime elezioni amministrative, dopo 60 anni, con il concorso fondamentale di FN, Atessa è stata strappata alle sinistre. Forza Nuova fa parte della nuova giunta comunale e il nostro Marcolongo ha ottenuto l’assessorato alle Politiche Sociali. Dopo Altopascio (LU), questo è il secondo comune per importanza dove Forza Nuova è al governo. Forza Nuova ha in questo momento 5 assessori sul territorio nazionale.
PENETRAZIONE IN ZONE ROSSE. APERTURA A BASCHI-ORVIETO
Nel quadro di un franamento generale della presenza territoriale, attivistica ed elettorale della sinistra estrema, Forza Nuova stà imponendo la sua presenza organizzata e aggressiva in località un tempo pascolo esclusivo del clientelismo e della demagogia rossa.
Esemplare è l’esempio del comprensorio di Baschi-Orvieto, in provincia di Terni, dove il vecchio PCI raccoglieva oltre il 60% dei consensi e ha governato ininterrottamente dal dopoguerra ad oggi. Il disgusto per i metodi corruttivi e inefficienti dei locali gruppi di potere, la dissennata politica di accoglienza di zingari anti-sociali, l’assoluto rifiuto di rispondere alle esigenze di sicurezza che salgono dalla cittadinanza hanno portato la massa dei figli di coloro che avevano sempre votato PCI ad avvicinarsi con fiducia a Forza Nuova.
La reazione scomposta e velleitariamente violenta dei gruppi legati a Rifondazione Comunista e ai DS contro la recente, affollatissima inaugurazione della nostra locale sede dimostra la preoccupazione di perdere ricchi terreni di pascolo clientelare.
Mentre i nostri nuclei si rafforzano molti agricoltori, costretti a subire le angherie e i tributi di un fantomatico “consorzio di bonifica” da decenni non più operativo, hanno deciso mobilitarsi e contattare la Lega della Terra. Si prospetta, entro la fine di luglio la prima assemblea contadina con la partecipazione del Fiore e Miccheli ed alcuni avvocati ed amministrativisti a cui la Lega chiederà di intervenire in difesa degli agricoltori.
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