In una dichiarazione Pietro Ichino si compiace, gode intensamente, degli avvenuti arresti e delle incriminazioni degli assenteisti di Perugia esclamando: " si rompe finalmente un muro di immunità
Trattasi di affermazione falsa perchè casi di arresti e di incriminazione di assenteisti sono numerosi nella storia recente del Paese.
Il professore Ichino fa il furbo e dal momento che ha messo di recente nel mirino i lavoratori "fannulloni" si attribuisce implicitamente il merito degli arresti.
Naturalmente la campagna di odio del Professore non si chiuderà qui. Continuerà perchè il suo obiettivo, il suo sogno, è avere milioni di lavoratori senza contratti, senza diritti, senza leggi di tutela in balia della calvinista imprenditoria italiana dedita al b ene dell'Italia e che, da sola, senza i lacci e lacciuoli dei sindacati impiccioni e parassiti, stabilire quello che è giusto ed anche quello che è morale per tutti.
Tanzi, Ricucci, Tronchetti Provera, Montezemolo decideranno che cosa è il salario, come deve essere il rapporto di lavoro etcc....
Non vale neanche la pena difronte ad una persona invasata e piena di livore antisindacale ed antioperaio argomentare con calma ed oggettività. Ichino è come Magdi Allam. I palestinesi sono terroristi per Magdi Allam ed i lavoratori sono fannulloni per Ichino.
Mi limito a dire che l'assenteismo quando assume forme patologiche tanto evidenti da segnalarsi quasi da soli alla censura dipende esclusivamente dalla dirigenza e dal potere politico. Dirigenza e potere politico che dovrebbero essere chiamati a rispondere direttamente anche dei danni erariali e morali-
Spero che la magistratura approfondisca la questione di Perugia e risalga alla radice del tumore.
Pietro Ancona