L'ACQUA IN ASTROLOGIA




L'elemento Acqua è Umido (collegamento) e Freddo (repressione). Rappresenta lo stato liquido della plasticità e del rilassamento della materia, la quale, tutta ricettività e passività, si muove secondo le impressioni che riceve. È l'elemento di base, il mezzo vitale originale (mare – madre), l'impasto primordiale, è fecondata dalle ricchezze che assimila, creatrice, animata dall'azione del calore. Ammorbidisce, mescola, inibisce, assimila, riempie, dissolve, interiorizza.

E' il regno dell'istinto conservatore in cui la memoria, i ricordi, le abitudini, le impressioni ricevute e tutto ciò che è stato acquisito occupano un posto primario. Rappresenta l'abbandono alla vita interiore, all'incoscienza, all'immaginazione, al sogno, alla contemplazione, al dilagare della sensibilità psichica. Simboleggia il mondo delle emozioni profonde, dalle passioni irrefrenabili alle paure opprimenti. Il soffio vitale dei sogni è il mondo del sentimento, e nel sentimento non esistono a priori precise linee di demarcazione: ogni cosa, al contrario, è un aspetto di mare continuamente mobile e mutevole in cui ogni cosa è una sola, nella fusione di tutte le differenze.

I segni d'acqua sono simbolicamente rappresentati da tre creature a sangue freddo: il granchio, lo scorpione e il pesce. Nei sogni queste immagini sono solitamente connesse con le energie istintuali che si trovano alle radici arcaiche dell'uomo e lontanissime dal mondo del pensiero umano razionale e differenziato. Il tipo acqua è di solito in grado di percepire il lato più oscuro della natura umana, il che fa meritare ai tre segni Cancro, Scorpione, Pesci il primato della compassione e dell'empatia.

L'acqua del Cancro è calma, profonda, è l'acqua limpida delle sorgenti, dei fiumi, dei laghi, acqua fertile portatrice di vita. Il suo ruolo è analogo a quello della linfa che fornisce ai tessuti le sostanze costitutive. E' anche l'acqua del liquido amniotico. I nativi del Segno hanno tendenza a conservare il rimpianto di queste acque madri che li proteggevano e le loro fantasie rivelano un'inconscia nostalgia di questo passato acquoso. Il Cancro richiama all'archetipo materno, a tutto ciò che è rifugio e protezione.

L' acqua dello Scorpione è torbida, malsana, putrida, alterata: acqua di palude melmosa e apparentemente immobile, per meglio nascondere le sue fermentazioni interne. È l'acqua della morte e della vita, perché da questo fango nasce nuova vita, come un passaggio da uno stato di natura all'altro: la trasformazione attraverso il distacco, cosciente o forzato, da ciò che è stato, per raggiungere una nuova consapevolezza.

L'acqua dei Pesci è quella infinita del mare, degli oceani, che dissolve e inghiotte. È l'acqua dell'inconscio collettivo dell'umanità, un'immensità sottilmente fluida che circonda il mondo percettibile. E, come una spugna, il nativo dei Pesci assorbe gli umori dell'ambiente che lo circonda, s'immerge nel flusso delle emozioni che lo attraversano, ne fa propri i sentimenti, le gioie e i dispiaceri.

I tre Segni d'acqua sono dunque tre stati affini di un'identica materia e si completano, ma non bisogna supporre profonde intese: la terra non ha bisogno di terra, ma di acqua, così come il fuoco non ha bisogno di fuoco, ma di aria.



Fonti consultate: Trattato pratico di astrologia di André Barbault e Corso completo di astrologia di Chiara Bertrand