28 luglio 2007
Casa Astorri
Obbiettivo: Piacenza
Invito a tutti quelli che credono alle idee che diventano azione
Ore 21.00 rinfresco e presentazione di progetti imminenti, idee e dibattito
Moderatori: Pino De Rosa (saggista e storico), Bruno Galazzi (Fiamma tricolore), Maurizio Callegari (Fronte d’azione - Palestra "Leone bianco")
Ore 22.30 Spazio ricreativo, piscina e giochi
Parte dell’incasso sarà devoluto al circolo futurista casalbertone di Roma, recentemente devastato da un gruppo di militanti comunisti.
Sono passate alcune settimane dalle ultime amministrative, un evento deludente ma comunque importante per delineare nuovi scenari e nuove strategie per la nostra città e per la nostra provincia, partendo da un punto di vista chiaro e sincero, il nostro, quello dei camerati e delle persone che vogliono impegnarsi al servizio della propria comunità con una mentalità propositiva.
La tornata elettorale, evento sul quale non intendiamo soffermarci troppo, ha anche sottolineato errori e lacune della nostra area politica da tempo vivace ma ancora incapace di esprimersi al meglio; per questo motivo si è ripartiti subito riflettendo sulla situazione, senza cercare competizioni tra clan o giustificazioni, ma semplicemente studiando e cercando di creare i presupposti per risultati concreti e reali, per affermare realmente quella comunità militante che negli ultimi tempi è cresciuta, si è rafforzata e non vuole più fermarsi.
Non stiamo cercando miraggi o discorsi virtuali sull’unità dell’area, intendiamo semplicemente allargare continuamente i nostri confini, da Casa Astorri fino ad ogni angolo della provincia, con iniziative che possano coinvolgere tutti in svariati progetti, permettendo ad ogni interessato di interagire e contribuire secondo le proprie caratteristiche e i propri interessi.
Il punto di partenza sarà un mensile di informazione e cultura che verrà presentato ufficialmente durante la serata, mostrando ai presenti la struttura e le intenzioni circa il lavoro della redazione e gli obbiettivi di distribuzione, nella speranza di aprire un dibattito e lavorare su nuove idee e proposte.
Reputiamo di fondamentale importanza lavorare per proporre all’esterno e, al contempo, per attirare le persone verso punti di aggregazione di nostra gestione a disposizione di tutti i cittadini, per questo Casa Astorri, che attualmente è utilizzata come luogo di ritrovo sia politico che ludico, costituisce un punto di partenza su cui lavorare per trovare nuovi spazi.
In base alla nostra capacità di proporre e di proporci potremo radicare anche politicamente le nostre intenzioni, riteniamo che il requisito fondamentale sia la costruzione di basi solide e di uno spirito trasversale e complementare che sappia legare tutti verso l’unica meta, invitiamo quindi gli interessati ad intervenire (ovviamente anche i non piacentini, sempre graditi a Casa Astorri) per ascoltare, proporre, discutere o semplicemente per passare una serata tra camerati.
Parte del ricavato sarà devoluto al circolo futurista casalbertone di Roma, devastato dall’odio comunista.