Originariamente Scritto da
ecomostro
Lo ho già detto mille volte:
gli immigrati che svolgono mansioni manuali poco qualificati
distruggono valore aggiunto, se si considera il
modestissimo contributo al Pil italiano che danno e invece i
costi ingentissimi legati alla loro presenza che la collettività deve sopportare:
- assistenza medica
- assistenza burocratica da sportelli appositi
- assistenza linguistica a scuola per i figli se fanno il ricongiungimento familiare
- iniziative di “mediazione culturale” e altre cretinate del genere
- accresciuti costi di vigilanza
- diminuzione della qualità della vita degli italiani
- deprezzamento delle case in quartieri dove ce ne sono molti
- diminuzione dei salari degli italiani poco secolarizzati
- costi di alloggio per immigrati (cpt, edilizia popolare, strutture convenzionate)
- costi costruzione luoghi di culto
- ...per non parlare dello stillicidio economico della continua fuga all’estero di capitali con le rimesse!
Basta
immigrazione, che a conti fatti
fa più male che bene alla nostra economia!
In Italia ci sono già fin troppe persone!
Ormai non mi stupisco nemmeno più che una legge così demenziale come quella del veneto sia passata in modo bipartisan... ormai siamo a cretinopoli! la
propaganda immigrazionista della lobby trasversale è troppo forte, e gli italiani troppo ignoranti e menefreghisti per capire e agire di conseguenza... e l'invasione continua...